La società di ADOR ha rilasciato una dichiarazione collettiva che affermava che si era tenuta una riunione del consiglio di amministrazione, nominando Ju Young Kim, un esperto di risorse umane, come nuovo CEO.
“Min Hee Jin rimarrà direttore interno e continuerà a occuparsi della produzione delle NewJeans. Pertanto, la produzione e l’amministrazione di ADOR saranno separate” sostiene in comunicato ufficiale della ADOR. Un’altra dichiarazione fatta da HYBE lo stesso giorno ha rivelato che Min Hee Jin non era stata colta di sorpresa dalla riconferma, loro sostengono che aveva partecipato virtualmente all’incontro.
Min Hee Jin e il suo consulente legale hanno affermato che è stata ingiustamente rimossa dal suo incarico di CEO della ADOR.
La parte di Min Hee Jin afferma: “Il consiglio di amministrazione ha licenziato Min Hee Jin dal suo incarico di CEO nella riunione tenutasi il 27 agosto alle ore 13:00.
Questa decisione di licenziarla è una decisione illegittima che contraddice direttamente il patto parasociale e l’ingiunzione provvisoria contro il divieto di esercizio del diritto di voto.
L’accordo tra azionisti stabilisce che HYBE dovrebbe adottare le misure necessarie, come l’esercizio dei diritti di voto, affinché Min Hee Jin possa mantenere la sua posizione di CEO e direttore esecutivo di ADOR per cinque anni oppure, qualora dovessero essere adottate altre misure necessarie, un direttore nominato da HYBE dovrebbe comunque esercitare i propri diritti di voto durante la riunione del consiglio di amministrazione della ADOR.
HYBE ha tentato di indire un’assemblea straordinaria degli azionisti il 31 maggio per discutere del licenziamento di Min Hee Jin e dei direttori interni, ma il tribunale ha stabilito che HYBE non poteva esercitare il proprio diritto di voto a favore di tale ordine del giorno.
Questo perché non c’era motivo per cui avrebbero dovuto licenziare Min Hee Jin o farle dimettere.
HYBE sostiene che l’accordo tra azionisti e Min Hee Jin è stato rescisso, ma tale affermazione non ha fondamento. Min Hee Jin non ha riconosciuto la rescissione dell’accordo tra azionisti.
Pertanto, vorremmo chiarire che questa decisione di licenziare Min Hee Jin costituisce una chiara violazione dell’accordo tra azionisti e ignora la decisione del tribunale.
Attualmente, circolano notizie secondo cui Min Hee Jin si dimetterà dal ruolo di CEO, ma manterrà il suo incarico di direttore esecutivo interno e continuerà a essere responsabile delle NewJeans.
Ciò si basa sulle informazioni condivise dal consiglio di amministrazione, che sono una chiara bugia. Il CEO Min Hee Jin è stato licenziato contro la sua volontà, non si è dimesso.
E il consiglio di amministrazione dell’ADOR ha notificato unilateralmente a Min Hee Jin che si sarebbe occupata solo della produzione delle [NewJeans].
È un inganno per l’opinione pubblica fornire contenuti mediatici come se Min Hee Jin si fosse dimessa di sua spontanea volontà dalla carica di CEO e volesse solo occuparsi di produzione.
La decisione del consiglio ha avuto anche problemi con il suo processo procedurale. Secondo lo statuto dell’ADOR, il consiglio di amministrazione dovrebbe convocare le riunioni una volta che ogni direttore riceve un preavviso di una settimana.
Tuttavia, durante l’assemblea generale straordinaria è stato apportato un emendamento allo statuto, modificando il termine di preavviso per la convocazione di un’assemblea da una settimana a un giorno.
Sospettiamo fortemente che si sia trattato di una misura preventiva per non concedere un tempo di risposta adeguato, con l’idea di licenziare Min Hee Jin.
In effetti, il presidente del consiglio di amministrazione della ADOR, Ju Young Kim, ha reso noto l’ordine del giorno della riunione riguardante il cambio dell’amministratore delegato dell’azienda solo il 24 agosto.
La decisione del tribunale ha dimostrato che non erano valide le affermazioni di HYBE secondo cui avrebbe violato la politica aziendale.
Ciononostante, il consiglio di amministrazione, composto da un gran numero di direttori nominati da HYBE, ha deciso di licenziare Min Hee Jin e ha addirittura tratto in inganno l’opinione pubblica distorcendo il fatto che non era stata licenziata, ma che si era dimessa.
Vorremmo ribadire che la decisione di licenziare Min Hee Jin è una violazione dell’accordo tra azionisti e una decisione illegale che ignora la sentenza del tribunale.”
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