PR | On 18, Dic 2020

Gli ex-membri dei TVXQ, gli attuali JYJ, sembrano ancora subire le conseguenze dell’aver lasciato all’improvviso la loro storica agenzia, l’SM Entertainment, dopo ormai 10 anni dalla brusca separazione.

Junsu, tornato il mese scorso con ‘Pit a Pat’, non ha potuto comunque esibirsi in TV, negli show musicali, proprio a causa del ban che l’SM ha imposto in un probabile ricatto alle emittenti televisive.

La KBS, canale TV del noto programma musicale ‘Music Bank’, ha liquidato la questione, dopo numerosi richieste e anche una petizione di oltre 3000 firme, dicendo che era difficile per loro spiegare perché non hanno invitato Junsu nel programma.

Hanno cercato di giustificarsi, parlando di scelte legate alle classifiche, alle vendite, ai video, “per questo motivo, non possiamo dire che, se un artista che non ha deciso le loro promozioni, sarà presente allo spettacolo. È anche difficile spiegare perché alcuni artisti non sono invitati allo spettacolo.”

Dopo questa strana dichiarazione, l’agenzia di Junsu, la C-Jes Entertainment, ha risposto a tono alla KBS: “Abbiamo chiesto innumerevoli volte ai media perché gli è stato vietato di apparire negli spettacoli” in pratica dicendo che per loro è difficile capire cosa sta succedendo e cosa dovrebbero fare quando la KBS rilascia dichiarazioni del genere.

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