Il ritorno di TOP, ex-BIGBANG, scatena tantissime polemiche e critiche online?

TOP (Choi Seung Hyun), ex-membro dei BIGBANG, è tornato nella nuova serie di Netflix “Squid Game 2” ma, dopo anni di chiusura e risposte strane, la reazione è stata gelida, se non aggressiva.

Nel 2016, è stato condannato per aver fumato marijuana a casa sua e condannato a due anni di libertà vigilata. Il suo status di poliziotto di leva è stato revocato e ha completato il suo servizio come dipendente pubblico, venendo congedato nel luglio 2019.
Nello stesso anno, TOP rispose al commento di un fan che diceva “non tornare”, con “Sì! Dio! Nemmeno io ho intenzione di farlo. Vai a guardare le foto di animali”, alludendo al suo ritiro. A febbraio dell’anno successivo, dichiarò, “Non ho intenzione di tornare in Corea”. In seguito, lasciò i Big Bang, tracciando una “X” su un titolo che lo etichettava come membro del gruppo. Ad agosto, bloccò gli account dei fan che celebravano il 18° anniversario dei Big Bang e aggiornò il suo profilo per contrassegnare il suo debutto da solista nel 2010 come data di debutto, alienando ulteriormente i fan.

Quindi, quando TOP è apparso nell’anteprima di ‘Squid Game 2’, la reazione del pubblico è stata gelida. Nonostante la breve apparizione, ci sono state critiche alla sua recitazione, insieme a commenti negativi sulla sua condanna per droga e incongruenze percepite nella sua posizione di ritiro.

Hwang Dong Hyuk, il regista di Squid Game, ha affrontato le preoccupazioni, dicendo: “Non mi aspettavo che questo diventasse una tale controversia. L’incidente è accaduto molto tempo fa e la sentenza è stata completata. Molti artisti sono tornati dopo incidenti simili, quindi ho pensato che potesse essere il momento appropriato per lui di tornare al lavoro. Tuttavia, vedere così tanta preoccupazione pubblica mi ha fatto capire che potrei aver sottostimato tale reazione”.

Ciononostante, Hwang ha espresso il suo supporto per TOP, sottolineando: “Ha dimostrato un forte impegno e ho supervisionato personalmente la sua audizione. Ha inviato video delle sue sessioni di pratica e ha dimostrato impegno e talento, anche durante le letture del copione. Il ruolo che interpreta nella seconda stagione richiede coraggio e ho ritenuto che fosse la scelta più adatta. Sebbene la decisione abbia scatenato polemiche, ho deciso di andare avanti, poiché avevamo già investito del tempo insieme”.

Rispondendo alle voci sul casting basato su connessioni personali, Hwang ha detto: “Sono sempre stato attento a scegliere attori che fossero veramente adatti ai loro ruoli e non scelgo attori in base all’amicizia. Anche all’inizio della mia carriera, mi sono pentito dell’unica volta in cui ho provato quell’approccio. È un principio a cui mi attengo, specialmente con un progetto come ‘Squid Game’, in cui ho scelto solo attori che ritengo adatti ai ruoli”.