PR | On 01, Nov 2018

Continua lo scontro tra YG e HappyFace sia in tribunale che fuori, con i legali che si punzecchiano sull’argomento MIXNINE: il reality prodotto dalla YG è stato un flop, come provato dagli ascolti bassissimi, e i vincitori del programma hanno visto improvvisamente cancellato il debutto che gli era stato promesso.

L’avvocato della YG ha sottolineato che se MIXNINE fosse stato un programma di successo di sicuro il debutto dei vincitori sarebbe accaduto ma a causa dei pessimi risultati, la YG per prima ha avuto perdite e danni. “Il rilascio dell’album per i vincitori non era una clausola obbligatoria nel contratto. Essendo agenzie diverse, inizialmente avevamo richiesto la piena autorità di gestire per quattro mesi. Comprendendo che era impossibile creare un album di successo in quattro mesi con questo team, è stata chiesta la possibilità di gestire il gruppo esclusivamente con YG per tre anni creando reazioni contrastanti.” riferisce il legale della YG. Alla fine, lo sappiamo già, le agenzie non hanno trovato un accordo e il progetto del debutto ha avuto un esito negativo.

La Happyface risponde tramite in suo legale che se la YG avesse rispettato fin dall’inizio il contratto firmato da tutte le agenzie, senza proporre quindi modifiche successive, il debutto sarebbe accaduto senza problemi. “Era possibile far debuttare un gruppo in quattro mesi. Tuttavia, il vero per cui YG non ha più voluto fare il debutto sono gli ascolti pessimi… come si dice “Ingoia se dolce e sputa se amaro.” (Modo di dire coreano: utilizzare qualcuno quando serve, buttarla via quando non ti è necessaria) L’avvocato continua: “La YG sapeva che quei tre anni erano inaccettabile per piccole agenzie come noi, ma lo hanno comunque suggerito. La YG, inoltre, doveva anche coprire tutte le spese dei concorrenti durante le riprese, ma non è stato così.”

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