Jay Park vittima di commenti razzisti
Parkpeach | On 15, Giu 2017
Jay Park è stato vittima di commenti razzisti sulla pagina Facebook dell’NBA.
L’NBA ha recentemente condiviso una foto di Jay Park, presso la Quicken Loans Arena di Cleveland in Ohio, in posa in una maglia dei Cavaliers. Il post ha guadagnato più di 2.700 commenti, di cui molti a sfondo razzista da parte dei netizen internazionali.
박재범 Jay Park (AOM) in the house for Game 4 of the NBA Finals in Cleveland!
Pubblicato da NBA su Sabato 10 giugno 2017
Commenti particolarmente ignoranti sono apparsi sotto la foto, come:
“È il cugino di Kim Jong Un?”, “Chi è questo mangiatore di cani?“, “A chi importa del Kpop?“, “Chi è questo Kpooop? (gioco di parole in cui poop significa m***a)”.
Ovviamente molti hanno difeso l’artista, parlando di lui e dei suoi successi:
“Chiunque non lo sappia, Jay Park è un rapper e cantante RnB coreano che è cresciuto in America, è anche il CEO del suo marchio hip-hop indipendente, l’AOMG, e sì, è famoso. Solo perché alcuni di voi non lo conoscono non significa che sia nessuno“.
Molti netizens hanno parlato delle reazioni razziste che si verificano spesso quando gli artisti kpop appaiono nel mercato occidentale, come il caso dei BTS ai BMA 2017 criticati su Twitter per aver vinto un premio. Qualcuno ha commentato: “Appena ho visto la foto sapevo già dove sarebbero andati a parare i commenti. Conosco le persone, conosco i social media, non ci sono speranze per l’umanità“.
Dopo aver visto tutti i commenti, molti fan hanno espresso il loro amore per Jay Park sul suo profilo Instagram dicendo: “Non ti preoccupare, non è l’opinione di tutti.” e “Io ti vorrò sempre bene come tua fan“.
Un rappresentante dell’AOMG ha dichiarato: “Abbiamo parlato con Jay Park riguardo alla questione e non si è smosso per le discriminazione razziali, è arrivato in Corea in sicurezza senza ostacoli ai suoi programmi“.
Speriamo che questi vergognosi episodi non si ripetano più e diamo tutto il nostro sostegno a Jay Park.
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