PR | On 30, Nov 2019

Park Kyung dei Block B in un Tweet ha accusati alcuni suoi colleghi, cantanti, di sajaegi, manipolazione dei numeri di vendita degli album o dei singoli acquistandolo in blocco in proprio -l’agenzia o l’artista-. Con questa pratica scorretta, sali immediatamente in classifica ma, spesso, è qualcosa di momentaneo e fittizio, dato che il grande pubblico non ascolta quel brano. Questo serve per attirare attenzione e vincere show musicali e essere tra i brani suggeriti.

Park Kyung sul suo account Twitter ha fatto proprio i nomi degli artisti che usano questa pratica scorretta: “Voglio fare sajaegi come Vibe, come Song Ha Ye, come Lim Jae Hyun, come Jeon Sang Keun, come Jeang Sang Keun, come Jang Deok Cheol e come Hwang In Wook ^^;;”

La sua società si è scusata a nome anche dell’artista, ma il dado è tratto e le conseguenze sono giunte immediatamente: tutti, su Instagram o tramite le loro agenzie, hanno negato le accuse e hanno annunciato denuncia verso Park Kyung per diffamazione.

Al contrario, la Corea del Sud ha apprezzato questa sincerità tanto che Park Kyung ha ricevuto comment positivi e la sua canzone “Inferiority Complex” del 2016 è salita alla posizione sesta di Melon il 26 novembre.

La situazione non è ben chiara, dato che Park Kyung potrebbe dover affrontare legalmente sette persone e rischiare fino a tre anni di reclusione per diffamazione o una multa di 30.000.000 di KRW (~ 25.407,60 USD) anche se l’affermazione finisce per essere falsa proprio perché ha fatto dei nomi pubblicamente. L’agenzia si è detta pronta a nominare un legale per la sua difesa e sostenere il suo artista, ma anche disponibile a una risoluzione bonaria.

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