#CiaoWeen Il bullismo che ha scosso la 1° gen K-Pop: picchiata da un membro, dal suo fidanzato e tutta la famiglia
PR | On 27, Ott 2022
Il giorno di Halloween è dedicato alla celebrazione del momento di passaggio, del mondo dell’aldilà e da sempre è caratterizzata da film horror, travestimenti assurdi e storie inquietanti da raccontarsi al buoio, preferibilmente.
Quest’anno, per celebrare questa festività, vogliamo raccontarvi storie inquietanti, tristi ma, purtroppo, totalmente vere per ricordarci che a volte i protagonisti dei nostri incubi non sono mostri malvagi, ma altri esseri umani.
Forse perché è uno dei primi casi di bullismo nella storia del Kpop, forse perché è la prova di una persona proveniente da una classe abbiente che se la prende con chi ha lavorato duramente per conquistare il suo posto nel mondo, o forse perché, ancora una volta, i cattivi hanno continuato a camminare liberi dopo tutto il male che hanno diffuso nel mondo.
Le S#arp erano un gruppo co-ed (misto) K-Pop nato nel 1998 e finanziato dalla famiglia del membro Seo Jiyoung: Seo Jiyoung, infatti, era la figlia adorata di una delle famiglie più ricche all’epoca della Corea del Sud e il padre ha speso molti soldi per creare una società solo per farla debuttare.
Il gruppo andava molto bene e al culmine della loro fama, la compagnia ha reclutato proprio la talentuosa Lee Ji Hye come cantante principale. Lee Ji Hye non è stata sceta a caso: ha superato un’audizione durissima, vincendo tra moltissime ragazze per il suo talento, la preparazione e la sua incredibile voce. La sua aggiunta al gruppo ha fatto ardere di gelosia Seo Ji Young. Successivamente è stato rivelato che Seo Jiyoung aveva costantemente bullizzato Lee Jihye fino allo scioglimento di S#arp nel 2002.
Per anni, Lee Ji Hye ha sofferto di bullismo sia fisico che emotivo: Seo Jiyoung aggrediva costantemente Lee Jihye e invitava persino alcuni membri della sua famiglia, il suo ragazzo, sua madre e il resto del gruppo, a unirsi. Il fidanzato Ryu Shiwon, infatti, ha schiaffeggiato Lee Jihye e l’ha minacciata. Anche la madre di Seo Jiyoung l’ha afferrata per i capelli, l’ha picchiata in diverse occasioni e offesa con volgarità come “cagna troia”.
All’apice della follia, ha chiesto alla compagnia di cacciare Lee Ji Hye dal gruppo, cosa che la compagnia ha rifiutato (essendo Jihye molto amata dal pubblico). Il rifiuto della compagnia ha fatto sì che l’odio di Seo Ji Young si intensificasse e il suo bullismo peggiorò al punto che la compagnia annunciò lo scioglimento del gruppo nel 2002.
Dato che i giornalisti erano curiosi di capire cosa stesse succedendo e c’erano molte voci nel settore sul bullismo subito da Lee Jihye (anche perché alcuni episodi strani erano successi in pubblico, dietro le quinte, come la titara di capelli nell’ascensore del Music Bank a ottobre 2002), Seo Jiyoung ha cercato di comprare il manager del gruppo per mentire sul bullismo, ma il manager ha rifiutato. Il manager ha finito per rivelare tutti gli abusi subiti da Lee Jihye, che hanno portato Seo Jiyoung a essere criticato dal grande pubblico.
Quando il gruppo alla fine si è sciolto, Lee Ji Hye ha iniziato una fiorente carriera da solista nel 2006 con il brano “Love Me Love Me”, che l’ha finita in ospedale per aver lavorato troppo. Seo Ji Young l’ha visitata con un mazzo di crisantemi (nella cultura coreana questi fiori vengono dati solo ai morti/usati per i funerali), dimostrando che il suo odio per lei non è ancora finito. Dopo anni, Lee Jihye e Seo Jiyoung si sono incontrati di nuovo su Intimate Note e Lee Jihye ha cercato di fare amicizia con Seo Jiyoung, ma Seo Jiyoung ha fatto finta di essere la vittima, cosa che tutt’ora fa.
Dopo tanti anni Lee Jihye ha continuato la sua carriera, con molti alti e bassi, lunghi perdio di di pausa e nessun brano che abbia avuto successo come “Love Me Love Me”. Dal 2021 è tornata in TV come ospite di diversi varietà, tre nel 2021 e cinque nel 2022. Seo Jiyoung ha provato la carriera da solista fino al 2007 e poi nel 2011 si è sposata con un ricco uomo d’affari.
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