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Le peggiori compagnie Kpop: il caso ANS Entertainment

Le peggiori compagnie Kpop: il caso ANS Entertainment

| On 25, Ott 2022

Quali sono le peggiori compagnie di intrattenimento del K-pop? Che cosa si intende per ‘peggiori’? E c’è davvero qualcuno che si salva?

E’ difficile parlare in modo oggetto di migliore e peggiore, ma questa serie di articoli sulle varie compagnie d’intrattenimento coreane vogliono mostrare il lato più brutto dietro i magnifici e brillanti set del Kpop o stage degli idol.

Parleremo di diverse compagnie d’intrattenimento coreane analizzando i loro lati peggiori, alcuni volte in termini di trattamento dei trainee e degli idol, altre volte in presenza di cause legali e controversie, ma anche una pessima gestione degli artisti e del loro lavoro o la mancanza di uguaglianza all’interno di un gruppo.

In questo articolo analizzeremo le criticità della ANS Entertainment.

La storia dell’agenzia è strettamente collegata a quella del loro unico gruppo, le ANS (Angel N Soul) (ora hanno ridebuttato come MAJORS), e al solista Orly (ormai andata via). A parte all’espressione ‘fantasia portami via’ per i nomi, essenzialmente agenzia e artisti nascono nello stesso anno, il 2019, e durano pochissimo.

La storia delle ANS nell’agenzia ANS in pratica è un racconto di bullismo sul proprio gruppo musicale.

In generale le ANs hanno debuttato a settembre 2019 con il singolo “BOOM BOOM”, comeback con l’aggiunta di due membri a dicembre 2019 con ‘Say My Name’ che va abbastanza bene (supportato con Makestar dove raggiungo l’800% dell’obiettivo, ossia 35.000 euro), a luglio 2020 scelgono ufficialmente il nome del fandom e già ad agosto 2020 si sono sciolte.

Come andavano le ANS? Erano famose?
Gli MV avevano sempre poche visualizzazioni, sempre intorno ai 40.000/30.000, mentre le cose che più venivano visualizzare erano le cover dance e le dance pratice. Con i loro 75.000 followers su Instagram, il gruppo si era fatto notare soprattutto con il comeback ‘Say My Name’ che raccoglie tantissimo interesse, soprattutto internazionalmente (precisamente in Cina e Stati Uniti).

Però ad agosto 2020, tutti i membri, tranne Haena, hanno annunciato sul fancafe del gruppo di aver risolto i loro contratti con la loro agenzia e che il gruppo si è sciolto. Si scopre che tutti i dipendenti dell’agenzia sono stati licenziati nei mesi di marzo e aprile a causa del COVID-19, e che anche l’azienda si è trasferita, lasciandoli senza una direzione e locali per allenarsi. Pochi minuti dopo il post, l’agenzia ha cancellato tutti i post dei membri delle ANS sull’account.

Haena, membro delle ANS, ha allarmato i fan a inizio agosto 2020 dopo che ha pubblicato una serie di post vuoti con una lunga didascalia in cui insinuava che stava subendo bullismo, che era andata in ospedale senza dirlo ai membri, che è a causa “loro” soffre di ansia e che non può parlare dei suoi difficili problemi familiari, e il tutto sembra puntare a un membro dello staff dell’agenzia che la maltrattava da tempo.

Haena delle ANS continua a insinuare di subire bullismo?

Tre giorni dopo scoppia la polemica: da un lato un membro anonimo dello staff dell’agenzia accusa Haena di non andare a scuola, di violare la quarantena del COVID-19, di pubblicare messaggi su SNS senza permesso e di accusare falsamente altri membri di bullismo, e dall’altro Haena si difende, al centro ci sono gli altri membri delle ANS che racconto meglio il tutto, con tanti dettagli.

Si parla della cattiva gestione dell’azienda: membri dello staff che hanno abusato verbalmente di loro, ma anche l’essere lasciate senza soldi e senza supporto, obbligandole a occuparsi da sole anche dei social e del fanclub, o a spostarsi col taxi dato che non hanno un manager che possa accompagnare. “Tutto quello che avevamo erano 10.000 won (7,11 Euro) al giorno per membro per i pasti, ma non avevamo nemmeno quei buoni nei fine settimana. Abbiamo chiesto alla nostra compagnia se potevamo prendere lezioni di ballo, ma non ce lo hanno permesso perché non avevamo soldi.”

A causa delle difficoltà finanziarie della compagnia durante COVID-19 e dei loro maltrattamenti, hanno tutti (tranne Haena) risolto i loro contratti. Sperano di riunirsi se possibile. A ciò l’agenzia, spiegano i membri, reagisce malissimo: “Hanno chiamato una delle madri dei membri dicendo che la società non era colpevole. Hanno usato un linguaggio offensivo come “Stiamo facendo un elenco dei membri da rimuovere in modo da poter prendere solo il meglio delle ANS. Le altre sono spazzatura che non possono fare nulla.”

Il risposto alle accuse di bullismo di Haena, che ha colpito anche loro essendo così generiche, hanno detto di non aver mai avuto problemi con Haena, hanno chiesto di visitarla in ospedale anche se, di fatto, il gruppo si vedeva poco con lei (essendo stata aggiunta a fine dicembre e andando ancora a scuola, in pratica si ‘conoscevano’ da 8/9 mesi, molti dei quali passati divisi -anche a causa della pandemia scoppiata a febbraio 2020). Dicono anche che spesso Haena fingeva attività lavorative per non andare a scuola e anche quando loro hanno cercato di parlarle, per farla ragionare, lei si è chiusa nel silenzio: “Non ci siamo mai offese o rimproverate a vicenda. In effetti, questo è il tipo di gestione che l’azienda dovrebbe fare, ma poiché la società non ha fatto nulla, abbiamo dovuto gestire la vita scolastica di Haena. Il giorno successivo, Haena ha contattato uno dei membri e voleva discutere delle attività future con i suoi genitori a causa della sua depressione” per poi non programmare mai un incontro e sparendo nelle successive attività.

6 su 8 delle ANS contro l’agenzia che fa debuttare le Majors con ‘Spit It Out’ e ‘Stronger’

A marzo 2021 viene annunciato il debutto delle MAJORS, con un ex-membro delle ANS e si è scoperto che c’era una lotta civile in corso in quel momento con gli ex-membri. L’11 marzo 2021, è stato riferito che 6 degli 8 membri (ad eccezione di Bian e Haena) stavano ancora subendo una controversia con l’ANS Entertainment per la risoluzione dei loro contratti, visto l’agenzia teneva ancora i membri all’interno della loro agenzia nonostante il loro gruppo era sciolto. A settembre 2021, i membri hanno vinto la causa e il contratto è ufficialmente finito, ma l’ANS ha presentato ricorso (ancora in corso quindi).

Le Majors stanno continuando la loro attività con tre singoli rilasciati, l’ultimo a giugno 2021, e con molte visualizzazioni, oltre qualche OST cantata e un mini-concerto a settembre. Per lo più adesso si stanno occupando di pubbicità al brand di estetica CHERRY FASCINO, pubblicano foto, VLOG o interviste ogni 15 giorni da settembre 2021. Per lo precisione pubblicando solo questi vlog/immagini pubblicitarie in 5 mesi.

Cosa ne pensate di questa storia? Dove ha sbagliato questa agenzia?

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