La TS Ent. sceglie la linea dura con le SECRET e anche Hyosung lascia il gruppo
PR | On 05, Mar 2018
Le SECRET si scioglieranno? Come si concluderanno le battaglie legali di Ji Eun e Hyosung? Mentre i fan si fanno queste domande e temono per il futuro del gruppo, la TS Entertainment continua a rilasciare dichiarazioni dove manifesta la sua chiara volontà.
Ji Eun ha affermato su Instagram di aver lasciato le SECRET ma, nonostante questo messaggio, la TS Entertainment ha smentito le voci sullo scioglimento del gruppo e ha dichiarato di aver sempre sostenuto le SECRET: quando i membri hanno espresso il desiderio di avere anche varie attività da soliste, come etichetta le hanno sostenute e aiutate ad affermarsi con progetti individuali. L’agenzia continua: “Di conseguenza l’etichetta chiedeva a ciascuno dei membri di adempiere ai propri doveri nei confronti delle SECRET e delle loro attività individuali al meglio delle loro capacità. […] Abbiamo cercato di contattare gli altri membri (dopo che Jieun ha detto su Instagram di voler lasciare il gruppo) per capire se tale questione è stata mai discussa in precedenza da loro, ma anche gli altri membri non erano a conoscenza dei desideri questa particolare persona, e noi-agenzia così come i restanti membri siamo stati piuttosto scioccati. […] Nel caso in cui i membri scelgano di svolgere attività da soli senza discutere con la società, faremo in modo di intraprendere un’azione legale severa contro tali comportamenti. Per quanto riguarda la decisione unilaterale di un membro (Song Ji Eun) di lasciare il gruppo, sottolineiamo che questa non è una decisione ufficiale e legale.”
La TS Entertainment, in pratica, fa intendere che avvierà azioni legali contro Song Ji Eun per aver rescisso il contratto.
Intanto l’avvocato di Jun Hyosung ha rivelato che l’idol aveva ha citato in giudizio la TS Entertainment a settembre 2017 per confermare l’invalidità del suo contratto esclusivo con l’agenzia e ha confermato che anche lei lascerà le SECRET e non ha intenzione di continuare a lavorare per la storica compagnia. Le contestazioni sono uguali a quelle di Ji Eun: prestazioni non pagate, trasferimento di gestione dell’artista ad altre agenzie senza il consenso, poca trasparenza nella compagnia.
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