HYBE vs ADOR agli sgoccioli? Cosa sta succedendo?

Il CEO della HYBE, Bang Si Hyuk, e quello della ADOR, Min Hee Jin, sono attualmente nel bel mezzo di una lotta di potere.

Min Hee Jin avrebbe tentato di usurpare i diritti di gestione della ADOR dalla HYBE (è accusata di volere il controllo assoluto della ADOR e delle NewJeans), portando la HYBE (che controllare la ADOR con l’80% delle azioni) ad avviare un audit contro di lei e l’attuale consiglio di amministrazione della ADOR.

Min Hee Jin ha subito negato le accuse, parlando di ritorsione pubblica per screditarla dopo che lei aveva ufficialmente contestato alla HYBE che il nuovo gruppo ILLIT erano un plagio delle sue Newjeans.

Sono seguite accuse, voci, critiche, scamani, BTS, negazioni e contrattacchi, voci e rumor, ipoteisi di relazioni losche e pedofilia. Di tutto. Tutti gli articoli sotto.

Lista di tutti gli articoli ad ora:
1) Cosa sta succedendo tra la HYBE e la ADOR, sub-label della HYBE: spiegata semplice
2) La creatrice delle NewJeans contro la HYBE per il plagio delle ILLIT? 
3) Min Hee Jin / ADOR ha davvero detto che BTS, TWS e RIIZE hanno copiato le NewJeans? 
4) HYBE VS Min Hee Jin/ADOR: nuove accuse e conferenza stampa 
5) HYBE accusa Min Hee-jin di affidarsi a una sciamana e cospirare contro i BTS? 
6) Min Hee Jin critica (di nuovo) le ILLIT per il plagio alle NewJeans? 
7) HYBE vs ADOR: tra le tante novità, come si è schierata l’opinione pubblica?
8) Come sta andando la lotta interna HYBE vs ADOR?
9) HYBE e Bang Si Hyuk accusati di far parte di un culto religioso?
10) Min Hee Jin e quello strano rapporto con le NewJeans, tra infantilità e accuse di pedo*ilia 
11) Quella voce sull’amore tra Min hee Jin (ADOR) e Bang Si Hyuk (HYBE) com’è nata?

Passiamo a tutto quello che è successo negli ultimi giorni.

1) Risposta di Dahnwordl, il presunto ‘gruppo setta’ supportato da HYBE
Il 2 maggio KST, il gruppo “Dahnworld” (noto anche come “Dahnworld Corporation”) ha rilasciato una dichiarazione in cui smentisce le recenti voci e accuse sull’affiliazione del gruppo con la società di intrattenimento HYBE Labels: “Recentemente, alla luce della faida in corso tra la società di intrattenimento HYBE e il CEO Min Hee Jin di ADOR , le voci sull’affiliazione della società di meditazione ‘Dahnworld con la faida sono emerse all’improvviso. ‘Dahnworld Corporation’ sottolinea con forza che queste voci sono assolutamente false e abbiamo intenzione di adottare misure legali rigorose contro la diffusione di voci false e indiscriminate e la conseguente diffamazione, ostruzione degli affari e perdite economiche subite da tali voci.La ‘Dahnworld Corporation’ è un’azienda che opera a scopo di lucro. Non dice a nessuno di credere in alcuna religione”.

“Dahnworld” afferma di non essere un culto religioso, ma una società commerciale che gestisce “centri di meditazione in tutto il mondo” mirati a “diffondere tecniche di meditazione coreane che allenano il corpo, l’anima e la mente”.
Per quanto riguarda i sospetti di affiliazione di HYBE con ‘Dahnworld’ basati sul fatto che sei membri dei BTS si sono laureati alla Global Cyber ​​University , il gruppo ha dichiarato: “Speriamo sinceramente che i membri dei BTS, che si sono laureati alla Global Cyber ​​University, non siano influenzati da le voci assurde e false. Ancora una volta, sottolineiamo che non siamo in alcun modo affiliati ai membri dei BTS.”

2) ADOR (ri)attacca HYBE punto per punto
ADOR, la filiale di HYBE Labels, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale a nome del CEO Min Hee Jin e dei suoi dipendenti, affrontando ogni questione e accusa mossa da HYBE.

“Vorremmo fornire un resoconto accurato delle affermazioni di HYBE.
È con profondo rammarico che ancora una volta, durante questo momento cruciale per l’uscita della nuova musica delle NewJeans, ci troviamo ad affrontare questioni estranee agli artisti.
[…] Anche se HYBE continuava a replicare, ADOR ha scelto di non rispondere per non ostacolare l’attività degli artisti e per tutelarli. Tuttavia, il continuo esacerbarsi di questioni non confermate ha causato una grave confusione tra il pubblico; ADOR desidera pertanto fare chiarezza sulle attuali controversie.
1. Sulle accuse di usurpazione della gestione:
Le accuse della HYBE di tentata “usurpazione dei diritti di gestione” sono infondate. Non vi era alcuna intenzione di prendere il controllo della società in alcun contenuto rivelato da HYBE e rivendicato come prova, piuttosto il contenuto era il risultato della “immaginazione” derivante dal continuo conflitto con HYBE. Affermiamo che non esistono ulteriori prove di piani concreti per prendere il controllo della ADOR, né abbiamo intrapreso alcuna azione per realizzare tali piani.
Una volta iniziato l’audit e quando l’opinione pubblica è diventata ostile, il vicepresidente (della ADOR) ha iniziato a visitare i dirigenti chiave della HYBE per chiedere la fine degli attacchi unilaterali, preoccupato per la sicurezza di Min Hee Jin. I dirigenti della HYBE hanno invece risposto che doveva preoccuparsi di se stesso: “Se c’è una causa, come gestirai l’alto costo dei danni quando sarai tagliato fuori come rappresentante?, ‘Pensa alla tua famiglia’, spingendo il vicepresidente a collaborare. Il vicepresidente è stato costretto a firmare un modulo di consenso alla fornitura di informazioni dicendogli: “Se collabori, non ci saranno problemi”. Poi, il giorno successivo, il contenuto dei messaggi KakaoTalk del vicepresidente è trapelato alla stampa, costituendo una grave violazione della privacy e dei diritti umani.
Recentemente, il rappresentante legale di Min Hee Jin ha confermato alla stazione di polizia di Yonsan che il vicepresidente, che ha dato il suo consenso a collaborare, era esentato dalla lista degli imputati.
HYBE ha presentato intenzionalmente contenuti distorti per far sembrare che lo scopo delle conversazioni fosse l’acquisizione dei diritti di gestione, senza fornire il contesto completo in cui si sono verificate le conversazioni. Anche il commento di Min Hee Jin, “Questa dovrebbe essere una conversazione privata”, è stato ritagliato e allegato alla conversazione, sebbene non lo abbia utilizzato originariamente per la specifica conversazione in questione.
2. Sulla compensazione finanziaria:
Innanzitutto, Min Hee Jin ha dichiarato durante la conferenza stampa che l’incentivo, e non il suo stipendio, ammontava a 20 miliardi di won, riflettendo l’utile operativo di 335 miliardi di won ottenuto da ADOR in due anni.
Come accennato in conferenza stampa, la questione sollevata riguardo all’incentivo non riguardava l’importo in sé ma la trasparenza dei criteri e del processo di determinazione dell’incentivo. Min Hee Jin ritiene che i criteri di calcolo degli incentivi HYBE non siano chiari e che manchi una spiegazione chiara riguardo al processo di calcolo degli incentivi.
Distorcere i fatti e rivelare pubblicamente lo stipendio, gli incentivi e i premi azionari di Min Hee Jin per oscurare la questione è un tentativo di HYBE di incastrare Min Hee Jin come qualcuno che agisce per avidità finanziaria.
3. Sul segnalante interno e sul processo di audit:
È stato affermato che il presidente Park Ji Won di HYBE ha risposto a un’e-mail di un informatore interno il 22 aprile alle 10:00. Contemporaneamente è iniziato il processo di verifica con il sequestro del laptop del vicepresidente. Inoltre, HYBE ha inviato una lettera chiedendo le dimissioni di Min Hee Jin e convocando un’assemblea degli azionisti. Solo poche ore dopo, articoli di giornale riferivano dell’improvviso esercizio da parte della HYBE dei suoi diritti di revisione contro il management di ADOR.
Successivamente, il giorno successivo, HYBE ha continuato la sua aggressiva campagna mediatica in tempo reale contro i dirigenti di ADOR. Vorremmo chiedere a HYBE: qual è stata la risposta inviata all’e-mail del denunciante interno?
Inoltre, cosa giustifica la decisione di una società quotata di rivelare e distorcere pubblicamente i contenuti di un processo di audit interno, simile alla trasmissione in diretta, soprattutto quando il ritorno di uno degli artisti della sua etichetta era imminente?
L’esercizio dei diritti di revisione in un momento così critico ha gravemente ostacolato le attività di Min Hee Jin e dei dipendenti di ADOR, che giorno e notte si stavano preparando instancabilmente per il ritorno delle NewJeans. Nonostante l’affermazione di HYBE di aver fornito immediatamente nuovi laptop e di non aver garantito alcuna interruzione del lavoro scaricando in modo efficiente i dati esistenti, ciò non è vero, poiché i laptop dei vicepresidenti sono stati confiscati senza nemmeno concedere il tempo di scaricare i dati di lavoro. Anche il processo di confisca stesso era irragionevole.
4. Sulla promessa di HYBE di rendere NewJeans il primo gruppo femminile HYBE:
Dal lancio delle “Plus Global Auditions”, HYBE ha ampiamente commercializzato le NewJeans come il gruppo femminile Min Hee Jin e il primo gruppo femminile HYBE. Questo fatto è ricordato dai genitori delle NewJeans e dai dipendenti dell’ADOR. Tuttavia, con il reclutamento di Sakura e Kim Chaewon, LE SSERAFIM divenne il primo gruppo femminile di HYBE, infrangendo la promessa di far debuttare NewJeans come primo gruppo femminile di HYBE. Nonostante questa verità, HYBE continua spudoratamente a negarla. All’epoca, Min Hee Jin rinunciò alle sue quote in HYBE per chiedere la creazione di un’etichetta separata, e si scontrò con varie controversie per portare i membri di NewJeans in ADOR e lanciarli come NewJeans.
È deplorevole che, nonostante la verità sul processo di debutto delle NewJeans, HYBE continui a mentire sul ritardo nel lancio del gruppo, sostenendo che il debutto delle “NewJeans” è stato ritardato contro la volontà di HYBE a causa della divisione della forza lavoro e del tempo necessario per elaborare la cessione dei contratti.
5. Sulle istruzioni ricevute di non promuovere le NewJeans al loro debutto:
HYBE ha affermato che c’erano preoccupazioni riguardo all’esposizione dei dettagli dell’adesione di Sakura alla Source Music e della formazione dei membri delle NewJeans. Tuttavia, questa affermazione è illogica e infondata.
HYBE ha insistito sul fatto che “il periodo di promozione è stato ridotto al minimo a causa dei tempi di debutto ravvicinati delle due squadre, che non hanno concesso a nessuna delle due squadre molto tempo per le promozioni”. Tuttavia, in primo luogo non vi furono negoziati di questo tipo. HYBE voleva indurre la gente a pensare che le LE SSERAFIM sarebbe stato il gruppo femminile di Min Hee Jin, e così il presidente Park Ji Won ha esplicitamente richiesto tramite telefonate e messaggi SNS a Min Hee Jin che il suo gruppo, NewJeans, non fosse promosso. Questi fatti possono essere verificati nei registri delle chat tra Park Ji Won e Min Hee Jin, eppure HYBE continua a inventare una scusa dopo l’altra, una più scollegata dell’altra.
6. Sull’affermazione che non esisteva alcun contratto di schiavitù:
Min Hee Jin non nega la necessità delle clausole di non concorrenza in sé e per sé. In quanto dirigente di un’azienda di intrattenimento, comprende che il divieto di qualsiasi impegno in attività concorrenti durante il rapporto di lavoro e per un certo periodo successivo è ragionevole. Tuttavia, i requisiti della clausola di non concorrenza delineata nell’attuale contratto parasociale con specifico riferimento alle attività vietate e alla tempistica, sono irragionevoli.
Contrariamente alla dichiarazione ufficiale della HYBE del 25 aprile, la sua successiva confutazione del 26 aprile mirava ad attribuire a Min Hee Jin la responsabilità di aver informato del patto parasociale, divulgandone parzialmente il contenuto. L’ingiustizia dell’attuale contratto risiede nel fatto che Min Hee Jin non potrà essere liberata dall’obbligo di non concorrenza finché non avrà venduto completamente le sue azioni, una situazione ingiusta alla quale chiunque naturalmente cercherebbe di porre rimedio. HYBE afferma di aver risposto all’inchiesta di Min Hee Jin nel dicembre dello scorso anno affermando che avrebbe chiarito le interpretazioni ambigue del contratto, ma questo contenuto non è ambiguo per nessun esperto legale, e Min Hee Jin continua a sopportare l’obbligo di non-concorrenza finché non ottiene il consenso di HYBE a vendere tutte le sue azioni. La risposta sulla chiarificazione dei termini ambigui non è arrivata nel dicembre dello scorso anno, ma a metà marzo di quest’anno.
7. Sulle relazioni successive relative ai contratti tra azionisti:
Dopo la dichiarazione di confutazione della HYBE, numerosi rapporti successivi diffusi dalla HYBE attraverso i media sono pieni di speculazioni e distorsioni riguardanti i contratti degli azionisti. Per correggere ulteriori malintesi, forniamo le seguenti informazioni.
HYBE sta cercando di ingannare sostenendo che Min Hee Jin ha chiesto un aumento di 30 volte delle opzioni put su azioni, facendo sembrare che l’attuale conflitto derivi da motivi finanziari. Tuttavia, l’aumento di 30 volte era una proposta avanzata durante il processo di revisione di vari elementi irragionevoli del patto parasociale per riflettere il valore futuro della creazione di un gruppo di ragazzi, e non era nemmeno un punto prioritario nelle negoziazioni.
Inoltre, nel marzo dello scorso anno, HYBE ha promesso a Min Hee Jin un’ulteriore partecipazione del 10% in ADOR come opzioni su azioni al momento della firma degli accordi di compravendita di azioni e degli azionisti. Tuttavia, una consultazione legale ha rivelato che le stock option non possono essere concesse a Min Hee Jin in quanto azionista di maggioranza ai sensi delle leggi societarie. Queste stock option non sono state richieste da Min Hee Jin né erano una sua proposta; sono stati suggeriti da HYBE. Min Hee Jin non riusciva a scrollarsi di dosso la percezione di essere stata ingannata. Era una questione di “fiducia”.
La HYBE sostiene di aver proposto di revocare l’obbligo di non concorrenza e che Min Hee Jin l’ha rifiutato, il che non è vero. HYBE ha proposto che Min He Jin ricopra un mandato obbligatorio di otto anni e poi sopporti l’obbligo di non concorrenza per un anno dopo il pensionamento, e le opzioni put sarebbero esercitate gradualmente durante questo periodo. Tuttavia, mentre si svolgevano questi negoziati, è emersa la questione delle ILLIT, che persiste ancora oggi. Fino ad oggi, Min Hee Jin non ha espresso la sua posizione riguardo all’ultima proposta contrattuale di HYBE. Non è vero che Min Hee Jin ha rifiutato l’offerta.
8. Sull’insistere sul fatto che lo sciamano è solo un conoscente:
Il successo delleNewJeans e gli straordinari risultati ottenuti da ADOR in un breve periodo di tempo si basano su decisioni di gestione razionali. Sembra che HYBE voglia costruire una cornice volta a sminuire e screditare il successo di ADOR.
ADOR ha registrato un aumento delle vendite e dei profitti operativi perché ha evitato spese non necessarie, ha gestito i budget in modo efficiente e si è adoperata per migliorare l’immagine del marchio dell’azienda. Se fosse possibile ottenere questo tipo di successo con altri mezzi, perché Min Hee Jin e i dipendenti di ADOR lavorano così instancabilmente giorno e notte?
È patetico vedere un’azienda come HYBE, che dovrebbe essere leader nel settore K-Pop, tentare di inquadrare attacchi personali non correlati alle questioni in questione, e proprio prima della conferenza stampa di Min Hee Jin, per giunta.
9. Se HYBE valorizza o meno NewJeans:
È stata la HYBE a pubblicizzare la controversia interna alla stampa il 22 aprile, insieme ad un esercizio inavvertito dei suoi diritti di audit, quando i risultati dell’audit erano lungi dall’essere pronti. HYBE ha esposto questo problema quando il ritorno delle NewJeans era imminente, facendo affermazioni scarsamente supportate da prove, come “sequestro illegale dei diritti di gestione”, senza nemmeno tentare di comprendere la posizione di ADOR internamente.
HYBE afferma di aver suggerito di “non menzionare gli artisti”. Se pensavano che far emergere problemi che potrebbero essere risolti internamente e attaccare il CEO Min Hee Jin e ADOR non avrebbe influenzato il valore del marchio NewJeans, si sarebbe trattato di un totale malinteso su come dovrebbe essere la gestione e può essere considerato nient’altro che un errore da coprire le loro scarse capacità decisionali.
Ci auguriamo che quanto sopra possa essere utile per chiarire eventuali ulteriori speculazioni e malintesi.
Il 16 aprile, il CEO Min Hee Jin ha sottolineato varie questioni e ha condotto una valutazione interna, affermando: “HYBE non ha la preparazione, la comprensione e l’attitudine necessarie per operare su un sistema multi-etichetta”. Si trattava di un’osservazione diretta fatta sulle linee guida del presidente Bang Si Hyuk, “Parla con dissenso e opinione di fronte a assurdità e irrazionalità”, ma le sue osservazioni ora si sono rivolte contro di lei e in una situazione estrema con accuse di “necessità professionale”.
Per ora così come per il futuro, ADOR non risparmierà alcuno sforzo nel sostenere le attività delle NewJeans. Se HYBE vuole veramente proteggere la proprietà intellettuale e considera sinceramente gli interessi degli azionisti, speriamo che metta fine alla poco convincente propaganda nera e dimostri un approccio razionale sostenendo ADOR in modo che possiamo concentrarci completamente sulla creatività.”

3) Min Hee Jin chiede la cancellazione del contratto delle NewJeans
Secondo un rapporto esclusivo dei media del 2 maggio KST, il CEO Min Hee Jin di ADOR ha richiesto l’autorità di rescindere i contratti esclusivi dei membri delle NewJeans senza interferenze da parte degli azionisti di ADOR e HYBE .
La richiesta, presentata come proposta di modifica all’attuale contratto di azionista di Min Hee Jin con HYBE Labels, è avvenuta nel febbraio di quest’anno, dopo le “opzioni di put back per 30 volte l’importo” e le “opzioni di put back per il 5% di nuova emissione trattative dello scorso anno.

Tradizionalmente, le questioni riguardanti i contratti di esclusiva dei grandi artisti vengono decise attraverso l’assemblea degli azionisti.

4) La polizia promette di indagare in fretta
Durante una conferenza stampa presso l’ufficio di Seoul dell’Agenzia metropolitana di Seoul a Jongno-gu il 7 maggio KST, il commissario Cho Ji Ho ha annunciato l’intenzione di accelerare le indagini sulla denuncia presentata contro Min Hee Jin: “Dato l’alto livello di interesse pubblico, condurremo un’indagine approfondita a un ritmo più rapido del solito”.
Il capo dell’agenzia di polizia metropolitana di Seul, Cho Ji Ho, ha chiarito che l’indagine è attualmente nella fase di revisione dei documenti e ha sottolineato che l’assenza di dati confermati non invalida le accuse. Ha sottolineato l’importanza di scoprire la verità attraverso un’indagine approfondita.

HYBE ha presentato una denuncia alla stazione di polizia di Yongsan a Seoul il 25 aprile KST, accusando il CEO Min Hee Jin e il vicepresidente Shin Dong Hoon di violazione della fiducia.

5) Novità all’orizzonte
Il 31 maggio si svolgerà un’assemblea provvisoria degli azionisti per discutere del licenziamento del CEO Min Hee Jin di ADOR.
Secondo fonti dell’industria dell’intrattenimento, il 9 maggio ADOR convocherà una riunione del consiglio il 10 per discutere dell’ordine sopra citato, ossia la proposta di licenziamento del CEO Min di ADOR, la rimozione degli attuali membri del consiglio di ADOR e la nomina di individui di HYBE come amministratori.
Gli addetti ai lavori del settore si aspettano un’approvazione agevole dell’ordine del giorno proposto. Tuttavia, una potenziale complicazione deriva da un’ingiunzione presentata dal CEO Min per impedire l’esercizio dei diritti di voto. La parte di Min sostiene che la richiesta di HYBE di un’assemblea provvisoria degli azionisti in merito al suo licenziamento viola gli accordi tra il CEO Min e gli azionisti. Il 17 è prevista l’udienza sul caso.

6) ADOR denuncia HYBE per aver maltrattato i suoi dipendenti
Il 10 maggio KST, ADOR ha rilasciato un comunicato stampa per denunciare le recenti azioni dei revisori interni di HYBE , che avrebbero “maltrattato e molestato” i dipendenti ADOR.

“Prima della prevista assemblea degli azionisti di ADOR, i dipendenti di ADOR hanno subito maltrattamenti e molestie a causa del modo illogico di indagine assunto dal team di audit della HYBE, e quindi vorremmo rilasciare una dichiarazione.
Intorno alle 19:00 del 9 maggio, dopo l’orario lavorativo, il team di auditing HYBE ha iniziato a interrogare un team leader del dipartimento di regia stilistica di ADOR. L’interrogatorio è durato oltre 5 ore fino a mezzanotte passata del 10 maggio, e i revisori dei conti sono arrivati ​​al punto di seguire il dipendente a casa sua per confiscargli il laptop e il telefono privato, intromettendosi in questioni personali non correlate agli affari aziendali. Inoltre, abusando del diritto di effettuare un controllo, i revisori dei conti hanno utilizzato tattiche irrazionali come l’applicazione di pressioni mentali, minacciando che il dipendente “sarebbe dovuto andare alla stazione di polizia se non avesse collaborato”. Nonostante il fatto che la dipendente avesse reso noto il suo orario di lavoro anticipato il giorno successivo, i revisori dei conti hanno continuato a utilizzare metodi di interrogatorio che implicavano pressioni, interferendo nelle operazioni aziendali.”

ADOR ha continuato affermando che il team di audit di HYBE stava “interferendo negli affari, imponendo pressioni e invadendo la privacy dei dipendenti” al fine di trovare qualsiasi traccia di difetti nelle operazioni di ADOR. Ad esempio molti dei collaboratori della ADOR, come stilisti, hanno un contratto di prestazione quasi fisso con l’agenzia, in modo da avere un rapporto continuato con lo stesso gruppo e seguirlo al meglio e ADOR riferisce che questa pratica, raramente usata nel K-pop, è totalmente legale.

Secondo ADOR, inoltre, il dipendente che è stato sottoposto a oltre 5 ore di interrogatorio sta valutando la possibilità di intentare una causa contro la HYBE per averla costretta ad accettare l’accesso alle sue informazioni private e minacciandola.

7) HYBE nega e contrattacca
HYBE confuta la recente dichiarazione di ADOR e sostiene che grandi quantità di denaro sono state intascate illegalmente sotto la sorveglianza di Min Hee Jin.
“Questo è un avviso da parte di HYBE.
Desideriamo chiarire che l’audit avvenuto la sera del 9 maggio KST con un team leader dell’ADOR è avvenuto con il pieno consenso dell’entità controllata, senza alcuna pressione. Di seguito, vorremmo fornire una spiegazione per ciascuna delle false affermazioni fatte dalla parte del CEO Min Hee Jin.
▲ Sulle affermazioni secondo cui la durata dell’audit sarebbe continuata dalle 19:00 fino a mezzanotte passata
Il caposquadra indagato quella sera entrò al lavoro alle 18. Al suo arrivo, al leader del team è stato chiesto di collaborare per l’audit che sarebbe iniziato alle 19:00, e l’azienda soggetta all’audit ha accettato.
▲ Sulle affermazioni secondo cui i revisori dei conti avrebbero seguito una dipendente a casa dopo le 22 per fare pressione su di lei per ottenere informazioni
Durante l’audit, il leader del team ha ammesso di aver ricevuto per anni grandi quantità di denaro e beni da aziende esterne, con il permesso del CEO Min Hee Jin. Il caposquadra ha quindi espresso l’intenzione di presentare come prova il proprio laptop, che si trovava a casa. Di conseguenza, un membro donna del team di auditing ha seguito l’azienda sottoposta a audit a casa sua con il consenso per ritirare il laptop.
▲ In base alle affermazioni l’azienda soggetta all’audit è stata costretta a firmare accordi per l’utilizzo delle proprie informazioni private
Il leader del team ha acconsentito all’utilizzo delle loro informazioni private per l’audit e ha persino fornito il proprio laptop per collaborare all’audit.
▲ Sulle affermazioni secondo cui gli auditor avrebbero tentato di confiscare il telefono personale della persona controllata
Il CEO Min Hee Jin e diversi dipendenti di ADOR rifiutano di utilizzare la piattaforma di messaggistica aziendale utilizzata da tutti i dipendenti HYBE e utilizzano invece KakaoTalk per tutte le loro discussioni aziendali. Di conseguenza, il team di audit ha chiesto al leader del team di inviare come prova i messaggi salvati sul proprio telefono, ma il leader del team ha rifiutato e gli auditor non hanno insistito sulla questione.
▲ Sulle affermazioni secondo cui il contratto segue le convenzioni generali dell’industria pubblicitaria e non può servire come prova di appropriazione indebita
Non esiste alcuna convenzione in questo settore che consenta a un dipendente a tempo pieno di un’azienda di ricevere centinaia di milioni di won in pagamenti direttamente da un inserzionista. Somme di denaro che avrebbero dovuto essere considerate vendite sono state trasferite su conti privati, e il fatto che l’amministratore delegato dell’azienda non solo lo sapesse ma lo approvasse da anni, è chiaramente illegale. Inoltre, il CEO Min Hee Jin non ha tentato di recuperare i pagamenti distribuiti illegalmente né di adottare misure di follow-up in merito alla questione. Noi di HYBE desideriamo scoprire dove siano finite le centinaia di milioni di won che questo leader della squadra ha ricevuto con mezzi illegali attraverso un’indagine approfondita e successiva.
Min Hee Jin è fin troppo consapevole che grandi quantità di denaro e beni sono stati sottratti mentre lei chiudeva un occhio. Quando il dipartimento Risorse umane di HYBE ha chiesto informazioni sulla questione, Min ha tentato di respingere la questione come non importante, nonostante fosse consapevole della gravità del problema. Quindi, internamente, Min ha ordinato al leader della squadra di cessare l’appropriazione indebita incolpando HYBE.
È un vero peccato che la parte di Min Hee Jin abbia tentato ancora una volta di ingannare il pubblico con una dichiarazione contenente false informazioni. Anche questo è un grave atto di diffamazione.
È inoltre deplorevole che la parte di Min Hee Jin abbia scelto di descrivere la persona sottoposta all’audit, mettendo a repentaglio la sua identità. Dato che l’audit è stato effettuato su un dipendente dell’ADOR e non su un membro del consiglio, la HYBE non aveva intenzione di rivelare al pubblico i dettagli dell’indagine. Tuttavia, grazie alla dichiarazione di Min, la nazione è ora a conoscenza del fatto che questo dipendente è stato sottoposto a un audit. Se Min Hee Jin avesse pensato di proteggere questo dipendente, non avrebbe dovuto pubblicizzare il caso.
Infine, avvisiamo che adotteremo tutte le misure legali civili e penali possibili contro questo caso.”

8) HYBE sta selezionando il nuovo CEO
HYBE sembra aver già selezionato un nuovo gruppo dirigente, compreso un nuovo CEO, per guidare la controllata ADOR. A fine mese è prevista l’assemblea degli azionisti della società. Nella prossima riunione, HYBE dovrebbe utilizzare i suoi diritti di voto come azionista che possiede l’80% delle azioni di ADOR per rimuovere Min Hee Jin e assegnare un nuovo team di gestione.

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