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Tutti i problemi delle FIFTY FIFTY: è lotta all'agenzia?

Tutti i problemi delle FIFTY FIFTY: è lotta all’agenzia?

| On 28, Giu 2023

Gli ultimi mesi per le FIFTY FIFTY sono stati pieni di successi ma anche di difficoltà : nelle ultime settimane tra pause forzate, attacchi hacker, tentativi di manipolazioni interne ed agenzie esterne che tentano di rubare membri e copyright, la situazione non è proprio chiara.

La notizia delle ultime ore, però, è ancora peggiore: le FIFTY FIFTY hanno citato in giudizio la loro agenzia ATTRAKT per sospendere i contratti esclusivi.

Andiamo per ordine.

– MANCANZA DI PROMOZIONI
Le FIFTY FIFTY, nonostante il successo internazionale, i numeri di capogiro, non stanno facendo quasi nulla. Pochissime promozioni, pochissimi inviti, pochissimi contatti con i fan. E’ davvero assurdo pensare che un successo come ‘Cupid’ sia gestito in questo modo.

LA PAUSA E LA MALATTIA
Il gruppo è in pausa ufficialmente dal 22 giugno anche a causa di problemi di salute di un membro, una pausa che, riferisce l’agenzia, durerà circa 1 o 2 mesi. Un membro ha avuto problemi di salute e, dopo aver discusso con la sua famiglia, è stata curata secondo le istruzioni di un medico e ha subito un intervento chirurgico il 2 maggio. In seguito alla diagnosi del medico secondo cui avrebbe avuto bisogno di un periodo di recupero di 1 o 2 mesi, ha interrotto le sue attività e agli altri membri è stata concessa una pausa. Durante questo periodo, l’azienda si è preparata a espandersi e migliorare notevolmente il sistema esistente per sostenere più fedelmente i nostri artisti.”

– FORZE ESTERNE CHE AGISCONO CONTRO L’AGENZIA
L’etichetta ha, il 22 giugno, inoltre affermato che si stavano preparando ad espandersi per supportare le carriere degli artisti, ma durante questo periodo un’altra etichetta ha tentato di attirare a sé il gruppo femminile: “Nel bel mezzo dei nostri preparativi, abbiamo identificato influenze esterne che si avvicinavano agli artisti della nostra agenzia e cercavano di convincerli a violare i loro contratti esclusivi con noi. Attraverso accuse calunniose contro di noi e lusinghe glorificate su se stessi, queste influenze esterne stanno commettendo un atto illegale di indurre gli artisti della nostra agenzia a prendere la decisione sbagliata di ignorare i loro contratti esclusivi validi e firmare contratti con loro.
Poiché questo atto di influenze esterne è un atto che calpesta il puro amore dei fan, può danneggiare notevolmente l’immagine e il potenziale di questi artisti che hanno debuttato solo sette mesi fa e, inoltre, avere un grave effetto negativo sul K-pop nel suo insieme.
Sebbene abbiamo iniziato come una piccola azienda, abbiamo avuto un sogno più audace di chiunque altro e, nonostante le difficili situazioni finanziarie, abbiamo superato le avversità e scritto una nuova storia nel K-pop. Anche in questo momento, stiamo scrivendo una nuova storia al presente, e i fan non solo a livello nazionale, ma in tutto il mondo, ci incoraggiano per questo. Sebbene non possiamo contenere la nostra rabbia per gli atti illegali di queste influenze esterne impure che stanno cercando di estorcere lo straordinario miracolo ottenuto da un’agenzia piccola e impotente, risponderemo con fermezza e deliberatamente e combatteremo fino alla fine senza alcun compromesso con queste influenze esterne per ritenerli legalmente responsabili. […] Combatteremo con determinazione per proteggere i nostri artisti, che sono diventati il ​​prezioso talento della Corea, e lavoraremo ancora più duramente per la loro crescita per ripagare il supporto dei fan che donano il loro amore infinito.”

Tre giorni dopo l’agenzia nomina Warner Music Korea come la “forza esterna” che presumibilmente cerca di sottrarre membri.

La Warner Music ha negato tutto: “Le accuse fatte da Attrakt sono false e non ci è stata inviata una prova del contenuto come hanno dichiarato di aver fatto”.

In un’intervista esclusiva con Sports Chosun la mattina del 25 giugno, il CEO di Attrakt Jeon Hong Joon ha rivelato le circostanze successive al comunicato stampa. Il CEO Jeon Hong Joon ha dichiarato: “Abbiamo ricevuto informazioni sul coinvolgimento di agenzie esterne da varie fonti. Presto, le persone dietro a questo verranno rivelate. Potrebbe essere un momento difficile, perseguiremo un’azione legale fino a quando la giustizia non sarà servita. Come qualcuno che ha lavorato nell’industria musicale coreana per 30 anni, combatterò contro l’ingiustizia per difendere il mio onore.”

L’aspetto più preoccupante di questo incidente, secondo l’amministratore delegato, è l’impatto sui membri: “Anche adesso, ciò di cui sono più preoccupato sono i membri di FIFTY FIFTY, che saranno feriti da questa situazione. Spero che torneranno il prima possibile nella loro agenzia e gradualmente andranno avanti con i progetti che stavamo preparando, come le loro promozioni americane.”

– TENTATO ‘FURTO’ DI ‘CUPID’
L’etichetta Attrakt, poi, ha fatto legalmente causa l’amministratore delegato Ahn Sung Il di The Givers: li accusa di aver presumibilmente acquistato segretamente il copyright per “Cupid”.

Ahn Sung Il, però, è stato precedentemente descritto come co-CEO di ATTRAKT (una posizione che è attualmente ancora elencata sul suo profilo LinkedIn al momento della pubblicazione). Ora non è chiara la sua posizione nell’agenzia. ATTRAKT ha rivelato di aver presentato una denuncia penale alla stazione di polizia di Gangnam contro Ahn Sung Il e le altre tre persone per frode, violazione dei doveri e ostruzione negli affari.

The Givers è stato responsabile della gestione dei progetti nell’ambito di un contratto di servizio con Attrakt e, secondo Attrakt, The Givers si è impegnato nell’ostruzione di affari, frode e violazione della fiducia, “tra cui l’eliminazione dei dati del progetto, il ritardo delle attività, l’eliminazione degli account di posta dell’azienda” e altro ancora. “Inoltre, nel processo di acquisto della canzone ‘Cupid’ da un cantautore straniero, i Givers non hanno fornito ad ATTRAKT informazioni sull’acquisto del copyright e hanno acquistato segretamente il copyright a nome loro o della loro azienda a nostra insaputa”, ha continuato il agenzia.

– ATTACCO AL FANCAFE’
L’agenzia Attrakt ha rilasciato una dichiarazione il 26 giugno sulla tentata chiusura del fan cafe ufficiale delle FIFTY FIFTY: semche che un account non autorizzato abbia tentato di chiudere il fan cafe ufficiale con un annuncio, appunto, di chiusura. L’account di gestione è stato poi recuperato.

– LE FIFTY FIFTY CONTRO L’AGENZIA
Le FIFTY FIFTY vogliono cancellare il contratto esclusivo con ATTRAKT: hanno rilasciato una dichiarazione ufficiale attraverso il proprio legale rappresentante dello studio legale BARUN affermando di aver presentato istanza di provvedimento provvisorio sospendendo la validità dei loro contratti esclusivi, sostenendo che la loro agenzia ATTRAKT ha violato i termini contrattuali.

“Nonostante la nostra giovane età, i quattro membri hanno fatto del nostro meglio per pensare e comportarsi in modo indipendente. Dopo un’adeguata discussione con i nostri genitori, siamo arrivati ​​a sollevare la questione con l’aiuto del nostro rappresentante legale. Tuttavia, ATTRAKT non ascolta le voci dei membri, affermando che si trattava di un tentativo di estorsione ai membri da parte di una forza esterna e rivelando arbitrariamente il motivo dell’operazione di un membro senza consultarsi con lei, mentre non sono in grado di spiegare chiaramente la loro violazione di contrarre. Siamo molto deluse e frustrate vedendo questa situazione.
I membri hanno sollevato questioni su varie circostanze in cui ATTRAKT non ha adempiuto agli obblighi contrattuali, come un accordo non trasparente e il tentativo unilaterale di far rispettare [attività programmate] nonostante [i membri] comunicassero le loro cattive condizioni di salute. Ci teniamo a precisare che si tratta di una decisione autonoma dei quattro membri all’unisono senza alcun intervento di terzi.
I membri sono ben consapevoli di quanto sia importante questo periodo e sono consapevoli della preoccupazione di molte persone che li circondano. Quando abbiamo iniziato ad allenarci, eravamo determinati a diventare artisti che potessero avere un’influenza positiva. Noi, i quattro membri, non abbiamo accettato o mantenuto il silenzio sulle malefatte. Senza falsità e senza pressioni esterne, abbiamo preso questa decisione solo per prendere la nostra strada maestra.
Almeno andando avanti, chiediamo che ATTRAKT non diffami più i membri.
I quattro membri vogliono solo tornare dai fan che ci supportano il prima possibile. Anche dopo questo, promettiamo che diventeremo artisti più indipendenti e diligenti.”

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