J.Y. Park accusato di far parte di una setta religiosa

Park Jinyoung o J.Y. Park, cantante e CEO della JYP, è stato accusato dalla nota rivista scandalistica Dispatch di far parte e di aver partecipato ad un incontro della setta religiosa “Salvation Sect”, correlato con la congregazione cristiana “Chiesa Evangelica Battista”. La setta non ha un positivo riscontro nell’opinione pubblica sia perché uno dei suoi fondatori è stato il responsabile della tragedia della Sewol Ferry dove sono morte 295 persone e disperse 9, ma anche perché negli anni ’80 i fondatori sono stati accusati di aver truffato e derubato più di 220 affiliati e, prima che si arrivasse al processo, Park Soon-ja (ritenuta responsabile) e i suoi tre figli sono stati trovati morti, legati e imbavagliati in quello che è stato definito un suicidio di massa.

Secondo le foto e le prove raccolte da Dispatch in questi mesi, J.Y.Park partecipa alla vita della setta religiosa da marzo ed ha organizzato una lettura della Bibbia, oltre ad essere presente a vari sermoni. Ulteriore collegamento è la moglie del CEO della JYP che è nipote di Yoo Byung Eon (proprietario della Chonghaejin Marine Co. che è stata responsabile legalmente della tragedia del Sewol Ferry) ossia il genero del fondatore della setta. Dispatch ha svelato anche che proprio il genero di JYPark, ossia il padre di sua moglie, è stato incriminato per una serie di trasferimenti illegali di grosse somme di denaro provenienti da diverse agenzie, trasferimenti che sono tutti finiti nelle casse della setta religiosa e di Yoo Byung Eon stesso. Dopo la tragedia del Sewol Ferry, Yoo Byung Eon, attaccato dall’opinione pubblica, si è suicidato.

Le accuse hanno avuto un grande impatto sul pubblico tanto che le azioni della JYP hanno subito in un solo giorno un calo di oltre il 10.26 percentuale. In questi ultimi giorni più volte JYP ha detto di essere estraneo alla setta religiosa, di non farne parte, così come altri componenti della Salvation Sect lo hanno negato, ma la controversia continua a essere presente su molte riviste e post e molti netizen non credono alle sue parole. JYP ha spiegato che le foto che Dispatch ha pubblicato dalla sua lettura della Bibbia era una riunione pubblica a cui hanno partecipato più di 100 persone, solo alcune di esse facevano parte della “Salvation Sect” e questo, però, non coinvolge lui o la sua azienda in questa setta. JYP ha spiegato, inoltre, che si è avvicinato alla Bibbia da quattro anni e in questo periodo ha organizzato incontri settimanali con altri amici credenti ma questo, ovviamente, non può essere considerato una setta.

Come JYP, anche l’attore Bae Yong Joon è tra coloro che sembrano coinvolti in questa setta. L’uomo ha risposto alle accuse dicendo che lui aveva partecipato all’assemblea organizzata da J.Y.Park che aveva come scopo quello di studiare la Bibbia e non ha alcuna associazione con la setta della Salvezza.

Le polemiche, però, non hanno colpito solo la JYP ma anche Dispatch stesso che ha così replicato: “Dispatch non ha il diritto di giudicare il contenuto del sermone di JYPark, non possiamo nemmeno scoprire se quello che ha detto è vero. E’ qualcosa che solo una persona della sua religione può fare. La ragione per cui Dispatch ha intrapreso questa indagine è solo una: capire se fosse vero o meno il collegamento con la “Setta della Salvezza” considerando le sue precedenti affermazioni in cui JYP si definiva ateo“.

Dopo questa seconda precisazione e anche attacco di Dispatch, JY Park ha risposto affermando che terrà un sermone pubblico, e contemporaneamente una conferenza, per spiegare la sua religione a settembre del 2018. Il cantante ha sottolineato che è vero che è ateo ma, per pura conoscenza, studiare la Bibbia: “Non faccio parte di nessuna chiesa o religione perché non voglio essere coinvolto in questioni religiose. Voglio studiare e discutere liberamente della Bibbia come faccio adesso senza entrare in un gruppo religioso.” JYP si definisce bravo nella spiegazione delle sacre scritture, tanto che ai suoi incontri partecipano persone che provengono da diverse religioni.