Kris svela i retroscena del suo abbandono degli EXO, dopo la denuncia della SM

Che Kris fosse una persona riservata lo si sapeva da tempo; ma anche i più riservati quando vengono tirati in ballo hanno bisogno di chiarire e di dire la loro.

E’ esattamente quello che ha fatto oggi Kris, ex leader degli EXO-M, che dopo una denuncia a suo danno, perpetrata dalla sua ex casa di produzione, la Star Museum, ha deciso di svelare la verità dietro il suo abbandono degli EXO.

Kris, dal suo personal studio Weibo, rilascia un comunicato e parla del brutto momento vissuto a partire dal 2013.

Il comunicato prende le mosse dall’arrivo di Kris in Corea nel 2008 e si snoda fino al 2012, anno del debutto di Kris.

I problemi, stando al comunicato, iniziano, invece, a trapelare nel 2013, quando Kris, dopo essersi visto cancellare alcune registrazioni che aveva effettuato lungo un periodo di tempo di 10 giorni, viene allontanato dai manager e trascorre un periodo di tempo in Canada.

La situazione critica prosegue anche al ritorno di Kris, fino a quando, gli viene diagnosticata una miocardite.

Kris, spiega dal suo personal studio Weibo, non riceve le attenzioni e le cure necessarie da parte dell’agenzia, e questo gli fa perdere fiducia nella SM.

La tensione, il precedente periodo nero, il non sentirsi più a suo agio, gettano Kris in un baratro dal quale riesce ad uscire allontanandosi dalla Corea e iniziando una nuova carriera nella sua terra, la Cina.

“Sono grato alla SM, non dimenticherò mai ciò che ha fatto per me”.

Non c’è rancore nelle parole di Kris nei confronti dell’agenzia che lo ha lanciato.

“Wu Yifan ha già assunto i migliori avvocati Coreani e Cinesi per affrontare la causa intentata dalla STar Museum”.

Sulla sorte del suo contratto con la SM, Kris ancora non si pronuncia e rimanda alla fine della causa.

 

55 cuori per questo articolo