La russa LANA debutta nel K-pop con 'Take The Wheel' tra molte proteste
PR | On 29, Giu 2019
Alla fine dell’anno scorso, è stato rivelato che la trainee russa Eugina Svetlana aveva firmato con un contratto esclusivo con l’agenzia Thought Entertainment e avrebbe debuttato in un gruppo. Adesso la ragazza si è spostata all’agenzia HiCC e ha debuttato da solista con il nome di LANA e la traccia “Take The Wheel”.
“Take The Wheel” è una traccia mid-tempo, synth-pop con un’atmosfera retrò sottolineata anche dai colori neon del video musicale che si concentra, soprattutto sulla bravura di LANA nel ballo.
Lana è nata e cresciuta nella città di Poronaysk nelle regioni più orientali della Russia e sognava di diventare una cantante fin dalla tenera età, ha frequentato l’Accademia delle arti russa a Mosca. Dopo aver visto il drama ‘Boys Over Flowers’, ha deciso di voler imparare il coreano ed è andata in Corea del Sud a studiare la lingua, qui ora sta frequentando ‘Scienze Politiche e Diplomazia’ all’università Sungkyunkwan con una borsa di studio. Da quando è in Corea de Sud ha partecipato a diversi varietà come ospite, ‘Abnormal Summit’, ‘Welcome, First Time in Korea?’ e ‘Problematic Men’.
Lana sa parlare perfettamente russo, inglese e coreano, è stata trainee per due anni ma alla prestigiosa Accademia delle Arti russe era una delle studenti migliori, sa suonare il piano e ballare danza classica, jazz, waltz e balli folk russi, ha anche ricevuto una borsa di studio alla Sungkyunkwan University grazie ai voti massimi presi al primo semestre.
La reazione al debutto, soprattutto a livello internazionale, non è stata sempre positiva. Per molti il suo essere non-asiatica non le darebbe il diritto di debuttare come artista K-pop, considerazione strana se consideriamo la quantità di artisti giapponesi, cinesi e thailandesi che sono sempre molto protetti dai fan di un determinato gruppo. Se consideriamo lo sforzo di LANA nel cantare una canzone interamente in coreano, la sua posizione non è molto lontana da quella di moltissimi altri non-coreani nel K-pop.
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Infatti non sta scritto da nessuna parte che un idol debba essere per forza nato in Corea… se viene lanciata e promossa da un’agenzia che opera in quel settore specifico, con gli stessi meccanismi etc. si può tranquillamente parlare di “debutto nel k-pop”… inteso non tanto come genere ma come mercato musicale di riferimento.
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Caro Diego, io la penso come te ma, purtroppo, anche se i coreani non vogliono ammetterlo, i coreani sono dei razzisti del ca… Guarda cosa è successo agli EXP EDITION!!! Sono stati criticati e boicottati così tanto da costringerli a sciogliersi!!! Oppure a Alexandra Reid della RaNia solo perché afro-americana… Comunque, questa Eugenia Svetlana Dmitrievna è veramente bellissima, bravissima e dolcissima!!! Lei mi piace un sacco e poi ha dei geni asiatici, ancora oggi a Sakhalin vivono molti cittadini di etnia coreana, quindi con quei bellissimi occhi da coreana e quelle fattezze da ragazza dell’Est mi fa letteralmente impazzire!!! Sinceramente con gli occhiali assomiglia molto a Nancy Jewel Mcdonie delle MOMOLAND!!!
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