Yang Hyun Suk (YG) condannato in appello per minacce
PR | On 12, Nov 2023
Yang Hyun Suk della YG Entertainment è stato condannato in una corte d’appello con l’accusa di minaccia di ritorsioni: il tribunale lo ha condannato a sei mesi di reclusione / un anno di libertà vigilata.
L’8 novembre, la divisione penale 6-3 dell’Alta Corte di Seoul ha condotto un’udienza di appello riguardante i reati di Yang Hyun Suk contro la legge sulla punizione rafforzata per alcuni crimini, concentrandosi sulle accuse associate a minacce di ritorsione. La corte ha annullato la precedente sentenza di non colpevolezza e ha condannato Yang Hyun Suk a sei mesi di reclusione e un anno di libertà vigilata (per un anno se farà qualsiasi altra illegalità, sconterà la pena prevista per quella illegalità e in più i sei mesi di reclusine di cui sopra). Inoltre, il signor Kim, ex socio dirigente della YG, ha ricevuto una sentenza di reclusione per quattro mesi accompagnata da un anno di libertà vigilata.
Le accuse, risalenti all’agosto 2016, sostenevano che Yang Hyun Suk avrebbe tentato di bloccare le indagini, intimidendo e minacciando l’informatore del caso droghe di B.I (ex-membro degli iKON), la trainee Han Seo Hee.
“Il racconto della vittima (Han Seo Hee) è variato in modo significativo, e se c’erano parti che ha ricordato solo nel corso delle indagini, è difficile affermare che le modifiche nella sua dichiarazione erano del tutto naturali. L’accusa non è riuscita a produrre prove tangibili, rendendo difficile dimostrare la propria accusa di danno in circostanze non divulgate.” Tuttavia, la corte ha ammesso che l’accusa di Yang Hyun Suk di aver richiesta una riunione minacciosa o di aver impiegato una forza psicologica potrebbe potenzialmente innescare disagio e pressioni indebite.
Nel chiudere il giudizio su Yang Hyun Suk e il signor Kim con una sentenza rinviata, la corte ha osservato “In qualità di rappresentante della YG, ha abusato della sua posizione sociale ed ha esercitato il dominio su X rimproverandolo e, pertanto, è ritenuto colpevole.”
Lascia un cuore per questo articolo 🙂
Lascia un commento