PR | On 28, Lug 2024

ADOR ha recentemente pubblicato una dichiarazione ufficiale su Instagram in merito alle accuse di plagio per la canzone “Bubble Gum” delle NewJeans. Per prima cosa hanno ringraziato i fan per il loro amore incondizionato e il loro sostegno mentre il gruppo celebrava il suo secondo anniversario di debutto.

Hanno parlato anche delle accuse di plagio e lo hanno fatto in modo molto dettagliato.

“Sebbene celebriamo, siamo anche consapevoli delle voci e delle affermazioni che si diffondono sui social media. Abbiamo intenzione di mettere le cose a posto e affrontare la questione.
1. Il video musicale di “Bubble Gum” è uscito il 26 aprile. Il 20 maggio abbiamo ricevuto un’e-mail tramite HYBE da Wise Music Group del Regno Unito, rappresentata da Edition Korea, che diceva che ci sono somiglianze tra “Bubble Gum” e una canzone di Shakatak.
2. Il 21 maggio, gli autori di “Bubble Gum” hanno risposto di non aver mai sentito la canzone “Easier Said Than Done” prima che venissero fatte queste affermazioni, il che significa che non avrebbero potuto usare la musica di Shakatak senza permesso.
3. Quando i media hanno ripreso la notizia il 13 maggio, scontrandosi con la disputa con HYBE, l’ADOR ha richiesto un’analisi professionale a due musicologi stranieri.
4. Il 17 giugno abbiamo ricevuto una mail dal rappresentante legale di Shakatak, in cui abbiamo risposto: “Abbiamo risposto alle affermazioni di Shakatak affermando che non abbiamo utilizzato la loro musica senza autorizzazione e abbiamo chiesto loro di fornire un rapporto credibile che dimostri qualsiasi utilizzo illegale.
‘Bubble Gum’ e ‘Easier Said Than Done’ iniziano con progressioni di accordi diverse (Re maggiore9 x2- Do# minore7- Fa# minore7), e il bpm, il flusso e l’atmosfera generali sono diversi.
Le affermazioni di uso non autorizzato sono diverse dalla verità in quanto riguardano qualcosa di così semplice come una melodia che suona simile. Questo è anche difficile da contestare in quanto è una melodia che è popolare nella musica pop ed è stata utilizzata anche prima dell’uscita di “Easier Said Than Done”.
Sebbene ci siamo opposti alle affermazioni, abbiamo chiesto loro di fornire un’analisi ufficiale per discutere ulteriormente la questione. Con le affermazioni di plagio, ci si aspetta che venga fornito un rapporto. Tuttavia, i media hanno descritto la cosa in modo negativo, facendo sembrare che chiedere un rapporto sia una richiesta non etica. Dal momento che non abbiamo nulla da nascondere, procederemo con la procedura di chiarimento di tutto apertamente. Sebbene questa sia la procedura per queste accuse, è difficile capire perché ADOR stia affrontando delle resistenze.
Siamo anche consapevoli dei vari problemi relativi al modo in cui i media stanno trattando la questione in termini di comunicazione dalla HYBE, che gestisce le pubbliche relazioni della ADOR. Sebbene stiamo attraversando un processo formale, alcuni media sono andati fuori controllo, accusandoci di azioni molto tempo dopo che hanno avuto luogo o schierandosi con una parte senza verificare le informazioni. Alcuni media hanno pubblicato post negativi, distorcendo i nostri risultati in Giappone e diffondendo false informazioni con articoli distorti con fonti discutibili.
Abbiamo anche dubbi su come HYBE abbia gestito il reclamo, in quanto sono responsabili dei PR della ADOR, che implicano la comunicazione con la stampa. Sarebbe stato opportuno che comunicassero prima con ADOR dopo aver ricevuto il reclamo da Shakatak, ma nonostante la natura altamente delicata della questione, hanno condiviso il contenuto con altri dipartimenti, coinvolgendo più persone del necessario.
Sebbene avrebbero dovuto collaborare con noi per ridurre al minimo la stampa negativa, hanno espresso un atteggiamento passivo nonostante la nostra richiesta di essere più proattivi. E poiché HYBE è responsabile delle questioni legali e di pubbliche relazioni, hanno la responsabilità di proteggere le NewJeans da qualsiasi problema possa sorgere. Sebbene abbiamo ripetutamente chiesto loro di modificare questo sistema, nulla è cambiato.
Con questo, abbiamo deciso di prendere le cose nelle nostre mani. La questione è stata esaminata dai team legali che rappresentano Beasts And Natives Alike, autori di canzoni ed editori. Stiamo utilizzando il nostro personale per esaminare la situazione e stiamo lavorando duramente per segnalare commenti e contenuti malevoli online.
Sebbene il team legale delle HYBE abbia affermato che è difficile rintracciare commenti malevoli, soprattutto quelli senza un account, Min Hee Jin della ADOR ha chiesto di incontrare il CEO del forum online DC Inside, Kim Yoo Sik.
Ha incontrato il CEO e ha trovato metodi per rintracciare tali utenti. È rimasta sorpresa nello scoprire che esiste una hotline che le agenzie possono usare per collaborare con le autorità per rintracciare commenti anonimi. Stiamo divulgando questo qui per ricordare a chiunque pensi di potersi nascondere dietro l’anonimato. Faremo tutto il necessario per rimuovere questi commenti e useremo tutto ciò che possiamo per difendere NewJeans.
NewJeans ha lavorato duramente nonostante tutto quello che è successo. Si prenderanno una meritata pausa prima di tornare con un altro entusiasmante progetto. Abbiamo anche un sacco di contenuti sorprendenti in preparazione, quindi teneteli d’occhio. Grazie per il vostro amore e supporto senza fine per NewJeans.”

Secondo quanto riportato, i membri delle NewJeans stanno intraprendendo un’azione legale contro HYBE per aver diffuso ai media i video di loro da trainee senza permesso.

Già dalle parole dei genitori delle ragazze, pubblicate dalla rivista Sports World la situazione sembra al limite e le ragazze, ad oggi sempre per lo più neutre, appaiono pronte a prendere una posizione dura contro la HYBE e la Source Music.

Non sono le uniche ad avviare azioni legali: anche il CEO Min Hee Jin ha intentato una causa contro cinque dirigenti della HYBE per diffamazione e altre accuse. Min e altri membri dell’ADOR hanno deciso di citare in giudizio l’attuale CEO di HYBE Park Ji Won, il presidente del comitato di revisione contabile Lim Soo Hyun, il direttore legale Jung Jin Soo, il direttore finanziario Lee Kyung Joon e il direttore delle comunicazioni Park Tae Hee

Secondo ADOR, i cinque dirigenti sono accusati di intralcio all’attività aziendale, accesso non autorizzato a registri elettronici, intrusione in rete e diffamazione.

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