Il Governo coreano sostiene il turismo durante la crisi MERS

Lo spettro del contagio MERS aleggia più che mai sul turismo estivo della Corea del Sud e per far fronte a quella che si preannuncia come una vera e propria crisi di settore (oltre che una crisi sociale e sanitaria generale), il Ministro della Cultura del Turismo e dello Sport ha avuto il benestare per attingere al fondo di circa 72 miliardi di won stanziato proprio per far fronte alla situazione e per incoraggiare, nonostante tutto, i turisti a recarsi in Corea.

L’impegno del Governo consiste nel pagare tutte le spese, sia propriamente mediche che più genericamente turistiche, a tutti i visitatori che saranno contagiati dal virus MERS durante la loro permanenza nel Paese. Nel caso estremo di morte, la famiglia riceverà un indennizzo di 100 milioni di won.

La viremia ha, al momento, mietuto diciannove vittime e centocinquantaquattro contagi sono già stati ufficialmente registrati. Il problema sembra, in effetti, difficilmente alla portata di un qualsiasi compenso monetario e speriamo che la Corea del Sud risolva al più presto, e in maniera definitiva, il problema, e non solo per salvaguardare il proprio settore turistico.