Il produttore Swin Lee non è mai stato pagato per il suo lavoro con le GWSN?

In una storia di Instagram, il produttore Swin Lee, che in passato ha lavorato con le Laboum, Trendz e VAV, ha confessato di non essere stato pagato per il suo lavoro nell’ultimo album delle GWSN, “The Other Side Of The Moon”.

Molti fan delle GWSN hanno più volte, in questi ultimi mesi, chiesto a Swin del prossimo ritorno di GWSN e il produttore si è sfogato su Instagram affermando che non sa nulla del prossimo ritorno delle ragazze, a cui tiene tantissimo, anche perché non è stato mai pagato per nulla di quello che ha fatto in passato. “Lo dico per evitare fraintendimenti: ho creato l’intero album, tutto da solo, con nessuno ad aiutarmi. Tutto!!! Da!!! Solo!!! Non volgio incolpare le GWSN o la loro compagnia, voglio solo dirvi la mia situazione e che non è un problema di soldi. Va bene così. Supporterò sempre le ragazze ma non chiedetemi più del loro comeback.”

“The Other Side Of The Moon” delle GWSN risale a maggio 2021 e, in aumento di circa 1000/2000 copie rispetto ai precedenti 3 album, ha venduto oltre 8.500 album. Anche se l’MV ‘Like it Hot’ ha superato i 4 milioni di views, le precedenti uscite hanno raggiunto ottimi numeri: ‘Bazooka’ di gennaio 2020 ha 26 milioni di visualizzazioni (e quando hanno acquisito moltissimi fan), ‘Red Sun’ di giugno 2019 ne ha 22 milioni (realizzato con Makestar e un progetto concluso al 462%).

Swin Lee arriva a lavorare con le GWSN in un momento particolare ed è facile credergli quando dice di aver fatto tutto da solo: infatti a fine 2020, a causa di problemi interni, molti abbandonano l’agenzia del gruppo tra cui Jungsu, produttore e paroliere, il CEO, il vice-CEO e il direttore creativo. Anche guardando i credit è facile notare che Swin Lee è compositore di 4 canzoni su 6, paroliere di 6 su 6, arranggia/editata 5 su 6, vocal director di 6 su 6, oltre a essere produttore ufficiale, direttore artistico e supervisore esecutivo.

Il canale Youtube è vuoto anche di vlog o cover da due mesi interi, ormai; gli account Twitter e Instagram sono pieni solo di selfie ormai. Tra ‘Bazooka’ del 2020 e ‘Like It Hot’ del 2021 le ragazze non hanno fatto molto, anche a causa del COVID19, se non qualche web-drama.