Yiren delle EVERGLOW fa rinascere gli scontri tra coreani e cinesi?
PR | On 09, Gen 2022
E’ dal 2020 che le questioni tra Cina e Corea del Sud non sono proprio semplici e spesos ogni scusa è buona per avviare una lotta tra tastiere e netizen. I casi sono stati tantissimi lo scorso anno, di seguito un articolo di aprile 2021 dove con la polemica sul drama Joseon Exorcist abbiamo spiegato dettagliatamente molti di queste netizen-war, e stanno continuano anche quest’anno.
Già a dicembre 2021 la prima polemica Cina-Corea, passata un po’ in secondo piano, con protagonista la cinese Cheng Xiao, parte del gruppo coreano Cosmic Girls e ormai da anni molto attiva nel suo paese natio. Nel suo ultimo drama cinese dal titolo ‘Lie to Love’ si vede un’assurda scena con la coppia dei protagonisti che parlano con una signora che sta preparando il kimchi, con moltissime riprese dettagliate al processo. La questione kimchi (sempre approfondita nell’articolo seguente) non è nuova ed da molto la Cina afferma essere un piatto storico dello Sichuan.
Perché la controversia “Joseon Exorcist” fa infuriare così tanto i coreani?
L’ultimissima polemica, che ha coinvolto più netizen, riguarda Yiren, membro cinese del gruppo coreano EVERGLOW che ha tenuto il 2 gennaio un fanmetting per promuovere il terzo mini album “Return of the Girl”.
In questo giorno, le EVERGLOW hanno deciso di salutare rispettosamente i loro fan coreani per augurare un buon anno. Dei 6 membri EVERGLOW, 5 di loro si inchinano nel tradizionale saluto coreano Keun Jeol. Solo Yiren non si inchina ma unisce le mani e saltella in modo carino e aegyo.
Everglow's Yiren stirs controversy after refusing to kneel at Korean fan meet due to cultural differences https://t.co/ULF3ARiXNe pic.twitter.com/46Wd3oSTSw
— Netizen Buzz (@netizenbuzz) January 7, 2022
I netizen cinesi hanno iniziato a lodare Yiren per il suo saluto non convenzionale, perché in Cina il saluto tradizionale coreano, inginocchiandosi a terra (Kowtow), è qualcosa che si fa solo per i genitori o in senso religioso. Al contrario, i netizen coreani hanno trovato questo atteggiamento poco rispettoso.
Non è la prima volta che Yiren si inserisce nella questione Cina/Corea, già a novembre 2020 ha detto a un fan cinese durante una videochiamata: “Amo il mio paese più di ogni altra cosa. Voglio parlarti in cinese, ma poiché sto promuovendo in Corea, ci sono restrizioni. La società mi ha detto di essere cauta nel parlare in cinese”. Inoltre ha anche cambiato la sua immagine del profilo Weibo con la bandiera nazionale cinese, così come a marzo 2021, dopo le polemiche sul cotone dello Xinjiang (raccolto con lavoro forzato e in violazioni dei diritti umani) Wang Yi-ren è stata criticata per aver postato sul suo Weibo: “Io sostengo il cotone dello Xinjiang”.
La questione dell’inchino per i membri cinesi nel gruppi Kpop non è qualcosa di nuovo: molto spesso gli idol cinesi non si inchinano del tutto o allo stesso modo perché, appunto, questo tipo di inchino nella loro cultura è collegata a momento molto importanti, religiosi e tradizionali.
Chinese members of Seventeen (Jun and The8) pic.twitter.com/7DnehoeoXd
— Winnie (@winniemode) January 7, 2022
With that stated, they believe the Korean media outlets were targeting Yiren because many other Chinese Idols in Korea do not Kowtow but they are not the victims of the reporters.
A few examples:
Ning Ning pic.twitter.com/wcRg9yclOa
— Winnie (@winniemode) January 7, 2022
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