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‘Work Later, Drink Now’ è un divertente elogio all’alcol e amicizia

‘Work Later, Drink Now’ è uno spettacolo esilarante che celebra il potere dell’amicizia tra ragazze (e dell’alcol), un piccola perla del 2021 difficile da reperire ma che, vi promettiamo, vale ogni sforzo (ma visto che siamo buoni ecco che vi diciamo dove trovarlo facilmente, basta sostituire gli spazi con i punti: www dramanice cx)

Basato sul webtoon ‘Drinking City Women’, le 12 puntate da 20-30 minuti volano mentre osserviamo le nostre tre assurde protagoniste fare cose ancora più folli, quasi sempre da ubriache perse, per poi svegliarsi con un reggiseno in faccia o nella cuccia del cane, nel mentre crescono e diventano adulte. Potete davvero perdervi un drama su tre donne sulla trentina che navigavano in modo esilarante nel campo minato delle loro famiglie, carriere e uomini con un supporto reciproco e moltissimo alcol?

Gli spettatori dei K-drama hanno già familiarità con il soju, una bevanda alcolica coreana spesso catalizzatore di confessioni ed esplosioni d’amore da ubriachi, eppure il soju in ‘Work Later, Drink Now’ è molto di più, è praticamente il quarto protagonista.

Ancora non vi abbiamo convinti? Allora lo sapete che ‘Work Later, Drink Now’ ha avuto così successo che il numero di abbonati paganti al servizio streaming Tving è aumentato di quasi il 3000% proprio grazie al drama? Suvvia, dategli un’occasione!

Di cosa parla questo drama?
‘Work Later, Drink Now’ è una serie di episodi di vita incentrata su tre amiche: Ahn So-hee (Lee Sun-bin), sceneggiatrice di spettacoli di varietà, Han Ji-yeon (Han Sun-hwa), istruttrice di yoga, e Kang Ji-goo (Jung Eun-ji), che si guadagna da vivere facendo streaming di origami. Le tre donne hanno circa 20/30 anni e sono migliori amiche e amiche di bevute legate dal loro amore per l’alcol.

Piccole cose bellissime:
‘Work Later, Drink Now’ è un web-drama andato in onda sul servizio di streaming Tving, una piattaforma online che sta dimostrando di essere in grado di diversificare la natura e il contenuto dei drama. I 12 episodi del drama, infatti, hanno una durata compresa tra 20 e 45 minuti, una differenza enorme dai normali prodotti coreani e, soprattutto, i toni sono molto maturi: i personaggi bevono molto, dicono volgarità e spergiuri, fumano e discutono liberamente delle loro vite sessuali (o della loro mancanza) senza che nulla venga censurato.

Lodato per la sua rappresentazione quasi realistica dell’angoscia, dell’alcolismo e delle gioie di trentenni confusi che cercano di dare un senso alla vita, ‘Work Later, Drink Now’ è la commedia rinfrescante che non si basa sulla ricerca dell’amore né sull’avere relazioni. Invece si concentra sulle gioie e sui dolori spudorati dell’essere una donna single e sul dono di una forte amicizia femminile. Il drama evita saggiamente qualsiasi classificazione unidimensionale e presenta invece tutte e tre le donne come completamente formate e di bell’aspetto, con i loro adorabili (e persino inquietanti) difetti.

‘Work Later, Drink Now’ eccelle nel portare alla ribalta le cose pesanti della vita delle donne: i postumi di una sbornia poco affascinanti, la vergogna di uscire con uomini schifosi, le difficoltà di trovare e mantenere un lavoro, la minaccia sempre presente di aggressioni sessuali, il dolore quando perdiamo coloro che amiamo, e anche la solitudine della vita da single. Anche il trattamento dei personaggi LGBTQ, del dolore e della morte è sensibile, ben ponderato e ben interpretato.

Cosa affronta il drama?
Il romanticismo è sicuramente una parte importante del drama, che però resta incentrato sulle tre donne mentre sperimentano, sia in condizioni di ubriachezza che di sobrietà, l’amore appunto, la perdita, il dolore, la crescita e tutto il resto.

Il drama mostra che tutti abbiamo diverse circostante e problemi nelle nostre vite quotidiane, eppure le cose semplici, anche banali, sono sempre capaci di scaldarci il cuore, basta fare qualcosa con le persone giuste.

Il drama, poi, fiorisce di Girl Power, di amicizia, di supporto, con una semplicità unica e un mood divertente si accennano diversi problemi, dalla morte di un genitore, all’omosessualità, il suicidio o abusi sul lavoro. Nulla viene trattato in modo approfondito perché non è questo l’intento, ma mostrare queste cose e vedere persone reagire in modo umano a questo, stare male, soffrire e comunque rialzarsi, anche grazie al supporto delle amiche, è un messaggio davvero importante.

Queste donne che si ubriacano ogni sera sono sfacciate, folli ma profondamente unite e indissolubilmente legate, diventando supporto una delle altre nei momenti di reale difficoltà o dolore.

Davvero molto interessante:
Una delle parti più coerenti del drama è il suo tono, poiché ‘Work Later Drink Now’ non perdere mai la sua atmosfera divertente e spensierata, anche a un funerale. Attenzione però, questo non vuol dire che il drama sminuisce il dolore, ma è capace di mostrarlo senza snaturarsi nel prodotto e perdere il focus del messaggio: mostrare che alla fine della giornata, queste tre donne ci saranno sempre l’una per l’altra e avranno l’alcol a cui rivolgersi, per festeggiare o riprendersi da un lutto; andrà tutto bene finché stanno insieme.

Punti di forza:
I personaggi sono tutti incredibili, soprattutto le tre protagoniste. Oltre alla passione per il bere, la caratterizzazione delle tre donne adulte perfettamente imperfette viene eseguita meravigliosamente durante il drama, passando da una prima metà che sembra basata su steriotipi e tropi narrativi, per poi passare alla seconda parte del drama in cui analizziamo i loro passati e la loro persona storia.

All’inizio, Ji-yeon, Ji-goo e So-hee si adattano perfettamente ai loro rispettivi cliché. Ji-yeon è il maschiaccio stoico, Ji-yeon è la ragazza bella e svampita e So-hee è il collante logico nella loro amicizia che tiene tutti sotto controllo. L’alcol è quello che completa il loro affiatato gruppo di amici. Le loro differenze sono evidenziate in vari modi, dalla loro moda al gusto negli uomini. Invece di incasellare le donne in queste ‘caselle’, tuttavia, ogni episodio fa gradualmente luce sui dettagli delle loro personalità mentre spiega come sono diventate le donne che sono. Ad esempio l’intelligenza di Ji-yeon, in particolare la sua intelligenza emotiva, è evidenziata dal suo rispetto per i desideri di Ji-goo di interrompere temporaneamente i contatti con la sua famiglia e i suoi amici. Sebbene fosse l’unica in grado di capire dove si trovasse Ji-goo, tace perché sa che è ciò di cui la sua amica ha bisogno.

Ovviamente i personaggi sono fantastici e il drama funziona così bene perché il cast ha svolto un lavoro straordinario. La chimica tra il trio è fantastica e il loro legame sembra davvero reale.

Punti di debolezza:
Gran parte del drama si svolge nel passato, poiché una quantità significativa di tempo è dedicata alla visualizzazione dei vari alti e bassi che il trio ha vissuto insieme, dal loro incontro tramite il Kpop, alle loro carriere, con problemi di potere e difficoltà incontrate.

Questo espediente utile per approfondire situazioni e problemi, però, spesso viene utilizzato come espediente per mostrare il carattere o un legame. Infatti la trama viene occasionalmente sacrificata per evidenziare i personaggi e i loro legami reciproci: ad esempio una tentata violenza sessuale viene utilizzata come prova dell’amicizia e della lealtà di uno dei personaggi e, purtroppo, nulla viene mostrato del post di questa traumatica esperienza.

Lo spettacolo, poi, è incentrato sull’alcol, ma al punto da trattarlo come una fissazione, qualcosa avere assolutamente alla fine della giornata, una specie di droga che calma tutti e aiuta ad affrontare ai problemi. Questo messaggio è un po’ pericoloso perché non viene mostrato quanto sia dannoso bere così forte. Infatti, nell’unica puntata in cui vengono mostrati alcuni effetti fisici negativi dell’alcol, alla fine, in un paradosso assurdo, è proprio l’alcol a ‘guarire’ le tre ragazze, inviando quindi un messaggio davvero ambiguo. Il rapporto delle protagoniste con l’alcol è tossico e spaventoso e loro hanno chiaramente una dipendenza dall’alcol, sarebbe stato meglio mostrarlo in quei termini.

Conclusione:
‘Work Later, Drink Now’ è esilarante in tutti i suoi 12 episodi e ti fa fare il tifo per il trio, non importa quanto possano essere oltraggiose le loro buffonate ubriache e sobrie e ti affezioni così tanto che non vedi l’ora che arrivi la seconda stagione, già confermata GRAZIE AL CIELO.

Come ubriachi che aspettano la loro prossima bottiglia, non vediamo l’ora di avere di nuovo il nostro trio sfrenato l’anno prossimo.

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PR

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