Quali sono i migliori MV nel K-pop del 2020 (prima metà)?

Si è appena concluso metà anno del 2020, un anno per il K-pop pieno di comeback e rilasci. I video musicali sono sempre più ricercati, attenti e simbolici, sempre più piccoli capolavori e non mera visione di una coreografia da una scatola.

Vi segnaliamo quelli che per noi sono i migliori K-Pop MV della prima metà del 2020, da gennaio a giugno di quest’anno e restiamo in attesa della vostra persona lista!

Dreamcatcher – ‘Scream’
E’ l’inizio della distopia, perfettamente rappresentato dalla potente canzone e l’altrettanto stupendo MV: le ambientazioni sono tipiche del dark fantasy, le ragazze sono streghe che lottano contro la diffusione del caos e del male. Il video è strutturato come un viaggio in questo mondo fantasy con delle transizioni delle immagini spettacolari, difficile resistere.

IZ*ONE – ‘Fiesta’
La potenza di questo video è negli spazi enormi, i colori tenui e l’atmosfera magica che pervade ogni scatto. Un gioco di forme, tondeggianti e quadrate, apre, come in un susseguirsi di stanze, diverse e incredibili immagini, sempre più brillanti e grandiose.
Piccolo appunto: come nella maggior parte degli MV K-pop, ogni cosa è costruito sul set: dai bicchieri, ai quadri che si spostano, ai dettagliati sfondi.

BTS – ‘ON’
Le interpretazioni possono essere svariate, le impressioni diverse, ma è innegabile che questo video è spettacolare da vedere fin dai primi istanti, con Jin in un campo pieno di cadaveri: il video sembra pieno di riferimenti biblici, ricordando anche ambientazioni distopiche, ma di sicuro è un momento di rinascita e liberazione quello rappresentato.

Apink – ‘Dumhdurum’
L’inizio in quel treno vintage dai colori pastello con Naeun che cammina con la valigia prima di sedersi al suo posto, da solo vale la presenza in questa classifica: il video è un tripudio di colori con un concept che accompagna una delle più belle canzoni del 2020. I riferimenti all’Orient Express sono evidenti e, in questo particolare video, le Apink sembrano protagoniste di un giallo mentre sono alla ricerca del ‘colpevole’.

LOONA – ‘So What’
BURN YOURSELF: I video musicali per le LOONA sono cose serie e, fin dagli stupendi debutti da solista, difficile trovare un MV non degno di nota. Anche ‘So What’ è un mix di colori, stili e scenografie capace di mostrare l’unico colore di tutti i dodici membri, le relative sub-unit, il gruppo in generale continuando a essere inclusivi. Inutile sottolineare che il video, con le teorie generate, si incastra perfettamente nel noto ‘LOONAverse‘ e tutte le idee dei fan, sempre alla ricerca di simboli negli MV.

OnlyOneOf – ‘angel’
Appena premuto play è impossibile fermarsi: con una gamma di colori neutri/ciano uniti a verde acido e giallo, il montaggio di questo video è incredibile e segue il serrato ritmo della canzone, eppure il tutto è reso leggero, divertente e simpatico da vedere con effetti grafici ispirati agli anni ’90.

BIBI – KAZINO
I colori, le inquadrature e il mood di questo MV ricordano il filone melodrammatico cinematografico coreano, da sempre punta di diamante del paese e, in questo video creano qualcosa di davvero unico: BIBI gioca d’azzardo tra malavitosi con l’obiettivo di liberare la sua amata, è consapevole dei rischi ma è anche pronta a correrli tutti e a rischiare ogni cosa. L’MV segue la sua tragica storia, alternandola con la potente immagine di lei con una corona d’ora in mezzo a una discarica, la divinità nel marcio del mondo.

Stray Kids – ‘God’s Menu’
Con una sequenza di finti piani sequenza, il video segue i vari membri e il gruppo in diversi momenti con movimenti fluidi di telecamera che diventano quasi ipnotizzanti. Molti fan hanno trovato riferimenti a passati MV, ma questo video è bellissimo da guardare anche da solo e mostra tutto il loro carisma.

Seventeen – “Left & Right”
La canzone è una traccia positiva e ottimista con citazioni stimolanti nascoste in tutto il video musicale: la scena della corsa, ad esempio, con la scritta ‘Fai del tuo meglio’, mostra quanto non sia importante il risultato (l’unico a correre davvero è Seungkwan) ma percorrere il proprio viaggio facendo quello che vuoi; ci sono anche tante citazioni importanti come ‘L’uccello prematura cattura i vermi’, ossia chi è preparato ha sempre un vantaggio, o ‘I giovani possono cambiare tutto’, i tutto inserito in un video rapido e divertente da guardare.

Jackson Wang (GOT7) – ‘100 Ways’
“100 Ways” ha un MV e un concept che rendono omaggio alla tradizionale cultura cinese, in particolare alla danza Kinjaz. La canzone e il video raccontano una storia d’amore tra un soldato e la donna perduta, ambientata nella Cina passata, ma che attraversa il tempo e lo spazio con l’infinita promessa “Sono l’unico di cui hai bisogno”. Il video colpisce fin dal primo istante e resti a fissare lo schermo per cercare di capire come si concluderà questa triste storia d’amore.

3YE – ‘Queen’
Il video che le ha rese famose è uno dei più belli di quest’anno: le 3YE sono tre donne regine della loro vita, quasi delle gangster che comandano tutto e guidano la ‘propria gente’ con un carisma notevole. Il video è ambientato in ufficio, discariche ma anche in case tradizionali e ambientazioni strepitose.

BVNDIT – ‘Cool’
A volte un video low budget può essere comunque ben fatto e molto divertente, ed è questo il caso. Per questo special single delle BVNDIT vi è un lavoro di riprese, editing e montaggio immenso ma, il risultato è qualcosa di davvero simpatico.

IU, Suga (BTS) – ‘Eight’
“Eight” è come una confessione a se stessi, la consapevolezza di un tempo in cui si percepisce l’impotenza e la stanchezza mentre si desidera raggiungere un’isola arancione dove non poter essere tristi, ma diventare liberi. Nell’MV si alterna la realtà con le sue difficoltà, dai colori grigi/freddi, al sogno di felicità e libertà assimilato ai colori gialli/caldi. Il video alterna anche a scene d’animazione, in diversi stili, fino alla consapevolezza di sé con IU che si sveglia nel mondo reale in un ambiente dai colori più caldi e confortevoli.

Stella Jang – ‘Villain’
“Tutti fingiamo di essere eroi nel lato buono, ma se fossimo i cattivi nell’altro lato?”
Il video è parte integrante dell’esperienza di questa canzone e segue perfettamente il testo del brano, oltre che a riportarlo spesso e volentieri sullo schermo: l’MV ha uno stile retrò con immagine iconiche ed effetti divertenti da vedere.

Agust D – ‘Daechwita’
Suga come re del passato in Corea del Sud, ma anche come uomo comune, mentre si muove tra stradine e nei palazzi reali, è qualcosa di imperdibile. Il video di ‘Daechwita’ è un piacere per gli occhi e non solo per la presenza speciale di altri membri dei BTS.

Hwasa – ‘Marìa’
Tra teorie su alter ego e doppie personalità, il riferimento più evidente del video è quello al film di Tornatore ‘Malèna’ (disponibile anche su Netflix), film preferito dal membro delle MAMAMOO. Hwasa, nel video e nel testo, della canzone si oppone a critiche, maldicenze e cattiverie per percorrere la sua strada, lotta contro gli altri ma anche contro le sue paure. Come nel film di Tornatore, anche la Hwasa ‘mora’ è stata vittime di bugie e maldicenze e muore per lasciare spazio alla sua controparte ‘rossa’ che si muove intorno a coloro che l’hanno criticata, giocando il ruolo che loro vogliono per lei.

TXT – ‘Eternally’
E’ un video pubblicato per una delle tracce contenute nel loro ultimo album, ma hanno deciso di pubblicare un vero e proprio cortometraggio di quasi 20 minuti dai tratti horror e fantascientifici. Un susseguirsi di quelli che sembrano universi alternativi e mondi concatenati dove ogni membro sembra lottare contro il proprio nemico o le peggiori paure con i TXT che sembrano dei demoni. ‘Eternally’ è un video intenso e coinvolgente che non vi annoierà in nessuno dei quei 19 minuti e 31 secondi.

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