Frenky | On 16, Giu 2015

L’8 Giugno, prima dei suoi due più piccoli compari (Daehyun e Zelo), il leader (o ex-leader) dei B.A.P, Bang Yong Guk scriveva sul suo profilo Twitter:
“Sto cercando di capire questi adulti insegnanti di falsa morale e codardia. Ho cercato di essere razionale e comprendere che la nostra società è così, rispettiamo lo stile di vita protetto da queste persone (gli adulti)”; 
“Tuttavia, non imitiamoli; l’elevatezza (maestosità) che quegli dulti hanno voluto proteggere potrebbe essersi tramutata in stati d’animo miei degni figli e figlie, io che sono una persona che parla sempre di giustizia, di una solida giustizia”;
“Ora diventiamo delle persone che possono parlare con gli adulti di un etica vera e non codarda”.

Tre pensieri contorti e molti difficili da decifrare, che si ipotizza, visti alcuni termini utilizzati anche dal piccolo Zelo, siano uno sfogo del giovane nei riguardi della recente udienza che sembrava dovesse porre fine alla battaglia legale tra i B.A.P e la loro ex-agenzia, la TS Entertainment.

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