“Dovevamo segnalare le pause per il bagno”: Danielle delle NJZ sulla rigida sorveglianza della HYBE

Danielle ha tenuto una trasmissione in diretta in inglese attraverso l’account ufficiale delle NJZ, dove ha comunicato apertamente con i fan. Durante la trasmissione, Danielle ha riflettuto sui suoi giorni da trainee, dicendo: “C’erano molte regole, ma alla fine ho capito che la maggior parte di esse non aveva alcun significato”.

Ha continuato, “Ad esempio, anche durante il nostro tempo libero, dovevamo lasciare un messaggio prima di andare in bagno. Eravamo costantemente monitorate anche quando eravamo nella sala prove, quindi non avevamo molta libertà. Anche prima di mangiare, dovevo scattare una foto del mio pasto e inviarla a una responsabile donna in modo che potesse controllare cosa stavo mangiando.”

Danielle ha spiegato ulteriormente: “Penso che il motivo per cui abbiamo dovuto seguire queste regole era che credevamo che non avremmo debuttato se non lo avessimo fatto. Ci sembrava che ci avrebbero tagliato se non ci fossimo conformati. Anche ora, non credo di essere sfuggita del tutto a quella mentalità. Gli altri membri potrebbero pensarla diversamente, ma è così che è stato per me”.

Danielle ha attribuito all’ex ADOR CEO Min Hee Jin il merito di aver cambiato la sua prospettiva e di aver aiutato lei e gli altri membri a liberarsi da quella mentalità. “Quando abbiamo incontrato Min Hee Jin, molte cose sono cambiate. Ricordo quanto è rimasta scioccata quando ha sentito come avevamo vissuto come trainee”

Ha anche messo in discussione il ragionamento alla base di un sistema così restrittivo: “Ho pensato al motivo per cui avrebbero dovuto gestire un sistema che sopprime la nostra creatività. Non ne sono sicura. Forse è perché è un sistema che è stato portato avanti dal passato in questo settore. O forse le persone responsabili all’epoca hanno trovato più facile controllarci in quel modo”.