Le peggiori compagnie Kpop: il caso A100 Entertainment
PR | On 09, Ott 2021
Quali sono le peggiori compagnie di intrattenimento del K-pop? Che cosa si intende per ‘peggiori’? E c’è davvero qualcuno che si salva?
E’ difficile parlare in modo oggetto di migliore e peggiore, ma questa serie di articoli sulle varie compagnie d’intrattenimento coreane vogliono mostrare il lato più brutto dietro i magnifici e brillanti set del Kpop o stage degli idol.
Parleremo di diverse compagnie d’intrattenimento coreane analizzando i loro lati peggiori, alcuni volte in termini di trattamento dei trainee e degli idol, altre volte in presenza di cause legali e controversie, ma anche una pessima gestione degli artisti e del loro lavoro o la mancanza di uguaglianza all’interno di un gruppo.
In questo articolo analizzeremo le criticità della A100 Entertainment.
A100 Entertainment, successivamente rinominata Kpop Live Entertainment, è un’etichetta discografica e società di intrattenimento sudcoreana nata nel 2016.
Ascoltando la loro storia penserete che la società ha di sicuro subito gli eventi nel 2020: infatti il loro primo gruppo le NeonPunch si sono sciolte a causa delle difficoltà nel mantenere il gruppo con la pandemia di COVID-19. Quando alcuni membri hanno ridebuttato come XUM ad agosto, i primi dubbi sono sorti in molti fan. Quando a giugno 2021 anche le XUM si sono sciolte per ‘problemi’ e l’agenzia dopo un mese ha iniziato a pubblicare teaser per il loro prossimo gruppo, le Hi-L, sembra sempre più evidente che forse non è tutto oro quel che luccica e che certi problemi della compagnia non sono affatto legati al Covid-19.
L’agenzia inizia mandando le proprie trainee nel 2017 nel programma di audizioni MIX NINE, anche se solo due membri vengono selezionati, una arriva in TOP20 e attira abbastanza attenzione. Mentre l’agenzia vuole sfruttare questo occasione e afferma che stanno per debuttare come gruppo femminile, Yaem improvvisamente debutta da solista ad aprile 2018 per poi sparire nel nulla.
A giugno 2018 debuttano le NeonPunch con i membri di MIX NINE. Mentre promuovono in Corea, iniziando a farlo anche in Giappone sempre con una canzone in coreano, scelta un po’ strana. Poco dopo uno scherzo di pessimo gruppo viene fatto dal CEO alle ragazze, ripreso e reso pubblico, provocando l’indignazione generale: il CEO riunisce il gruppo dicendo che non vede futuro per loro e vuole scioglierle, per poi chiedere a ogni membro se vogliono tornare a essere trainee.
A ottobre un membro lascia il gruppo e una notizia ufficiale viene data solo 4 mesi dopo, scoprendo che è andata via per motivi di salute. La notizia dell’allontanamento viene usata come scusa per promuovere il comeback delle ragazze, proprio previsto per gennaio 2019, con l’aggiunta di un nuovo membro.
L’agenzia organizza una raccolta fondi su Makestar ma, a un certo punto dopo quasi un anno (inizio 2020), la raccolta viene cancellata anche se aveva raggiunto il 110% dell’obiettivo. Si scoprirà poi che Makestar non è più riuscita a contattare l’agenzia e quindi ha chiuso la raccolta e iniziato a contattare i fan per il rimborso.
Dopo richieste di spiegazioni dei fan, l’agenzia ad aprile 2020 si degna di una risposta dicendo che anche se la raccolta fondi era andata bene, raggiungendo il 179%, a causa di problemi interni non erano riusciti a programmare il comeback, rimandandolo molte volte. Poi annunciano che tre membri del gruppo stanno per debuttare come unit, le XUM, e poi torneranno al completo. Ad agosto 2020 l’agenzia annuncia lo scioglimento delle NeonPunch per problemi economici della compagnia dal 2019 aggravati dal COVID19.
Finalmente a settembre 2020, dopo 4 mesi di rinvio, le XUM debuttano, con scarso successo. I membri scompaiono dai social e il gruppo si avvia verso una pausa fino allo scioglimento, ufficializzato solo a marzo 2021.
L’agenzia, infatti, annuncia il cambio di nome e l’intenzione di far debuttare un altro gruppo femminile, le Hi-L (definite compagne di etichetta delle XUM), mentre lo stesso giorno annuncia sulla sezione commenti dell’account Youtube delle XUM il loro scioglimento. Le Hi-L hanno debuttato proprio nel mese di agosto 2021.
Siete curiosi della musica delle NeonPunch e delle XUM e cercate di recuperarle? Avrete molte difficoltà a trovare i video musicali ufficiali dato che l’agenzia A100 è solita cancellare tutti gli account social, anche quelli youtube, dopo lo scioglimento dei suoi gruppi: scelta insensibile nei confronti degli artisti, stupida da un punto di vista economica e totalmente non necessaria.
L’agenzia A100 Entertainment oltre a essere pessima è anche un po’ ridicola con i suoi tentativi di prendere in giro fan, e anche purtroppo le idol, negando l’evidenza e tentando di sfruttare sempre l’effetto ‘novità’. E’ triste vedere come alcuni membri, ancora fidandosi o forse disperate, li hanno seguiti in questi squallidi giochini, nonostante di base il CEO e l’agenzia hanno dimostrato di non rispettare minimamente i loro artisti.
Cosa ne pensate di questa storia? Dove ha sbagliato questa agenzia?
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