SHINee: un concerto da dimenticare

Il Kpop ormai si sta diffondendo a macchia d’olio in tutto il mondo, e per quanto questo possa essere positivo per i gruppi coreani che vogliono far fortuna all’estero, ci sono anche dei risvolti rocamboleschi, come la nascita di agenzie che fiutando il facile guadagno, si improvvisano organizzatrici di eventi Kpop.

Purtroppo però, se da un lato i fan esultano perché, grazie a queste possono vedere i loro beniamini, dall’altro si ritrovano a vivere esperienze da dimenticare, come è successo ad esempio in Canada con gli SHINee, proprio qualche giorno fa.

Il 6 e 7 maggio, si è tenuto l’Hallyu North 2016 a Toronto, un festival che avrebbe dovuto prevedere il concerto degli SHINee, Meet&Greets con vari Youtubers, varie attività e un’aerea dedicata al cibo.

Purtroppo però, non è andata come si aspettava. Ma cosa è successo?

Partiamo dal primo giorno: i fan entusiasti hanno aspettato ore prima di poter accedere al concerto degli SHINee, peccato che il tutto sia iniziato con un’ora di ritardo e che quando gli SHINee hanno iniziato ad esibirsi, non erano ancora entrati tutti i fan. Nonostante questa beffa, i fan hanno assistito felici a tutte le performances che erano previste, purtroppo, però, subito dopo le esibizioni, i ragazzi avrebbero dovuto giocare e intrattenere il pubblico per un’ora, ma gli è stata data solo mezz’ora scarsa. Questo ha creato un vero malcontento sia per gli SHINee che per i fan che, sommando il ritardo, si sono ritrovati con 1 ora e mezza in meno con i loro beniamini.

Ma non è finita qui, infatti, sembra che l’interprete non fosse proprio dei migliori. Frasi intere degli SHINee tradotte con poche parole, tanto che, alla fine, Key frustrato, ha iniziato a tradurre lui stesso.

Se però, il concerto è stato un successo grazie alla grande professionalità degli SHINee, non si può dire lo stesso del resto del festival, ad esempio, a pochi minuti dall’evento, è stata cancellata la presenza di Guest Star come Dabit e Hayana, ex membro delle EvoL, l’intera aera dedicata al cibo, si è ristretta a due camion, uno dei quali è stato cacciato perché senza permessi, non è stata venduta acqua, cosa molto grave, e il secondo giorno, era quasi tutto vuoto, poiché non c’erano praticamente attività previste.

Un’organizzazione pessima che ha portato le fan a fare un video di scuse agli SHINee per il trattamento poco professionale ricevuto dall’agenzia e che addirittura ha portato la CBC, rete televisiva canadese, a “denunciare” quanto accaduto, o per meglio dire “quanto non accaduto”:

 

 

Tirando le somme, sono state due giornate da dimenticare e i fan si stanno chiedendo se ne valesse la pena spendere tutti quei soldi per vivere un’esperienza del genere. Certo, hanno visto i loro beniamini, ma a che prezzo?

E’ comprensibile voler partecipare ad un concerto del proprio gruppo preferito, ma ormai, gli eventi Kpop sono in aumento in tutto il mondo, dando la possibilità di una vasta scelta. Converrebbe quindi, controllare prima i feedback delle agenzie organizzatrici e scegliere la migliore.

Partecipare ad un concerto, dovrebbe essere un’esperienza unica, magica, ed ognuno di noi, dovrebbe avere il diritto di viverlo il più serenamente possibile.

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