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La seconda stagione di Produce 101 è stranamente ricca di controversie?

La seconda stagione di Produce 101 è stranamente ricca di controversie?

| On 24, Apr 2017

Il programma della Mnet ‘Produce 101’ è giunto alla seconda stagione, adesso in onda con grande attenzione e curiosità anche se, per molto tempo, la sua realizzazione è stata in grande dubbio. Inizialmente l’idea di un ‘Produce 101’ al maschile era stata ostacolata dalla scarsa partecipazione delle grandi aziende dell’intrattenimento e rallentata dalla scarna risposta che progetti simili (come BOYS24) hanno raccolto e per qualche mese la possibilità di questa seconda stagione sembrava ormai scomparsa.

La Mnet, però, ha creduto molto nel progetto e ha dato il via alla nuova stagione al maschile di ‘Produce 101’ che è subito finita quasi settimanalmente sui portali di notizie e gossip: una grandissima presenza di idol o ex-idol (19 su 101 ossia quasi il 20%), un susseguirsi di scandali di natura sessuale ma anche per bullismo e violenze che hanno portato molti trainee ad abbandonare il programma, così come critiche su voti non equi e valutazioni sbagliate.

Da quando è stata confermata la seconda stagione del programma, gli articoli su ‘Produce 101’ si sono moltiplicati e quasi ogni settimana c’era e c’è una novità che punta i riflettori sul reality della Mnet.

Casualità? Media play? Voglia di attenzioni?

Di sicuro anche alcune scelte di organizzazione del programma e trainee, completamente diverse dalla prima stagione, lasciano intendere una volontà da parte della Mnet di attirare molti voti e creare un fandom per i vari concorrenti attento e presente. Infatti, in base al voto e al gruppo di appartenenza (classificati dalla A – il massimo – alla F – il minimo) i trainee hanno un diverso trattamento anche nel dormitorio.

Utilizzo del bagno è in base alla classifica: i concorrenti con votazione F devono attendere tutti gli altri e saranno gli ultimi a lavarsi e quindi gli ultimi ad addormentarsi.
Il cibo concesso è in base al voto: alla F spetta esclusivamente riso in bianco, alla A anche carne e pesce.
Interviste e tempo sullo schermo sono in base alla classifica: un trainee classificato con la C ha dovuto attendere 6 ore per il suo turno.

Perchè imporre così tante limitazioni in base alla classifica?

Semplicemente per obbligare i fan a una maggiore presenza e azione, rendendoli consapevoli che, se non voteranno e spenderanno soldi per i loro concorrenti preferiti, questi non mangeranno o non potranno avere del tempo durante il programma e questo, renderà impossibile la loro vittoria. Che ‘Produce 101’ fosse un reality molto duro e combattivo era già noto dalla prima stagione, ma è evidente che adesso la Mnet abbia deciso di puntare su delle condizioni ancora più aspre e delle regole molto più severe per attirare fan e visualizzazioni.

Tutto ciò sta funzionando in termini di ascolti?

Confrontando le due stagione la risposta è sì. La prima puntata di Produce 101 (Versione maschie) ha un rating di 1,638% [lo 0,60% in più rispetto alla prima stagione femminile], la terza puntata è a 2,260% [0.50% in più rispetto alla prima stagione femminile]. Un risultato positivo se si considera che la migliore puntata della prima stagione al femminile di ‘Produce 101’ ha avuto 4,38% di share ed era la puntata finale.

22 cuori per questo articolo

Comments

  1. Mario Rossi

    È umanamente inaccettabile, come si possono tenere persone a riso in bianco.
    Anche venire sempre dopo gli altri lo considero una cosa devastante per l’autostima di una persona.
    Non capisco che bisogno c’è di umiliare i concorrenti più in difficoltà con dei trattamenti che non auguro neppure ai peggiori criminali.
    Non seguirò Produce 101 e non seguirò qualsiasi cosa che ha a che fare con la Mnet.
    Le persone vanno rispettate sempre.

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