PR | On 28, Ott 2022

Il giorno di Halloween è dedicato alla celebrazione del momento di passaggio, del mondo dell’aldilà e da sempre è caratterizzata da film horror, travestimenti assurdi e storie inquietanti da raccontarsi al buoio, preferibilmente.

Quest’anno, per celebrare questa festività, vogliamo raccontarvi storie inquietanti, tristi ma, purtroppo, totalmente vere per ricordarci che a volte i protagonisti dei nostri incubi non sono mostri malvagi, ma altri esseri umani.

Ancora una volta i mostri possono essere coloro di cui ti fidi di più, il manager che ha lavorato al tuo fianco negli ultimi 2/3 anni, che c’è stato quando avevi paura di non riuscire a debuttare, così come quando hai iniziato a raccoglier ei primi successi. Il mostro può essere l’uomo che ami e che parla di sposarsi ma che poi pubblica un video fatto senza il tuo consenso, video per cui tutto il mondo non critica lui, ma definisce te una poco di buono.

Il 19 novembre del 2000 è una giornata da dimenticare per la cantante Baek Ji Young, all’epoca soli 24 anni, perché è il giorno in cui viene svelato al mondo il sex tape di lei con il suo ex-manager.

Baek Ji Young ormai è considerata la regina delle classifiche e delle OST, eppure ha dovuto superare una terribile esperienza come quella del revenge porn in un periodo in cui nemmeno si conosceva questo termine. Inizia la sua carriera nel 1999 ed è stato il primo artista a introdurre i ritmi latini in Corea del Sud, riuscendo a vendere benissimo fin dall’inizio.

Eppure, un solo anno dopo il suo debutto, il 19 novembre del 2000, un sex tape della ragazza con il suo manager dell’epoca, Kim Shi-won (alias Kim Seok-jin), è trapelato su Internet su un sito porno a pagamento. Il video era stato registrato segretamente in una stanza d’albergo, all’insaputa di Baek, dal manager stesso e in seguito era stato utilizzato per minacciare la giovane arista quando lei aveva espresso il suo desiderio di trovare un nuovo manager.

Sebbene Baek Ji Young si sia scusata pubblicamente per lo scandalo, è stata accolta con una reazione molto negativa da parte del pubblico: non appena il video è trapelato, le stazioni radio si sono affrettate a togliere le sue canzoni dalla messa in onda e le stazioni TV hanno cancellato le due apparizioni, così come i contratti pubblicitari sono stati eliminati. Ovviamente mentre Baek piangeva durante le conferenze stampa, scusandosi per il suo “errore” (anche se era stata filmata senza consenso da un uomo di cui si fidava), il manager è riuscito a fuggire negli Stati Uniti e non ha ricevuto nemmeno la metà delle critiche rivolte all’idol.

Più tardi, l’uomo è andato in TV per spiegare di averlo filmato all’insaputa di Baek Ji Young nel 1998, quando la ragazza aveva 22 anni. Apparentemente, aveva intenzione di sposarla inizialmente, ma non ha mai chiarito perché ha girato un video del genere. Kim ha detto di non aver fatto trapelare lui il video, ma non sa chi potrebbe averlo fatto (casualità).

Questa intervista ha portato l’argomento ai vertici dell’interesse nazionale. Il video del sex tape, purtroppo, divenne virale su Internet. Quando uno studente informatico ha violato il sito Web in cui era stato originariamente caricato il filmato, il video si è diffuso a una velocità di 200.000 copie al giorno su Internet. Il 24 novembre, Baek è fuggito temporaneamente a Guam per sfuggire alle molestie da parte del pubblico e dei media.

Durante una conferenza stampa il 29 novembre, Baek ha chiarito che si considerava una vittima di questo calvario, “Ho deciso di farmi avanti per dire la verità per evitare che altre donne diventassero vittime come me”, e che aveva in programma di continuare a cantare fintanto che ci fosse anche un fan disposto ad ascoltare. Il suo spirito combattivo l’ha resa un volto rappresentativo dei movimenti femministi in Corea del Sud e ha ottenuto il suo sostegno da gruppi di attivisti.

Lo scandalo ha quasi rovinato la carriera di Baek, anche se ha continuato a pubblicare album nel 2001 e nel 2003, è riuscita a conquistare di nuovo il pubblico solo nel 2006, quando ha iniziato a prestare la sua voce anche nelle OST – colonne sonore dei drama.

Fortunatamente non si è abbattuta, assumendo avvocati per citare in giudizio il suo ex manager e rifiutandosi di smettere di cantare nonostante l’odio pubblico. Ha anche dovuto tenere un incontro segreto con i fan in montagna. Ci sono voluti quasi sei anni, ma si è ripresa magnificamente cambiando approccio e diventando una cantante di ballad con un album di ritorno “Smile Again”. Ora conosciuta come la “Regina dell’OST”, ha avuto una carriera di successo e ha sposato l’attore Jung Suk Won nel 2013.

L’ex manager, fuggito negli Stati Uniti e dal 2008 sta scontando una pena in una prigione di Los Angeles perché anche lì ha fatto sesso con una minorenne registrando il tutto in un altro video.

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