Jung Jun Young ammette i suoi crimini ma “non ricorda” quelli di Seungri

Il 26 febbraio si è svolta l’undicesima udienza per le accuse di sfruttamento della prostituzione e istigazione alla violenza a Seungri, ex-memrbo dei BIGBANG, al tribunale militare generale del comando delle operazioni a terra a Yongin.

Nel settembre 2020, Seungri è stato incriminato per otto accuse: utilizzo di servizi di prostituzione, sfruttamento della prostituzione, appropriazione indebita, violazione della legge sulla pena aggravata, violazione della legge sull’igiene alimentare, gioco d’azzardo abituale, violazione della legge sulle transazioni in valuta estera e violazione della legge sui casi speciali riguardanti la punizione dei crimini sessuali. Seungri ha negato tutte le accuse tranne la violazione del Foreign Exchange Transactions Act (transazioni in valuta estera).

Il 26 febbraio, la corte ha ascoltato le testimonianze dei testimoni e ha valutato la presentazione delle prove.

Uno degli elementi di prova presentati nel processo del 26 febbraio è il filmato delle telecamere a circuito chiuso. Nel video, Seungri sta parlando con un’attrice in una stanza privata del locale per bere quando il cliente A entra e parla con loro. Il cliente B è visibile nel corridoio fuori dalla stanza mentre parla con Seungri. Anche Jung Joon Young, Choi Jong Hoon e Yoo In Suk, che erano membri della stessa chat di gruppo, fanno la loro comparsa nel filmato della CCTV. Secondo l’accusa, l’auto che è apparsa nel filmato della CCTV nel vicolo dietro il bar apparteneva a membri di una banda e si poteva vedere Seungri parlare con le persone che sono scese dall’auto. L’avvocato di Seungri protegge il suo cliente, affermano che il Cliente A e B lanciavano “sguardi inappropriati verso l’attrice”, dopo aver cercato di parlare gentilmente con loro, ha deciso di andarsene. “La persona che ha contattato non era un membro di una gang, ma qualcuno che era incaricato di fornire sicurezza alle celebrità.”

Sempre durante l’udienza del 26 febbraio, Jung Joon Young, che faceva parte della chat di gruppo Kakao Talk dove spesso venivano diffusi video pornografici fatti senza il consenso delle vittime, è apparso come testimone ed è stato interrogato per oltre un’ora. Jung Joon Young sta attualmente scontando una pena detentiva di cinque anni per stupro aggravato.

In risposta alla maggior parte delle domande poste sia dall’accusa che dalla difesa, Jung Joon Young ha affermato di non ricordarsi perché era passato molto tempo da quando gli eventi si erano verificati. Jung Joon Young ha dimostrato di essere consapevole che la prostituzione aveva avuto luogo in diverse occasioni e che Seungri conosceva colei che gestiva il giro.

Sull’accusa di istigazione alla violenza speciale, Jung Joon Young ha testimoniato: “Non ricordo chiaramente […] Seungri non era di buon umore e penso che fosse arrabbiato. Penso che sia stato perché la vittima ha cercato di afferrare Seungri per il colletto. Ma non conosco i dettagli esatti di quello che stava succedendo.” Jung Joon Young ha aggiunto di aver sentito suoni di imprecazioni e urla dal parcheggio, ma ha continuato a dire che non sapeva davvero cosa fosse successo.