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Le peggiori compagnie Kpop: il caso TS Entertainment

Quali sono le peggiori compagnie di intrattenimento del K-pop? Che cosa si intende per ‘peggiori’? E c’è davvero qualcuno che si salva?

E’ difficile parlare in modo oggetto di migliore e peggiore, ma questa serie di articoli sulle varie compagnie d’intrattenimento coreane vogliono mostrare il lato più brutto dietro i magnifici e brillanti set del Kpop o stage degli idol.

Parleremo di diverse compagnie d’intrattenimento coreane analizzando i loro lati peggiori, alcuni volte in termini di trattamento dei trainee e degli idol, altre volte in presenza di cause legali e controversie, ma anche una pessima gestione degli artisti e del loro lavoro o la mancanza di uguaglianza all’interno di un gruppo.

In questo articolo analizzeremo le criticità della TS Entertainment.

La TS Entertainment nasce nel 2008 e si mormora che adesso sia di fatto chiusa: l’agenzia ha ospitato gruppi diventato famosissimi come le Secret o i B.A.P, ma anche le Sonamoo, TRCNG, Untouchable (Sleepy e D.Action) eppure è anche l’agenzia che detiene il particolare record delle maggiori controversie legali con tutti i loro artisti, ossia i cinque sopra nominati.

I problemi alla TS Entertainment sono tanti, infatti sono stati portati anche davanti a un giudice, e vanno dai maltrattamenti, alle scarse promozioni, fino ad appropriazione indebita e sfruttamento dei propri artisti.

Il primo gruppo sono il duo hip-hop Untouchable nel 2008 che va bene fin dall’inizio, sia come duo che come solisti. Nel 2019, Sleepy ha intentato una causa per rescindere il suo contratto, citando la mancanza di fiducia dopo che si erano rifiutati di mostrargli i documenti di pagamento e una copia fisica del suo contratto. Sleepy ha anche affermato di non aver ricevuto alcun pagamento per le sue attività fino a 10 anni dopo la firma del contratto. La TS ha negato queste affermazioni, dicendo che in realtà Sleepy ha sottratto fondi alla società, cosa che Sleepy ha negato.

Nel 2009 debuttano le SECRET, all’inizio non hanno successo e solo successivamente racconteranno delle condizioni inumane in cui hanno vissuto da trainee e dopo il debutto, a partire dal loro fatiscente dormitorio. Nel 2010 fortunatamente con ‘Magic’ attirano l’attenzione e inizia un periodo dorato che continua col debutto in Giappone nel 2012, prime posizioni in classifica e anche premi vinti.

Nel 2015 inizia uno strano periodo di pausa che sfocia nel 2016 con Seunhwa che lascia il gruppo e l’anno successivo Jieun chiede di rescindere dal contratto, accusando la compagnia di non pagare le sue spese, di firmare contratti senza il suo consenso, di non essere stata pagata per alcuni dei suoi lavori. Nel 2018 anche Hyoseong fa causa alla TS Ent affermando di non essere pagata dal 2015, né per le attività di gruppo che per quelle da solista (con cui ebbe molto successo). Nonostante TS negasse con forza, la causa si è risolta in favore di Hyoseong. In tutta risposta TS Entertainment ha citato in giudizio Hyoseong per danni economici derivanti dal non lavoro di quest’ultima.

Se il trattamento delle Secret è stato opinabile, quello che la TS ha fatto con i B.A.P può essere definito soltanto come ignobile.

I B.A.P debuttano nel 2012 e da subito è stato un successo. Si capisce che qualcosa non va quando nel 2014 tutti e sei i membri fanno causa insieme alla TS Ent chiedendo di terminare il loro contratto rivendicando condizioni inique e distribuzione degli utili assurdi. Nel dettaglio i membri accusano l’agenzia di non potersi mai prendere una pausa, anche quando stanno male vengono minacciati di azioni legale e obbligati a salie sul palco (durante un concerto un membro collassa sul palco, è portato 10 minuti dietro le quinte e ributtato poi sul palco, tutto visibile in un video dietro le quinte), non possono vedere la famiglia (il CEO urlava ai familiari che chiedevano di vedere i loro figli), non possono avere cellulari, si sono esibiti per tre mesi con le in-ear monitors rotti.

La TS Entertainment nega tutto: “non ci sono stati né tali maltrattamenti agli artisti né clausole abusive nel contratto”. Nel 2015, i BAP sono tornati alla TS Entertainment poiché entrambe le parti hanno raggiunto un accordo. Questo ritorno inaspettato, però, arriva dopo quasi due anni da pausa che, in un sistema veloce come il Kpop è tantissimo tempo: infatti i successivi comeback non danno i risultati sperati. A contratto scaduto nessun membro ha rinnovato con la TS Ent.

Proprio nel bel mezzo della battaglia legale con i B.A.P, nel 2014 la TS Ent fa debuttare il suo secondo gruppo femminile, le SONAMOO, che iniziano con un concept forte, simile ai primi B.A.P, per poi cambiare radicalmente concept mille volte nel corso della loro carriera. Le SONAMOO non vanno bene: già il farle debuttare nel bel mezzo della lotta legale con i BAP ha portato molto odio al gruppo, anche il cambiare in continuazione concpet e non creare un’identità musicale, ha reso il gruppo troppo confuso con pessimi risultati in vendite e successo. Nel 2017 utilizzano la raccolta fondi dei fan su Makestar tre volte per promuovere tre singoli dell’Happy Box, con anche ritardi di produzione e rilascio, impiegandoci due anni in tutto. Euijin cerca di attirare l’attenzione partecipando al reality show The Unit nel 2017, lo vince pure ma purtroppo in programma non ha avuto il successo della serie Produce 101. Dopo The Unit doveva essere pubblicata la terza parte dell’Happy Box, già raccolti anche i fondi dai fan, ma dopo mesi e mesi di rinvii, il terzo singolo non viene pubblicato.

Sempre nel 2019 è stato annunciato che Sumin e Nahyun hanno presentato una querela contro la TS Entertainment per recedere dai contratti. La TS attacca le due dicendo che hanno improvvisamente “tagliato i contatti” con la società e il gruppo e che le Sonamoo continueranno come gruppo di cinque membri. Da allora non si sa nulla di loro.

A fine 2017 debuttano i TRCNG con un discreto risultato e un ritorno dopo un paio di mesi. Eppure il gruppo non partecipa a varietà o promuove bene il singolo e i fan sono lasciati all’oscuro tra un comeback e l’altro. Ancora nel 2019, Wooyeop e Taeseon dei TRCNG hanno chiesto di rescindere i loro contratti e presentato una denuncia penale contro la società, accusando dirigenti e dipendenti della società di abusi sui minori, percosse ed estorsioni. Hanno affermato di essere stati costretti a praticare la coreografia dalle 17:00 alle 5:00, per poi ricominciare ad allenarsi alle 10:00. Quando erano ancora minoreanni, sono stati costretti a vivere in un dormitorio con problemi all’elettricità, ai condizionatori d’aria, al sistema idraulico e alla depurazione dell’acqua, il tutto senza pasti adeguati. Wooyeop ha anche detto di essere stato picchiato usando una sedia di metallo da Yoon, il coreografo del gruppo. Taeseon ha detto che anche lui veniva regolarmente picchiato dal momento in cui è diventato un trainee.

I maltrattamenti, però, non si limitano ai gruppi: anche una serie di ex dipendenti dall’agenzia hanno parlato delle difficoltà affrontate alla TS e di quello che hanno dovuto subire lì. Le accuse vanno da pagamenti mancati o rinviati, obbligo a pagarsi da soli le spese che teoricamente vengono rimborsate dalla compagnia, violazione dei diritti dei lavoratori come lavorare anche quasi 20 ore al giorno.

La TS Entertainment è di diritto tra le peggiori agenzie per diversi motivi: abbiamo molte denunce su maltrattamenti dai loro artisti che, stanchi del trattamento subito, si sono ribellati lasciando l’agenzia e portandoli davanti a un giudice; hanno gestito molto male i loro artisti, facendo fallire gruppi di successo o creando gruppi dal concept non definito, che non aiuta alla formazione di un fanbse solido; hanno sempre negato l’evidenza, attaccando chi si ribellava pubblicamente, lasciandoci solo immaginare quello che è accaduto dietro le quinte.

Cosa ne pensate di questa storia? Dove ha sbagliato questa agenzia?