Le peggiori compagnie Kpop: il caso MBK Entertainment
PR | On 29, Ago 2021
Quali sono le peggiori compagnie di intrattenimento del K-pop? Che cosa si intende per ‘peggiori’? E c’è davvero qualcuno che si salva?
E’ difficile parlare in modo oggetto di migliore e peggiore, ma questa serie di articoli sulle varie compagnie d’intrattenimento coreane vogliono mostrare il lato più brutto dietro i magnifici e brillanti set del Kpop o stage degli idol.
Parleremo di diverse compagnie d’intrattenimento coreane analizzando i loro lati peggiori, alcuni volte in termini di trattamento dei trainee e degli idol, altre volte in presenza di cause legali e controversie, ma anche una pessima gestione degli artisti e del loro lavoro o la mancanza di uguaglianza all’interno di un gruppo.
In questo articolo analizzeremo le criticità della MBK Entertainment.
La MBK Entertainment nasce nel 2007 da Kim Kwang-soo, precedentemente nota come Core Contents Media è un’etichetta sussidiaria della CJ E&M Music. Ha gestito grandi artisti come T-ara, SG Wannabe, Seeya, Black Pearl, Yangpa, Supernova, Hong Jin-young, Davichi, F-ve Dolls, SPEED, The SeeYa, Shannon, UNB e Uni.T nati dal programma TV ‘The Unit: Idol Rebooting Project’, gli 1the9 nati dal programma TV ‘Under Nineteen’, BAE173 ed H&D.
Hanno gestito e gestiscono ancora diversi gruppi e le loro mancanze sono soprattutto maltrattamenti e pessima gestione dei loro artisti e delle promozioni: molti dei loro gruppi quando arrivano a una grande popolarità, si distruggono in poche settimane davanti ad un’agenzia che sembra non fare nulla per arrestare quella discesa.
Dopo aver gestito per molti anni gruppi nati da altre agenzia, il primo gruppo veramente della MBK/Core Contets sono le Black Pearl che debuttano nel 2007 e, dopo aver cambiato spesso formazione, diventano abbastanza note per il singolo ‘Let’s Go (gogossing)’ nel 2010 per poi finire nel dimenticatoio.
Nel 2009, invece, debuttano le iconiche T-ara, uno dei gruppi più famosi della seconda generazione del K-pop. Anche se il debutto fu criticato perché le ragazze sembrano poco professionali e poco talentuose, il gruppo diventò famoso lo stesso anno con ‘Bo Beep’, il loro secondo rilascio. Vincono diversi premi e nel 2010 tornano con ‘I go creazy because of you’ e aggiungono un membro al gruppo, Hwayoung, cosa di cui si saranno sicuramente pentiti dopo. Il 2011 è l’anno dell’iconica ‘Roly Poly’ e seguiranno una serie di singoli pazzeschi (tipo ‘Lovey Dovey’), video ad alto budget e classifiche conquistate dalle T-ara, insieme a successi anche in Giappone. Nel 2012 aggiungono due membri. Erano diventato il secondo gruppo femminile più famoso dopo le SNSD finché non scoppia il caso di bullismo di Hwayoung.
Il tutto inizia a luglio 2012 con dei tweet delle ragazze lasciati dopo che Hwayoung è assente per motivi di salute dal concerto di due giorni in Giappone: da lì le accuse di bullismo a una persona malata. Il caso esplode in pochissimo tempo, supportato proprio da quegli strani tweet e da immagini estratte casualmente da varietà e video.
Eunjung (T-ara) parla del periodo durante lo scandalo “Hwayoung”
Le T-ara perdono fan, contratti, drama e lavori e la risposta della MBK è terminare il contratto con Hwayoung perché ha portato negatività al lavoro di gruppo. Nonostante la crisi violentissima, la MBK non fa nulla, nessuna dichiarazione, sperando che il silenzio faccia sgonfiare le accuse. A settembre 2012 le T-ara fanno comeback con ‘Sexy Love’ e non va poi così male, anzi. Le T-ara post-controversia, continuarono a essere un gruppo dalle vendite enorme ma hanno perso gran parte del successo e del piacere del pubblico che ormai le vede come bulle, anche se fino a quel momento si tratta solo di accuse nate da speculazioni online.
Dopo cinque anni svelata la realtà dietro il bullismo nelle T-ara?
Solo nel 2017 Hwayoung e la sua gemella hanno parlato dello scandalo sul bullismo, dicendo che è normale per ragazze litigare e che ora si rende conto che al tempo è stata infantile e inesperta, membri dello staff della MBK esplodono, non sopportando più tutta la situazione e raccontano una versione totalmente opposta della storia: Hwayoung è stata una furba nullafacente che ha utilizzato scuse su bugie per evitare di lavorare, danneggiando tutto il resto del gruppo che è stato costretto, suo malgrado, a modificare all’ultimo schedule e coreografie seguendo la sua volubilità. Hwayoung è aspramente criticata dopo che questa verità esce allo scoperto e perde molti contratti.
L’anno successivo l’ex CEO della MBK ha ammesso di aver gestito male tutta la controversia facendo un terribile errore.
Solo nel 2017 dopo cinque anni da quella terribile bugie che ha distrutto il loro successo, le T-ara, ormai solo in 4, tornano a vincere uno show musicale con il loro ultimo singolo. Anche le ultime 4 hanno deciso di non rinnovare con la MBK, ma è recentissima la notizia che comunque faranno un comeback come regalo ai fan!
Un altro gruppo gestito male dalla MBK sono i Coed School, un gruppo misto formato dalle F-ve Dolls, il gruppo femminile prima noto come 5dolls, e gli SPEED, la controparte maschile, formato nel 2010. Il debutto è strepitoso e arriva in TOP10 della classifiche musicali, seguito da altri comeback decenti. Il loro primo album in prevendita raccoglie 50.000 ordine, dimostrando di avere una fanbase molto solida.
La prima controversia l’abbiamo avuta con l’accusa a Kangho di molestie nel 2011: lascia il gruppo per diventare attore. Intanto le F-ve Dolls con i due singoli come gruppo femminile vanno molto bene, soprattutto “Like This or That” che diventa la canzone più venduta per un gruppo al debutto del 2011 con $192.000 incassati. Purtroppo già nel 2012 molti lasciano sia le F-ve Dolls che gli SPEED e la MBK risponde aggiungendo nuovi membri. Delle 3 nuove ragazze aggiunte alle F-ve Dolls, però, solo una viene effettivamente aggiunta e inizia a promuovere col gruppo, mentre le altre 2 seguiranno altri percorsi (Shannon debutterà da solista) e altre due ancora inizieranno ad esibirsi. Nel novembre 2014 MBK cancella le F-ve Dolls dal sito ma solo a marzo 2015 conferma lo scioglimento ufficiale del gruppo, gli SPEED continuano a promuovere fino a novembre 2015, quando la MBK rimosso la pagina del profilo del gruppo dal loro sito ufficiale. Solo a gennaio 2016 i membri annunciano che il contratto è scaduto.
Intanto nel 2012 la MBK aveva fatto debuttare le Gangkiz e le SEEYA, due gruppi che non hanno attirato attenzione, anche per le pessimi promozioni dell’agenzia. In meno di un anno entrambi i gruppi perdono la metà dei membri e di Gangkiz e SEEYA non si sa più nulla dato che, ancora una volta, la MBK ha scelto la strada del silenzio.
Nel 2014, invece, Shannon, che doveva promuovere con le F-ve Dolls, debutta da solista, rilasciando un nuovo album nel 2015 e partecipando a Kpop Star nel 2016. Shannon attira l’attenzione grazie al programma TV e nel 2017 torna con un secondo mini-album. Nel 2019 annuncia che avrebbe lasciato la sua compagnia e la Corea del Sud affermando che la MBK l’ha maltrattata, promossa male e approfittata di lei non pagandola, usando la sua voce per altri gruppi, facendole scrivere testi in inglese senza creditarla, obbligandola a partecipare a programmi TV e non facendola tornare a casa negli USA.
Nel 2015, invece, è l’era delle DIA con il primo album che ha venduto solo 2400 copie. Poco dopo il debutto alcuni membri vengono mandati a Produce 101 e una nuova ragazza Eunchae aggiunta al gruppo, mentre Seunghee lo lascia. Chaeyeon torna dopo aver vinto il programma e promosso con le IOI con ‘Happy Ending’, che arriva quasi a 10.000 copie vendute. Chaeyeon al tempo promuoveva contemporaneamente con le IOI e le DIA.
Dopo altri comeback, nel 2017 sono aggiunte altre due ragazze e tornano con altri due album. Mentre due membri partecipano a ‘The Unit’ (anche vincendolo), nel 2018 Eunjin lascia il gruppo. Un altro paio di comeback e ancora un altro membro lascia il gruppo, Jenny. Le DIA, ormai in 7 ma con Somyi e Chaeyeon assenti per motivi di salute o per lavoro, tornano in 5 nel 2020. Come ha spiegato anche Sera, ex-Nine Muses, quando un leader lascia un gruppo Kpop generalmente è perché vi sono conflitti con l’agenzia (vedi Seunghee che era nelle F-ve Dolls e poi ha debuttato con le DIA), inoltre quando un gruppo scrive e compone la maggior parte delle canzoni dell’album (come il caso delle DIA fin dal debutto) o sono molto creative o sono obbligate perché non ci sono soldi per comprarle dai professionisti. Semplicemente l’ex idol spiega che tante ragazze che vanno via vuol dire che qualcosa non va.
Le DIA stanno per tornare ma Chaeyeon e Somyi non sono nei teaser: che fine hanno fatto?
Fino al 2018 le DIA hanno detto, senza mezzi termini, di non essere mai state pagate, anche quando i loro album hanno venduto 20.000 copie, nonostante le pubblicità e i drama di Chaeyeon. Lei nel dettaglio è palesemente usata dall’agenzia per attirare l’attenzione, sfruttando la popolarità che ha attirato con Produce 101 e il resto del gruppo lo sa che per molti sono solo le ‘Chaeyeon e le altre’.
Anche con UNB e Uni.T, nati dal programma TV ‘The Unit: Idol Rebooting Project’ nel 2017, l’agenzia è riuscita a sbagliare: anche se doveva promuoverli per sette mesi, ha accorciato le promozioni a soli 4 mesi.
Il caso della MBK è collegabile a una gestione pessima dei propri gruppi, soprattutto in termine di comunicazione con l’estero e protezione degli stessi: è assurdo anche solo pensarci ma l’agenzia davanti a qualsiasi scandalo o problematica ha sempre scelto la strada del silenzio, non annunciando scioglimenti ai fan, pause o dichiarazioni per proteggere gli idol che sono stati attaccati. Questo silenzio, però, ha portato molte difficoltà ai loro gruppi che si sono sentiti (o sono stati) giustamente abbandonati a loro stessi. La MBK è stata capace di creare un gruppo simbolo del Kpop come le T-ara e vederlo distrutto senza fare nulla per salvarle, ha quasi replicato il successo con i Co-Ed (e le Five Girls) per poi far finire il tutto in un nulla di fatto, poteva creare un gruppo di successo con le DIA, ma non ha saputo sfruttarle o promuoverle davvero e anche Chaeyeon ha perso la sua occasione dopo le IOI.
Cosa ne pensate di questa storia? Dove ha sbagliato questa agenzia?
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