PR | On 10, Gen 2020

Daisy delle Momoland ha accusato il programma di sopravvivenza del 2016 della Mnet con cui è stato formato il suo gruppo, “Finding Momoland”, di essere stato truccato e manipolato. All’epoca, il programma vedeva 10 trainee della MLD Entertainment (precedentemente Duble Kick Entertainment) mentre svolgevano missioni per dimostrare le loro doti. I membri finali sono stati selezionati in base alla valutazione professionale, ai voti online e ai voti del pubblico in diretta.

Daisy ha detto: “Il giorno in cui sono stata eliminata dallo show, la compagnia mi ha contattato e mi ha chiesto di partecipare a una riunione il giorno successivo. Poi, mi hanno sarei stata inclusa nella formazione delle Momoland indipendentemente dalla mia eliminazione, e che mi sarei unita al gruppo dopo la fine delle promozioni del loro album di debutto, al successivo album. Subito dopo l’eliminazione dallo spettacolo, nella sala d’aspetto un dipendente della compagnia mi ha confortato dicendomi di non preoccuparmi perché c’erano già altri piani stabiliti per me.” Infatti Daisy è stata aggiunta alla Momoland al loro primo comeback con “Wonderful Love”.

Daisy ha spiegato che la società ha persino sottratto i costi di produzione del programma dai guadagno dei singoli membri: a ogni membro è stato detto di “partecipare al pagamento dei costi di produzione.”

Un rappresentante della MLD Entertainment ha negato le accuse di manipolazione ma confermato il resto: “Avevamo già spiegato ai membri delle Momoland la questione che avrebbero avuto dovuto pagare la produzione dello spettacolo e hanno firmato il contratto con questa clausola inclusa, quindi già ne erano a conoscenza.” La MLD Entertainment ha anche annunciato che avvierà azioni legali contro Daisy, attualmente in pausa da febbraio del 2019.

La CJ&M Ent ha accusato, invece, la madre di Daisy di aver minacciato l’etichetta più volte dall’anno scorso: ‘Sembra che abbia intrapreso ulteriori azioni dannose perché non abbiamo risposto a queste minacce”. Daisy delle Momoland ha dichiarato che MLD Entertainment le ha impedito di promuovere e l’agenzia ha chiesto danni per 940.000 won e di recedere il contratto. Daisy disse: “Anche se continuavo a dire che ero in grado di promuovere ora, continuavano a dirmi: ‘No. Pensiamo che sia meglio se riposi’.”

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