'More Than Friends' è un drama orribile e la sagra dei sottoni e del malessere
PR | On 20, Mag 2024
‘More Than Friends’ è un drama con Ong Seong Wu. A me non piace quasi nessun drama con Ong Seong Wu (non mi sta antipatico lui, ha solo gusti di merde nello scegliere i drama) e quindi dovrei smetterla di vedere prodotti con lui come attore. Ho visto anche ‘Strong Girl Nam-soon’ (di cui parlerò a breve) ed è iniziato benissimo per poi finire MALE e proprio dalle sue labbra escono alcune delle frasi K-drama più cringe del ventunesimo secolo. Brividi. Comunque devo tatuarmelo: drama con Ong Seong Wu ANCHE NO. E invece sono scema e ci casco sempre.
Leggerete in giro che ‘More Than Friends’ è uno ‘slow-burn’ drama, che racconta di una storia d’amore di dieci anni che esplora persone e relazioni, ma quello che vi dirò io qui è che gli sceneggiatori di questa merda hanno bisogno di parlarne con i loro psicologi, perché qualcosa non va.
Non è piaciuto a molti questo drama, in tanti lo hanno abbandonato a metà via (SAGGI, GENTE SAGGIA), ma qualcuno che lo ha visto dandogli un 6 o che l’ha apprezzato ci sta. Come sempre: gusti.
Per me ‘More Than Friends’ oltre a essere banale e pieno di cliché visti e rivisti mille volte con personaggi insopportabili, è assolutamente una merda nei messaggi che vuole mandare, nelle relazioni che ci propone e nel mondo in cui il lato attivo della coppia tratta quello passivo.
E’ un drama di sottoni, essenzialmente.
Per quanto ci sia un protagonista maschile che è l’emblema della tossicità, del male, del malessere e dell’importanza di un percorso terapeutico con uno psicologo, i veri protagonisti assoluti di questo drama sono I SOTTONI, tanti, diversi, quasi infiniti e si moltiplicano nel corso delle puntate.
E’ un’epidemia di sottoni.
Relazione normali non ne vengono raccontate, MAI.
E mai nessuna di queste relazioni malsane viene mai davvero mostrata nel modo corretto (sottolineando che facciano schifo).
Kyung Woo-Yeon, protagonista, SOTTONA SUPERSONICA.
Colei che è capace di farsi mettere i piedi in testa più e più volte, anno dopo anni per ben dieci anni e comunque tornare a ricascarci ancora e ancora e ancora. perché quando consegnavano dignità e amor proprio, lei era a fare chiamate all’uomo che ti ha rifiutata 252365894232 volte per lasciare patetici messaggi in segreteria almeno 7 volte all’anno.
Anche la madre le dice: “NON LUI CACCHIO.” Saggia donna.
E lei risponde: “Ha avuto le sue ragioni”… e quali sarebbero queste ragioni? Perché non le ha capite davvero nessuno.
Se la ragione è la sua grande stronzaggine ed egoismo e narcisismo e mancanza di rispetto per chiunque, allora sì, queste ragioni le abbiamo capite… e dovrebbero far SCAPPARE CHIUNQUE.
E lì, la sottona supersonica, quando lui dice ‘andiamo via da tutto e tutto per quasi due anni con io che continuo la mia carriera, mentre tu abbandoni la tua carriera appena iniziata dopo tanti sforzi, le amiche e la famiglia, tutto ciò per seguire solo me’, lei dice subito che sì, lo seguirà senza pensare per un attimo a se stessa, ‘che poi alla fine posso provare a ricominciare a scrivere libri’.
Io capisco l’amore, ma qui parliamo di persone di 30 anni e mi aspetto che tu lo faccia vedere che lei pensa seriamente al suo futuro e poi decide che, nonostante le perdite e le difficoltà, preferisce andare con lui e continuare a lavorare su di sé.
Alla fine si riprende, ma solo perché il drama incastra per lei, proprio in queste puntate, qualcosa come 2416826332 offerte di lavoro che lei inizialmente rifiute ma che poi ci ripensa.
CHE COMODO SCENEGGIATORI. CHE COMODO COSI’.
Comunque dopo un paio di mesi di relazione a distanza, si lasciano: lo fa lei, perché lo sente distante e ha paura di odiarlo alla fine. Lui dice che gli va bene lasciarsi e di dormire bene, lei soffre come un cane.
Cicli e ricicli storici di una sottona supersonica.
Perchè una reazione matura non la possiamo avere, una relazione matura di due che si sono aspettati per 10 anni e devono resistere solo un anno e mezzo non si può fare. Dobbiamo crearli tristi, disperati, dolenti d’amore e sottoni cosmici.
On Joon-Soo, second lead, SOTTONE GNOCCO.
Perchè a essere bono, è bono.
Perché a esser sottone, è molto sottone.
Ma già uno che ama la sua amica, che ora sta col fratello, perché dieci anni prima l’aveva accompagnata all’aeroporto per farle la confessione plateale, ma poi sente la confessione di persona X di fianco a lui che Y rigetta perché ‘vuole restare amico’ e si convince che non ha senso dire i sentimenti che prova da secoli orsono, ma cosa dobbiamo aspettarci?
E’ un sottone ridondante, che torna a provarci e riprovarci anche dopo essere stato appeso agli appuntamenti, lasciato definitivamente, accompagnato alla porta più volte.
E sto tizio gli ha pure offerto un lavoro (prima della relazione), continuato a farla lavorare (dopo lo sfruttamento) e debuttare come callografa (anche dopo essere stato piantato in asso mille volte ed essere stato lasciato definitivamente).
E anche dopo che lui gli ritrova un lavoro (LOL), lei si ri-lascia con il suo storico, lui si riattacca come una cozza per circa un anno, da vero sottone gnocco che si rispetti. Un anno in cui lui sottone non fa nessun passo avanti in una relazione che mai si concretizzerà.
Vorrei dire che vince il premio sottone dell’anno ma no, credo che ci sia di peggio.
Kim Young-Hee, amica di Woo-Yeon e ragazza di Shin Hyun-Jae, SOTTONA POVERA.
E’ povera e questo è il suo superpotere che deve essere rinfacciato 60 volte in ogni episodio a chiunque ma soprattutto al suo ragazzo. E anche se ha un fidanzato incredibile che non l’ha mandata a fanculo nonostante non faccia che nascondergli cose, mentirgli, fuggire perché si sente imbarazzata dal suo essere povera, lei è sempre lì, a lamentarsi all’infinito della sua condizione di povertà con un atteggiamento da sottona.
Non è sbagliato essere poveri ed è un problema vero, lei su questo punto ha totalmente ragione, ancora di più dato che questa tizia è proprio sfigata (non le va bene una, dico UNA), ma l’atteggiamento con cui affronta tutto ciò e il modo in cui tratta il suo fidanzato, è assurdo e inaccettabile. Il fidanzato non ha colpa della sua povertà e delle sue sfortune e vorrebbe esserci ed aiutarla, mentre lei continua a maltrattarlo e a mentirgli per chissà quale ragione. Assurdo.
Shin Hyun-Jae, amico di Woo-Yeon/Lee Soo e ragazzo di Young-Hee (la poraccia di cui sopra), SOTTONE CHIC.
Lui è un sottone ma ci prova a tenere un contegno, nel mentre sopporta ogni bugia, omissione e chiusura come se fosse un furgone blindato che trasporta miliardi di euro in giro per il mondo della sua fidanzata da dieci anni.
Stanno insieme da dieci anni e lui le dice ‘ah ma lo sai che ho pensato che alla fine non so molto di te, tu non mi parli mai di te, perché non mi dici i tuoi problemi o quello che pensi?’ e no, amico mio, tu dovresti scappare se stai con una persona da dieci anni, dieci fottuti anni, e ti rendi conto che dall’altra parte c’è un muro di Berlino invalicabile.
E invece no, supporta e supporta e perdona e supporta e ci scartravetra i coglione.
Jin Sang-Hyeok, amico di Woo-Yeon/Lee Soo, SOTTONE NASCOSTO.
Sembrava una persona normale e poi all’improvviso BOOM, ‘guardami io ti ho sempre amato ma non ti preoccupare, dammi un’occasione, anche un’uscita, lo so che non ti piacciono e non ti piacerò mai, ma dammi una possibilità. Poi se nel mentre che stai con me trovi un altro che ti piace di più, puoi lasciarmi senza problemi eh. Cioè possiamo pure stare insieme solo per gioco, tu puoi giocare con me, non ti preoccupare. Ora vado e ridammi i contenitori le cibo che ho preparato e che ti ho portato sotto al tuo ufficio facendo 245261 km. GRZ PRG.’
Tutta questa conversione è avvenuta esattamente così, PROPRIO COSI’, l’ho trascritta ragazzi, in un flusso di coscienza che dire che era preoccupante e orribile è essere limitati.
Ci mancava solo che le offrisse anche una pacca di culo e l’umiliazione era completa.
Io capisco tutto, ma proporsi in questo modo, con faccia seria, è non avere un briciolo di amor proprio. AIUTO.
Han Jin-Joo, amica di Woo-Yeon, SOTTONA CON SPRUZZO.
Colei che è capace di infilarsi in relazioni malsane e assurde con palesi coglioni che vogliono sfruttarla mentre si fanno regalare tutto l’armadio nuovo o ti propinano 50 scatole di fertilizzante per bamboo, oppure con maschilisti retrogradi ottusi del cazzo che non solo devi sopportare per un’intera cena, ma ti lasci anche convincere a portarlo in macchina dove, letteralmente, ti caga sul sedile. Maschilista insopportabile che caga anche con spruzzo nella tua macchina nuova.
Penso che a tutto ci sia un limite.
Gli autori di questo drama probabilmente non la pensano come a me.
E poi c’è lui, il nostro protagonista maschile.
Lee Soo. IL MALESSERE.
Colui che mai a prendersi una responsabilità.
Fa tardi a un appuntamento e non dice la verità sul motivo del ritardo, lasciando una povera crista sotto la pioggia ad aspettarlo invano senza darle una spiegazione e facendole credere che non sia andato più per scelta.
E beh, no, è innocente… è colpa dell’auto che non trovava parcheggio, del pedone che passa col rosso, della tipa che deve comprare il tampax, dell’ombrello che non si apre, del gatto che mangia il topo che mio padre comprò alla fiera dell’est: colpa di una serie di sfortunati eventi che lo hanno portato su un letto d’ospedale. In fondo può succedere. Davvero. Può succedere….
Ma quando ti chiama la tipa per chiedere che fine hai fatto… perché dire una bugia, invece di ammettere che aveva avuto un incidente automobilistico e sei al pronto soccorso? MA CHE PROBLEMI HA QUESTO TIPO?
Devo attendere 11 episodi per sentirgli dire, con tono arrogante, che ha sbagliato perché si è comportato come un bambino? Tardino, tesorino, tardino.
Anche perché dopo che la salva dal caffé bollente come l’inferno (dopo che nei primi episodi si era fatto prendere per pazzo quando la protagonista lo aveva salvato da una scala che cadeva, ma ovviamente 2 pesi e 2 misure) poi inizia a chiamarla in modo molesto, a cagarle il cacchio continuamente con la scusa che sta male per motivi super futili, come vedere un film al cinema insieme.
Aveva smesso di fare il bambino… giusto?
E volete sapere perché finge di non provare emozioni, si mantiene a distanza da tutto e tutti e rifiuta mille volte la protagonista tornando poi ogni volta a infastidirla invece di lasciarla in pace? Perché i genitori, che litigavano sempre, dopo aver divorziato sono rimasti amici e hanno mantenuto un rapporto decente.
Lui si è sentito tradito dall’essere stato lasciato da parte durante i loro litigi e dal fatto che i genitori, due persone adulte, dopo tutte le liti, hanno fatto pace con loro stessi e con l’altro e sono riusciti ad andare avanti e accettare che non erano fatti per stare insieme. Lui si sente offeso da quando aveva 18 anni, ma anche dopo 10 anni continua a serbare rancore nei loro confronti.
Avere quasi 30 anni e comportarsi come un infante cretino: FATTO!
Magari vivere un’esperienza del genere può essere orribile, non lo nego, ma il modo in cui il drama lo spiega è RIDICOLO e non è giustificazione del modo tossico in cui Lee Soo si comporta con la protagonista (che a prescindere non si dovrebbe giustificare ma vabbé, avete capito cosa intendo, spero).
Non dirò altro, perché penso di aver detto già abbastanza… ma no, non vedetelo che è meglio.
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