Programma Survival ‘Under Fifteen’: concorrenti tra 9 e 15 anni scatenano polemiche

Il prossimo programma survival di MBN ‘Under Fifteen’ ha suscitato notevoli polemiche anche prima della sua première, con i critici che lo accusano di sessualizzare i minori.

Come si intuisce dal titolo, le concorrenti hanno tutte meno di 15 anni e sono, quindi 59 ragazze da 70 paesi di età scolare media o più giovani per competere per il debutto di un gruppo femminile.

La produzione vuole andare avanti, dicendo che le ragazze “hanno aderito al programma volontariamente, con la loro partecipazione confermata da loro stessi e dal consenso dei loro tutori. I costumi e lo stile sono stati decisi attraverso discussioni attive con i tutori dei partecipanti e le ore di prova sono state limitate a un massimo di 35 ore a settimana durante i periodi di registrazione, con tutori e personale che fornivano servizi di ritiro e assistenza costante.”

Vi sono molte concorrenti nate nel 2016, quindi che quest’anno compiranno 9 anni, tante altre del 2015 e 2013.

Ma quali sono le accuse?
“UNDER 15” è stato criticato per aver vestito delle ragazze con dei crop top e per averle fatte esibire con espressioni e performance languide e seducenti.