Gli esperti davvero non sapevano delle ingiuste discriminazioni di 'Kingdom'
PR | On 19, Apr 2021
Lo avevamo già segnalato in precedenza: il primo round del reality show della Mnet ‘Kingdom’ è stato molto strano ed era evidente una discriminazione di fondo nel trattamento dei sei gruppi in gara. Infatti la Mnet aveva sbagliato a comunicare il budget per le esibizioni e, dopo aver corretto e aumentato tali budget, ha informato solo 3 delle 6 agenzie.
Il risultato, prevedibile, sono state tre esibizioni con una scenografia pazzesca e altre tre con un fondo spoglio se non proprio vuoto. Nella classifica del primo round, un mix di voto degli esperti e voti da casa sulla bellezza delle performance, i tre con minor budget sono stati gli ultimi e la domanda è sorta spontanea: in una valutazione della performance nella sua interezza, quanto ha influito la scenografia?
Continuano le discriminazioni in ‘Kingdom’ e influenzano la classifica?
A distanza di tre giorni alcuni esperti, contattati in un secondo momento, hanno riferito di non sapere del diverso budget e che nel loro giudizio hanno considerato anche la scenografia dato che quella è parte delle performance. Uno degli assistenti di un esperto ha detto: “Pensavo di dover guardare il palco e valutarlo come deciso dal team di produzione, quindi ho guardato anche se non erano sincronizzati o quando ci sono stati errori di streaming come lo streaming è stato disconnesso. Non ho mai sentito parlare di problemi di costi di produzione ingiusti durante la prima valutazione del concorso. Anche quando la questione dei costi di produzione è stata segnalata come un articolo prima della trasmissione, il team di produzione non l’ha condivisa con il team di valutazione.”
Questa situazione, dicono alcuni insider, sta creando un’atmosfera molto tesa tra le agenzie, una sorta di guerra dove ognuno vuole mostrare cose grandiose non badando a spese (ora che la Mnet ha promesso budget enormi).
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