Il drama ‘Previsione d’amore’, con quello gnocco di Song Kang, ce la fa o non ce la fa?

‘Previsione d’amore’ o ‘Forecasting Love and Weather’ è un drama coreano che potete trovare su Netflix con i suoi 16 episodi di ‘spaccato di vita’ con tanto amore e meteo! Un sacco di meteo e di ricerca di acquazzoni nascosti o nebbie biricchine.

Avete dubbi, vero? Sembra proprio una poracciata incredibile, no?
MA CI STA QUELLO GNOCCO DI SONG KAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANG

(Comunque a breve avrò qualche querela dall’agenzia di Song Kang perché devo smetterla di maltrattarlo per come recita e paragonarlo puntualmente a cose da mangiare. Guarirò. Ci proverò!)

Lo spettacolo sembra un po’ bloccato tra due toni diversi, a tratti vuole essere una bizzarra commedia romantica, altre volte un melodramma serio e toccante, il tutto inserito in un thriller meteorologico (lo spiegherò dopo che intendo AHHAHAHAHAHAHAHAH): il risultato non è proprio una merda, ma di sicuro è qualcosa di mediocre/sufficiente che però potrebbe non piacere a molti.

È un peccato perché ci sono molte belle idee, ad esempio il mondo del meteo e delle previsioni, mostrare relazioni amorose più mature (vediamo neo sposini, coppia sposata da anni con problemi, e una nuova relazione che non sa dove voglia andare a parare), oltre che molti attori famosi… eppure tutto ciò non rende questo drama bello. Per me è stato carino, sì, carino ma non di più.

Di cosa parla questo drama?
All’interno del servizio meteorologico nazionale coreano, l’amore si rivela tanto difficile da prevedere quanto la pioggia o il sole, più caldo delle notti tropicali e più imprevedibile delle forti piogge localizzate.

Jin Ha Kyung è una persona intelligente e altamente organizzata che fa tutto secondo le regole ed è meticolosa nel mantenere separate le sue vite personali e professionali. A causa del suo comportamento freddo, ha pochi amici a lavoro ed è diventata una “outsider per scelta”.

Lee Siwoo è uno spirito libero che pensa sempre fuori dagli schemi. Sebbene possa sembrare goffo, vanta un impressionante QI di 150 ed è in grado di ottenere qualsiasi cosa una volta che si è messo in testa. Tuttavia, nonostante la sua intelligenza e le sue capacità, tutto ciò che gli interessa è il tempo.

Piccole cose – cose… cose:
Sono molto indecisa sulla mia valutazione in merito a questo drama perché è qualcosa di molto divisivo: a me è piaciuto abbastanza, ma so che a molti non è andato giù. Infatti ho letto e sentito di tanti che, annoiati, hanno abbandonato la stanza a metà, o sono giunti sfiniti alla fine.

Quindi, quando ‘Previsioni D’Amore’ o ‘Forecasting Love and Weather’ fa per voi?
– se siete fan di quello gnocco di Song Kang, non ve lo potete perdere;
– se apprezzate gli slice of life ambientati in ufficio, con le dinamiche veritiere può essere molto interessante;
– se cercate storie d’amore più mature, adulte o drammatiche (qui la fase dell’innamoramento vola veloce) per entrare subito nel vivo delle difficoltà e riflessioni, oltre che analizzare anche la storia di una coppia sposata da tanto e neosposini, il drama può essere ottimo;
– se amate il meteo e vi piace capire come funziona, metà degli episodi, in genere, si dilungano su questione meteorologiche, quindi può essere molto interessante.
Di sicuro non riesco a immaginarmi una persona che va pazza per il meteo, un appassionato che ha tipo 8 applicazioni sul telefono, o cose del genere; qualcuno che passa le serate a vedere come gira la perturbazione X o che pressione c’è nella zona Y, però il mondo è grande e vario e il meteo influisce le nostre vite ogni giorno, quindi cari nerd del meteo, avete tutto il mio rispetto.

La parte meteo la sottolineo così perché, nel mezzo della storia d’ufficio e delle storie d’amore, ha un peso molto importante in ogni episodio, oltre che con delle metafore che, partono dal meteo per descrivere la vita dei protagonisti.

Cioè, è una specie di thriller mistery dove il caso da analizzare è il tempo atmosferico. Abbiamo queste scene piene di pathos dove i nostri protagonisti devono scoprire se arriverà una tempesta assurda, un freddo glaciale o un tornado dall’oltretomba per diffondere in tempo un’allerta meteo potentissima capace di salvare il mondo!

E quindi in un episodio abbiamo una pioggia a dirotto che arriva all’improvviso e nessuno capisce perché, poi una nebbia così fitta che non si capisce se viene dall’oceano o dal polo nord, un’altra volta il nemico è una grandinata o il buco dell’ozono, per non parlare di quella volta in cui le onde rischiavano di mandare in fallimento i pescatori coreani!!! MAMMA MIA, che storia!!!
A una certa, due episodi sono concentrati sul tifone che non si sa che traiettoria avrà e quindi giù di mega calcoli, ultra statistiche, grandi numeri, tre possibili scenari e una difficilissima decisione da prendere. BRIVIDI.

Tutto questo vi sembra un po’ una minchiata? Bene, perché lo è e quelle scene sono strane da vedere, perché non sono davvero interessanti. Però ci si abitua col tempo e quella sensazione di ‘Che cavolo sto vedendo?’ un poco si placa. Diciamo in generale che devi essere un appassionato di meteo per apprezzare bene questa parte del drama, altrimenti resta un finto mistery molto strano. Un thriller è bello perché vuoi capire il cattivo e le sue intenzioni, ma se il cattivo è il meteo… beh, no bello babi, no bello. Anche perché le spiegazioni a questi eventi atmosferici o le percepisci come troppo complicate o come troppo semplici e quindi, boh, sei solo confuso mentre vedi quelle scene.

Cosa affronta il drama?
L’amore in ogni sua forma: attrazione, un lento trovarsi, tradimenti, le paure dei nuovi sposini, le difficoltà dopo un lungo matrimonio ecc. L‘amore c’è, ma nelle varie forme ed è interessante da vedere.

Si parla di matrimonio come costrutto sociale, come pressione da parte dei genitori, della società, ma anche all’interno della coppia e di come non tutti vogliono farlo come passo, per qualsiasi motivo. Il matrimonio a un certo punto diventa IL problema all’interno di una coppia, ed è interessante notare come lo risolvono e come una parte è disposta a rinunciare alle sue convinzioni per amore.

Si parla di discriminazioni, soprattutto nelle prime puntate: dopo che Ha Kyung ha lasciato il suo ex-traditore (che si è sposato con l’amante), tutti si aspettano che lei lasci il lavoro pur di non incontrarlo, tutti commentano lei, tutti cercano di rendere lei patetica. Ci sono volute diverse scene in cui Ha Kyung si è dovuta mettere in discussione e mostrare tutta la sua debolezza in pubblico, per far cambiare opinione alle persone e far capire che lei era la vittima della situazione dal punto di vista umano, amoroso ma anche economico.

Ma le discriminazioni vengono analizzate anche sul lavoro dato che Ha Kyung copre da giovanissima un ruolo molto importante e spesso e volentieri viene giudicata male a prescindere perché giovane e perché donna. Sentiamo dei commenti odiosi di suoi sottoposti o suoi colleghi allo stesso livello che non l’attaccano perché incompetente, ma perché donna che dovrebbe sposarsi e figliare (attacchi che erano anche ingiustificati, tra parentesi).

Davvero molto interessante:
Lo studio del meteo è assolutamente interessante e se volete capirci un pochino di più, questo drama può essere un punto di partenza. La sceneggiatrice Kang Eung-kyun ha trascorso otto mesi presso la Korea Meteorological Administration (KMA) per capire come funziona, studiare e memorizzare il gergo scientifico e il risultato è degno di nota (tanto da aver avuto anche applausi e credito dalla KMA).

E’ bello come ogni episodio tratti di una questione meteorologica e la usi come metafora della vita e della storia dei personaggi.

Punti di forza:
Park Min-young.
Senza alcun dubbio. La regina delle commedie romantiche non viene in mente quando parliamo di grandi attrici coreane, eppure il suo lo sa fare.
Non posso considerare questo il ruolo della sua vita, lungi da me, ma il lavoro che ha fatto è straordinario. Park Min-young rende il suo personaggio pungente, intransigente, un po’ solitaria ma molto più sfumata rispetto agli altri suoi ruoli. Caratterizza bene i suoi comportamenti, il suo modo di muoversi e comportarsi, con una gravità che all’inizio sembra fastidiosa (come spesso appaiono tutte le donne troppo forti e fredde) ma che poi, piano piano capisci e adori.
Se non avete mai amato Park Min-young, dopo questo drama la apprezzerete di più come attrice.

Alcune coppie secondarie sono carinissime.
– La sorella di Ha-Kyung, Tae-Kyung, e Seok-Ho, il collega di Ha-Kyung
Sono carinissimi insieme: inizia con il solito ‘odio’ / ‘schifo’, ma diventa una storia da caria. Entrambi sono dei personaggi davvero carini, lei scrittrice di libri per bambini fallita, lui meteorologo con manie di ordine e pulizie, che si scontrano per caso o per fortuna.
– Um Dong-Han con sua moglie e figlia racconta un’altra realtà, quella di una famiglia divisa per lavoro che si ritrova riunita dopo tanti anni e che deve ricrearsi. La famiglia non è solo qualcosa che ti arriva, ma sono anche le persone con cui vivi tutti i giorni. E’ bello vederli riavvicinarsi, avere problemi ma comunque cercarsi e poi ritrovarsi.

Punti di debolezza:
La sceneggiatura è altalenaante: abbiamo momenti di grande thriller, poi a una certa il drama vuole diventare una commedia romantichella scema con scenette d’ufficio che mi aspetto da una rom-com (quindi non qui), poi ogni tanto forzano battute nelle bocche dei personaggi nei momenti meno opportuni che resti solo molto confuso.

Ma il problema più grande io ce l’ho con la coppia Ki-Jun/Yu-Jin, anche gentilmente chiamati: gli infami.
Ki Jun è l’ex della protagonista che l’ha tradita poco prima del loro matrimonio con la giornalista Yujin, che a sua volta ha tradito l’altro protagonista. No spoiler, questo accade proprio nei primi due episodi. Sono, di fatto, una coppia di traditori, di infami, che alla fine si sposano pure tra di loro e vediamo la loro storia complicata e fondata sulle premesse più sbagliate. Gli sceneggiatori, dalla metà del drama, cercano di farceli piacere, dopo che per metà drama ce li hai descritti come gli infami che sono e che hanno continuato a rompere le palle con discorsi sessisti del cacchio (Ki Jun, guardo te).
COME POSSO TIFARE PER QUESTI INFAMI.
Come posso tifare per una che ha lasciato l’ex e si è messa con qualcuno perché, cito, ‘tu hai parlato di sposarmi’.
AMMAZZA CHE AMORE PROFONDO EH. COPPIA DELL’ANNO.
NO, NON TIFERO’ PER VOI MAI, INFAMI.

Song Kang, per quanto qui sia meglio del solito, resta un po’ una spina del fianco con la sua recitazione e, soprattutto con la mancanza di chimica con la protagonista Park Min-young: i due stanno bene vicini, all’inizio la senti la possibile attrazione fisica, ma poi non dura e i due sembrano stare insieme, appunto, per finta. Rispetto alla chimica che Park Min-young è riuscita a creare con tanti altri attori in tanti altri drama, è evidente che qui siamo a chilometri di lontananza e che, purtroppo, non è colpa sua.

Song Kang interpreta con Lee Siwoo leggero, giovane e ingenuo, è migliorato nella recitazione rispetto a suo lavori precedenti, ma non è ancora al suo massimo, può dare di più. Però GNOCCO SEMPRE.
GNOCCO.
SEMPRE.
Non temete, la gnoccagine c’è.

Conclusione:
Magari date una possibilità a ‘Previsione d’amore’ e se dopo 4 episodi non vi convince, abbandonatelo senza problemi perché vuol dire che non è la vostra tazza di thè!

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