Le peggiori compagnie Kpop: il caso WKS Entertainment
PR | On 30, Nov 2022
Quali sono le peggiori compagnie di intrattenimento del K-pop? Che cosa si intende per ‘peggiori’? E c’è davvero qualcuno che si salva?
E’ difficile parlare in modo oggetto di migliore e peggiore, ma questa serie di articoli sulle varie compagnie d’intrattenimento coreane vogliono mostrare il lato più brutto dietro i magnifici e brillanti set del Kpop o stage degli idol.
Parleremo di diverse compagnie d’intrattenimento coreane analizzando i loro lati peggiori, alcuni volte in termini di trattamento dei trainee e degli idol, altre volte in presenza di cause legali e controversie, ma anche una pessima gestione degli artisti e del loro lavoro o la mancanza di uguaglianza all’interno di un gruppo.
In questo articolo analizzeremo le criticità della WKS Entertainment.
La WKS Entertainment ha gestito prima le ILUV e poi le BOTOPASS, re-debut di alcuni membri del primo gruppo, quindi abbiamo solo una storia da analizzare, ma questo non rende il passato di questa giovane agenzia meno interessante.
La WKS Ent nasce nel 2014 come suola per stranieri interessati alla cultura coreana e nel 2018 debuttano come compagnia di intrattenimento. Non è strano vedere una compagnia che si occupa di tutt’altro provare a far debuttare un grupo Kpop: è capitato spesso e volentieri perché i numeri che girano intorno ai gruppi coreani sono davvero interessanti e può essere un bel modo per investire e sperare nel successo.
Il primo gruppo sono le ILUV, che hanno debuttato nel 2018 e si sono sciolte già nel 2020. La storia è complicatissima fin da prima del debutto e i membri sono cambiati una quantità infinita di volte: spoileriamo che anche i membri che dovevano sostituire altri membri mai presentati ufficialmente sono stati eliminati prima del loro debutto.
Le ILUV hanno inizio nel 2018 hanno fatto la prima apparizione pubblica in una vetrina di talenti insieme alle Kitten Girls al centro di formazione Wanna Be. A quel tempo, le ILUV erano composto dai quattro membri, Seoyoon, Erika, Seoha e un ex membro sconosciuto mai più visto o mostrato dopo questa apparizione. Le ILUV vengono presentate come trio fino a quando, dopo qualche mese, anche Erika lascia il team e viene sostituita da Juhwi e Chloe/Mia.
Nel dicembre 2018, la WKS ENE ha rivelato che stavano progettando di trasformare le ILUV in un gruppo femminile di otto membri, 4 coreani e 4 cinese, e lo avrebbero fatto attraverso sistemi di formazione. Si iniziava in 6 mentre altri 3 membri si preparavano. Per presentare i sei, introducono Saki e Gahyeon, ma tale Saki non ha mai mostrato il suo visto ed è scomparsa nel nulla.
All’inizio del 2019, dopo pochi mesi, la WKS ENE abbandona l’idea del gruppo femminile coreano-cinese di otto membri e trasforma il gruppo in sei membri permanenti, aggiungono Rina e parlano di debutto a marzo. Il 10 febbraio, la società annuncia che Seoha, Juhwi e Rina avevano lasciato il gruppo a causa di infortuni. Presentano altri nuovi membri Dahyun, Cui Xiang e Mari. Si scopre, dall’ultima dichiarazione, che Chloe non è più nel gruppo ed è sparita senza nessuna comunicazione. Siamo solo nella fase pre-debutto e, in un gruppo che dovrebbe avere 6 membri, già ci sono 7 trainee che sono stati presentati e poi se ne sono andati.
Dopo aver rimandato il debutto un paio di volte, le ILUV hanno debuttato il 30 aprile del 2019 con “Got It” e un video musicale rilasciato dopo ben tre giorni dopo.
Ad agosto, la WKS ha annunciato il progetto “Dream and Challenge”: attraverso questo progetto, la compagnia avrebbe scelto nuovi membri del gruppo per il comeback. Per rendere la competizione leale, ogni membro del gruppo (che ha già debuttato) può essere eliminato e sostituito da uno dei trainee che partecipa a questa sfida.
Alla fine di questo Hunger Games dei poveri, tre dei membri del gruppo originario sono rimasti (Seo Yoon, Ga Hyun e Cui Xiang) e tre trainee sono stati aggiunti (Min Ah, Ji Won e Ji Ho) e due delle ragazze che hanno debuttato qualche mese prima, Ma Ri e Da Hyun, vengono brutalmente eliminate.
E, per aumentare la dose di amarezza, qualche tempo dopo, senza alcuna “”competizione leale””, Soo Yeon viene aggiunta al gruppo.
Il gruppo risorge nel 2020 quando esplode lo scandalo di Minah e le accuse di bullismo ricevute all’interno del gruppo.
Shin Minah ha confessato, in dirette su Instragram e video su Youtube, che tutti i membri delle ILUV l’hanno maltrattata, picchiata e insultata, molestata sessualmente e mentalmente e persino le hanno mostrato come fanno sesso con i loro fidanzati. Shin Minah ha dichiarato che a causa del bullismo ha pensato anche al suicidio. La ragazza ha accusato le colleghe di averla molestata, colpita, costretta a togliersi i vestiti, soffiarle il fumo di sigaretta in faccia e altro ancora.
L’etichetta WKS ENE ha negato le affermazioni di bullismo di Minah, dicendo che tutti sono rimasti scioccati dalle sue parole e che la ragazza è in pausa da gennaio ma il contratto è ancora in corso, anzi hanno cercato di coinvolgerla sia nel nuovo gruppo sia proponendole un debutto da solista e affermano poi che avrebbero avviato azioni legali contro di lei. Inutile dire che Minah ha negato tutto e anzi ha detto che stava ricevendo messaggi su Kakaotalk dai toni aggressivi dove le viene chiesto di firmare accordi di riservatezza.
Sebbene sia difficile comprendere cosa sia successo, è interessante leggere le parole scritte dalla WKS Ent nei comunicati ufficiali in cui parla di Minah. Se nel primo comunicato si sia limitata a negare e a dire, giustamente, che tutti erano scioccati, i seguenti diventano un poco strani nel contenuto e sembrano voler attaccare la legittimità delle parole di Minah.
Dopo un sempre verde “Abbiamo pensato a Minah come a una famiglia e non abbiamo intrapreso alcuna azione perché temevamo che potesse fare le scelte sbagliate. Tuttavia, non possiamo più stare fermi e guardare gli altri membri stare male”, hanno accusato la ragazza di essere fastidiosa e imbarazzante: “Non si tratta attacca il membro più giovane, innocente. Tutti i membri vengono dipinti come una banda di persone immorali. Molestie sessuali? Afferma che i membri l’hanno costretta a guardare video di rapporti sessuali? Siamo furiosi per queste affermazioni. Questo non è successo. Minah aveva detto che non aveva mai frequentato nessuno e spesso espresso invidia nei confronti dei membri che avevano un ragazzo. Non ci sono mai stati casi in cui è stata costretta a guardare video di incontri sessuali o si è tolta i vestiti. In effetti, Minah era il tipo da prendere in giro toccando e dando pizzichi nelle aree sensibili dell’altra persona. Toccava spesso gli altri membri e si buttava sulle altre per le foto. Alcuni membri le hanno detto chiaramente che non volevano che lei lo facesse, ma c’erano anche membri che lo tolleravano per non ferire i suoi sentimenti. I membri non molestarono sessualmente Minah, ma piuttosto sopportavano il suo comportamento imbarazzante.” Intanto Gahyun, uno dei membri originali delle ILUV e una di quelle non accusate da Minah, su Instagram ha confermato il bullismo.
La WKS ENE cita in giudizio Minah, ex-ILUV, che finisce in ospedale
Il caso ha portato a reciproche accuse di diffamazione e, dopo mesi, le indagini hanno concluso che Min Ah non è colpevole e le accuse di diffamazione, l’accusa di intralcio agli affari e violazione dell’Information and Communication Network Act contro di lei promosse dalla WKS Ent sono state archiviate.
Questi mesi sono stati strani e adesso abbiamo una certezza, una sentenza del giudice che non ha fatto vincere la WKS Ent. Altre voci si sono diffuse in questi mesi e sono tutti abbastanza inquietanti:
– abbiamo avuto audio presunti di membri dello staff della WKS Ent che, consapevoli dello stato mentale fragile di Minah (appena uscita dall’ospedale dopo un tentato suicidio), le dicono che sta rompendo il contratto e che sarà responsabile di tutto in futuro, pagando caramente quello che sta facendo;
– sembrano esserci altri audio di un membro dello staff che dice a Minah di sopportare gli abusi e il bullismo per il bene del gruppo;
– l’account ufficiale del gruppo ha commentato spesso e volentieri i post instagram di Minah scrivendo cose come ‘Cazzate’. Molti fan sostengono che alcuni dei commenti più volgari e crudeli sotto i post si Minah erano proprio da account personali dello staff dalla WKS;
– molti account (internazionali e coreani) di sostegno a Minah, nel mezzo della polemica (soprattutto nei primi giorni), sono stati segnalati e chiusi dall’agenzia che, dirà la ragazza, all’inizio ha provato a zittirla molte volte, offrendo denaro o minacciandola;
Nel bel mezzo di questo scandalo, che si è protratto per mesi, però, l’agenzia fa debuttare il suo nuovo gruppo, le BOTOPASS, in una joint venture tra WKS Entertainment e XX Ent. Il debutto viene ritardato a causa della diffusione delle accuse di bullismo di Minah perché 3 membri delle ILUV erano nelle BOTOPASS e 2 di loro erano le autrici principali del presunto bullismo. Il gruppo comunque debutta dopo un lieve ritardo e vende 620 copie, con promozioni brevissime. Di fatto non fanno nuova musica da allora.
Le BOTOPASS sono poi passate solo alla WKS e ad agosto 2022 si sono sciolte: degli otto membri solo una, Mihee, che ha gareggiato in “My Teen Girl”, ha rinnovato il contratto con la WKS.
Possiamo dire che se un account ufficiale in un post pubblico scrive cose come ‘Cazzate’ possiamo aspettarci un comportamento orribile quasi sempre e in ogni occasione? E’ evidente che un’agenzia si vede anche nel modo in cui decide di comunicare e sembra che la WKS Entertainment non sappia bene cosa sia il rispetto. Dato quello che sappiamo e una causa persa, probabilmente l’agenzia era perfettamente a conoscenza delle accuse e ha deciso di proteggere le bulle e, anzi, dare loro anche una seconda opportunità di debutto, cercando di affossare e distruggere, pubblicamente, privatamente e davanti a un giudice, la vittima che aveva osato raccontare il suo malessere.
Cosa ne pensate di questa storia? Dove ha sbagliato questa agenzia?
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