Altre accuse alle APRIL da 'amici' di Hyunjoo: la DSP Media risponde con forza
PR | On 01, Mar 2021
A seguito delle pesanti accuse di un utente anonimo che si è presentato come fratello di Hyunjoo, le APRIL sono state accusate di aver bullizzato la ragazza tanto da farle lasciare il gruppo e distruggerla psicologicamente.
Un altro netizen anonimo, in un altro post, si è dichiarato amico di Hyunjoo e ha detto che tutti i membri delle APRIL sono state carnefici della disperazione della vittima. Rachel e Chaekyung, che si sono unite al gruppo dopo l’allontanamento di Hyunjoo, non hanno nulla a che fare con esso, ma il resto dei membri, compresa Somin (ex-APRIL e ora membro dei KARD), sono tutti colpevoli. Questo utente ha dichiarato che è stata proprio Somin a iniziare tutto, perché odiava Hyunjoo, seguito da Chaewon, che voleva l’approvazione di Somin. Naeun era solita farle piccoli dispetti, mentre Yena e Jinsol la prendevano continuamente in giro. L’utente accusa anche Chaewon di avere una relazione con il manager del gruppo, che quindi la copriva costantemente. Dopo che Hyunjoo ha tentato il suicidio, la compagnia ha detto che i membri stavano riflettendo sui loro errori ma non si sono mai scusate, anzi le hanno riso in faccia e non hanno nemmeno salutato sua madre. Hyunjoo è stata costretta a lasciare il gruppo e ha dovuto mentire sul motivo della sua partenza dal gruppo.
Dopo tutte queste dure e pesanti accuse la DSP Media ha fatto la sua prima dichiarazione affermando che Hyunjoo è diventata una trainee attrice ma loro l’hanno convinta a debuttare come idol nelle APRIL. “A causa del suo stato fisico e mentale, ha avuto difficoltà a partecipare alle attività delle April. Per questo motivo, ci sono stati molti conflitti e anche gli altri membri hanno subito danni. Tutti hanno passato un periodo difficile e hanno sofferto, quindi abbiamo deciso che nessuno poteva essere considerato una vittima o l’autore del reato.” ha detto l’agenzia. Hyunjoo a un certo punto ha detto di voler andare via ed è stata irremovibile, eppure la compagnia ha continuato a supportarla. “Le supposizioni non confermate possono danneggiare sia Hyunjoo che le April. Chiediamo di non diffondere false voci. Ci scusiamo per il ritardo della nostra dichiarazione.” conclude la DSP Media.
Dato che, però, la controversia era già esplosa, la DSP Media ha fatto una seconda e più precisa dichiarazione in merito a queste accuse di bullismo. La dichiarazione originale affermava che tutti i membri sono state vittime delle circostanze, ma tutta questa ambiguità ha portato la DSP a dover chiarire meglio la questione e, stavolta, lo ha fatto per punti:
“-Su Jeon Somin
Jeon Somin è diventata una trainee presso la nostra etichetta quando aveva 16 anni e ha lavorato duramente per molto tempo. Ha lavorato duramente come leader delle APRIL dopo il suo debutto. È falso che odiasse o maltrattasse qualsiasi membro. Somin e Chaewon erano trainee insieme da 3 anni ed erano già vicine, quindi non c’era motivo per Chaewon di intimidire qualcun altro per avvicinarsi a Somin.[…]
– Sull’insulto di un membro prima della trasmissione
È falso che un certo membro sia stato insultato prima della trasmissione.
– Sul loro sostentamento
L’etichetta ha controllato le telecamere di sicurezza della sala di formazione in cui Hyunjoo sarebbe stata vittima di bullismo, ma non abbiamo trovato nulla. Ti stiamo facendo sapere che abbiamo condiviso questi filmati con Hyunjoo e anche sua madre.
– Sul manager
È vero che i membri di April erano vicini alla loro manager donna, che era con loro 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Uscire con il manager è una diceria assurda.
– Nel salutare la madre di Hyunjoo
I membri delle APRIL si sono rese conto che era una situazione grave e l’hanno salutata in silenzio perché non sapevano cosa dire.”
Lascia un commento