#Flop2023 Inaspettatamente ‘A Good Day to Be a Dog’ è buono solo a metà?

Un tuffo nei peggiori flop tra i K-drama del 2023, quei prodotti che sono stati abbandonati dal 30 % degli spettatori dopo i primi episodi e, spesso e volentieri, dal 50% entro la fine del progetto.

Perché così tanti lo hanno abbandonato senza arrivare al finale? Perchè tanti non lo hanno proprio iniziato? Fa davvero così schifo? Molto spesso la risposta è sì, ma entriamo nel dettaglio.

Vale la pena vedere ‘A Good Day to Be a Dog’?
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‘A Good Day to Be a Dog’ parte con le migliori premesse: è tratta da un webtoon di successo, ha una storia confortevole e originale, ha quello gnocco supersonico del principe Cha Eun-Woo, quindi cosa è andato storto?

I primi due episodi registrano un 2.2% e un 2.8%, buon punto di partenza che non aumenta, però, negli episodi successivi, stabilizzandosi su un 1.9 – 1.7, al massimo 2.2. Gli ultimi due episodi sono solo da 1.5%.

Di sicuro non ha aiutato una pausa di due settimane dopo i primi tre episodi per una partita di baseball delle semifinali tra SSG Landers e NC Dinos e KT Wiz e LG Twins (infatti gli episodi 4 e 5 – prima e dopo la pausa – sono quelli andati peggio), eppure non può essere solo questo il problema.

Le critiche dei netizen esplodono:
– è noioso;
– non c’è chimica tra i protagonisti;
– Cha Eun Woo (protagonista maschile) ha una sola faccia;
– Park Gyu-young (protagonista femminile) non ha alcun fascino;
– non ti viene voglia di guardarlo settimana dopo settimana;
I netizen si sono quasi accaniti contro questo drama e sembra che solo i fan di Cha Eun Woo siano rimasti a guardarlo.

Si nota che questo prodotto non ha funzionato se pensiamo che ‘True Beauty’ e ‘Gangnam Beauty’ col principe Eun Woo avevano una media del 4% di rating, sempre in crescendo episodio dopo episodio; ‘Rookie Historian Goo Hae-Ryung’ con Eun Woo oltre il 5.3%, anche qui in crescendo. L’MBC quest’anno ha avuto molte gatte da pelare, come ‘Kokdu: Season of Deity‘ o ‘Joseon Attorney‘, ma hanno avuto drama dai rating incredibili come “The Red Sleeve” (2021) – 17.4%, “My Dearest (part 1 & 2)” (2023) – 12.9%, “The Veil” (2021) – 9.8%.

Ovviamente rispetto a ‘Kokdu: Season of Deity’ (partito col rating di 4.8% e finito a 1.5%) o ‘Joseon Attorney’ (assestato a 2.8%), ‘A Good Day to Be a Dog’ non è andato peggio, ma rispetto ai numeri del principe Cha Eun Woo e a quelli di altri prodotti dell’MBC, poteva andare molto meglio.

Fuori dalla Corea Del Sud non sta andando male, anzi. Secondo la piattaforma globale OTT Viki, il 23 ottobre, “A Good Day to Be a Dog” si è piazzato al primo posto in termini di spettatori in un totale di 93 regioni in tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Canada, Brasile, Messico, Francia, Germania, Australia, Nuova Zelanda, India e altro ancora nella prima settimana dal rilascio e infatti nella fanbase internazionale si è parlato del drama, di alcune scene, di alcuni baci ecc.

Quindi, com’è questo “A Good Day to Be a Dog”?
In poche parole: appena sufficiente, buono a metà, sceneggiatori da mandare alle solfatare per punizione.

Ispirati dal Il principe ranocchio, dove un bacio trasforma una rana in un affascinante reale, o La bella addormentata, dove un bacio è la chiave per rompere un incantesimo malevolo, ‘A Good Day To Be A Dog’ ha una premessa simile: la nostra eroina è alle prese con una maledizione familiare che la costringe a trasformarsi in un cane a mezzanotte quando viene baciata. Se non vuole tramutarsi definitivamente in un cane, deve essere baciare nella sua forma canina (che assume ogni notte) dalla stessa persona entro 100 giorni. La cosa diventa difficile quando la persona che hai baciato ha una fobia esagerata dei cani.

I toni iniziali sono esagerati, strani e si prendono poco sul serio, dovete prenderlo così. E’ strano pensare che sia realistico che due persone che stanno insieme da un anno non si siano mai baciati, ma ancora più strano che lui le chieda il primo bacio davanti a 584562585 persone. Ma questo inizio shock serve ad accettare tutte le assurdità che verranno dopo e capire il metro con cui vedere il drama: come se fossi perennemente ubriaco.

I primi episodi sono molto divertenti e ci sono state molte scene di fraintendimenti e confusione che mi hanno fatto scompisciare. Anche nel primo episodio lei, frustata a morte, che va girando a distruggere i baci degli studenti della scuola dove insegna, mi ha molto divertita.

Tutti i comprimari sono divertenti, soprattutto i genitori di lei che sono UNO SPASSO. Alcune scene a loro riservate sono tra le MIGLIORI di tutto il drama.

Però queste vibe positive, leggere e divertenti non durano a lungo, purtroppo, e quella cacchio di predestinazione, con passato scomodo e verità di 245285426 anni fa da svelare sono lì dietro l’angolo pronti a scartavetrarmi i coglioni. La seconda metà, dopo la risoluzione del PROBLEMA, tutto diventa un eterno ritorno del passato, predestination e spiriti malvagi che ti vogliono fare la bua. L’aria si fa pesante.

Il punto è che tutta questa seconda parte è un cane che si morde la coda (LOL). Nel senso che:
– le premesse sono sceme;
– lo svolgimento è insensato;
– il finale è un ritorno al punto di partenza.
Tutto questo è la definizione di INUTILE. La seconda metà del drama non serve a nulla, non fa crescere personaggi, non fa proseguire la storia (che torna indietro), non fa risolvere il problema (che non realtà non c’è mai stato), è INUTILE.

Giusto per farvi capire, senza spoiler: il grande piano del malvagio era farli mettere assieme, rendere lei una che si trasforma in cane, lui mega spaventato dai cani, così che non potessero mai stare assieme. CHE CATTIVONE.
Semmai fossero riusciti a stare insieme, aveva ovviamente un altro piano diabolico: rompere le scatole allo zio di lei, trasformandolo in umano e in cane a piacimento, e poi minacciando di cancellare la memoria di lui e dopo terribili 24 ore, sono i ricordi di lei a essere eliminati! CHE BAD GUY.

Inutile dirvelo: mega sega mentale quella del nostro essere sovrannaturale, che è super sì, ma un gran cretino che per mille anni ha portato rancore su una cosa che non è mai successa e alla fine va via come se nulla fosse.

Quindi: ‘A Good Day To Be A Dog’ parte spensierato e ingenuo, brillante e romantichello, superficiale ma godibile per poi cambiare drasticamente alla metà dei suoi 14 episodi. Che fatica finirlo. Soprattutto, quanto è stato inutile finirlo, dato che il drama fa il giro e torna al posto di partenza.

Quindi, per rispondere alle critiche mosse dai netizen:
– è noioso;
Se considero la seconda parte ASSOLUTAMENTE SI’. L’ho visto a 2x ragazze, non ce la facevo più.

– non c’è chimica tra i protagonisti;
Qui devo dissentire, sebbene abbia delle remore sui personaggi presi singolarmente (ne parlo dopo), tra loro la chimica l’ho percepita il giusto.

– Cha Eun Woo (protagonista maschile) ha una sola faccia;
Ha avuto perfomance migliori, qui il suo personaggio è poco convincente ma credo abbia avuto anche poco con cui lavorare, che è un po’ il problema di ogni personaggio in questo drama. Sono tutti molto piatti, molto superficiali e piegati a eventi della trama che devono avvenire perché devono avvenire.

– Park Gyu-young (protagonista femminile) non ha alcun fascino;
Sembrava goffa e rigida, per alcuni questo è un difetto per me è stato un pregio. E’ stata più brava altrove, ma il personaggio se lo porta a casa. Anche lei ha lo steso decifit iniziale di Eunwoo: personaggio che, sebbene protagonista, è stata scritta in modo poco approfondito.

– non ti viene voglia di guardarlo settimana dopo settimana;
Concordo soprattutto per la seconda parte. Se non avessi dovuto scrivere questo commento, l’avrei abbandonato.

‘A Good Day To Be A Dog’ è una fiaba divertente sulla ricerca di qualcuno capace di amare senza riserve. E’ bella finché non cerca di prendersi sul serio. A causa della seconda parte pallosa e noiosa, però non ha realizzato pienamente la sua promessa.

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