Choiza attaccato dopo la messa in onda del documentario sulla defunta Sulli

Choiza, solista e mebro del Dynamic Duo, è stata oggetto di commenti duri, offensivi e un vero e proprio attacco dei netizen dopo il documentario su Sulli, ‘Why Did Sulli Bother You?’ è andato in onda sull’emittente pubblica MBC. Sulli, cantante, attrice ed ex-membro delle f(x), è morta suicida il 14 ottobre 2019.

Choiza e Sulli, 13 anni di differenza, sono stati insieme due anni e mezzo circa, prima di lasciarsi a inizio 2017.

Da quando il documentario è andato in onda, Choiza è stato criticato per la sua relazione con Sulli e sull’ipotetico effetto che lui ha avuto sulla salute mentale della giovane ragazza. L’odio che Choiza aveva già riferito subito dopo il suicidio di Sulli, è tornato più forte di prima.

La madre di Sulli ha detto esplicitamente che il suo rapporto con sua figlia è diventato teso dopo che Choiza è entrata nella storia e che lei era contraria alla loro relazione, sottolineando come Sulli fosse cambiata dopo averlo incontrato.

L’immagine che ne esce di Choiza non è affatto positiva.

Il produttore del documentario, Lee Mo Hyun, ha dichiarato che non volevano generare questa reazione e non intendevano attaccarlo: “Non intendevamo affatto quello. Era la risposta di cui eravamo più preoccupati […] Dal punto di vista di sua madre, Sulli era molto affettuosa nei confronti di sua madre e poi è diventata adulta a 20 anni, meno vicina alla sua famiglia. Non condividiamo il pensiero della madre… e neanche lui (Choiza) è da biasimare. Come avete visto dal suo diario, Sulli era psicologicamente stabile e la sua autostima era più alta che mai quando usciva con Choiza. Era più felice che mai. Di chi è la colpa quando c’è una rottura? È stato involontario e straziante. Penso che anche Choiza sia una vittima.”

Choiza ha risposto alla critiche dicendo: “Se questo è stato fatto per i migliori spettatori, allora sono incredibilmente deluso e arrabbiato.”

Gaeko, altro membro del Dynamic Duo, ha espresso la sua rabbia e la delusione sui social network: “Sono deluso e arrabbiato: davvero questo per il team di produzione doveva essere un ottimo prodotto?”