PR | On 16, Giu 2020

C’è molta attenzione sul reality show della Mnet ‘I-Land’, il primo progetto che proviene da BELIF +, una joint venture tra CJ ENM e Big Hit Entertainment. “I-LAND” è descritto come un reality show di osservazione che mostrerà la creazione di artisti K-pop della prossima generazione, con partecipanti che in parte competono in parte collaborano.

L’attore Namgoong Min è il narratore dello show, Rain e Zico parteciperanno come produttori,il fondatore della Big Hit, Bang Si Hyuk, è produttore generale, sigla del programma, ‘Into the I-LAND’, cantata da IU.

Trainee preparati per minimo sei mesi, programma in preparazione da tre anni con audizioni anche all’estero, sembravano i presupposti giusti per questo programma che, però, invece già affronta i primi problemi.

Uno dei 24 concorrenti di “I-Land” si è fatto male durante le riprese mentre scendeva dal palco. Proprio per l’infortunio, il programma inizierà con 23 trainee e la Mnet sta valutando come farlo entrare successivamente. Hanno aggiunto: “Abbiamo installato un recinto di sicurezza in modo che non accada di nuovo e aggiunto altri agenti di sicurezza.”

Il fatto che la produzione abbia detto esplicitamente che hanno aumentato la sicurezza sul posto di lavoro, fa sorgere dei dubbi sulle iniziali condizioni del palco su cui 24 ragazzi dovevano esibirsi e, in generale, sulla reale sicurezza di tutto lo staff.

Gira la voce di uno degli addetto ai lavori che ha parlato di budget di produzione carenti e negligenza nei confronti della sicurezza del personale e dei partecipanti. Un membro dello staff è caduto dal palco 3 giorni prima dell’inizio delle riprese e uno dei partecipanti è finito nel pronto soccorso con un braccio fratturato. ‘Dopo questo, non hanno preso misure di sicurezza, ma hanno solo modificato un po’ il palcoscenico e hanno ricevuto un avviso scritto di sicurezza da alcuni testimoni. Al fine di ridurre i costi di produzione, non utilizzano servizi di pulizia o team di pianificazione.”

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