Frenky | On 18, Lug 2017

Di recente Billboard ha fatto un sondaggio su quale artista si vorebbe vedere esibirsi nello spettacolo che si terrà tra il primo e il secondo tempo del Super Bowl. Nomi di noti artisti americani come Kanye West, Taylor Swift e Britney Spears comparivano tra i candidati ma, sorprendentemente, anche un insolito gruppo faceva comparsa tra i più famosi artisti statunitensi: i BTS.

La National Football League (NFL) è uno dei più imponenti campionati sportivi al mondo e il Super Bowl consiste nell’atto conclusivo (la finale) dell’intero sanguinario campionato. È uno dei più attesi eventi sportivi americani caratterizzato non solo dalla partita in se ma anche da spettacoli mozzafiato che fanno che la finale di football americano sia uno dei ‘programmi’ televisivi più seguiti in America. Ad ogni Super Bowl un musicista viene invitato per intrattenere il pubblico, presente e a casa, con un sensazionale show durante l’“Halftime Show” (spettacolo di metà tempo). Prestigiosa tappa davvero difficile da raggiungere. Nei passati anni star come Coldplay, Beyonce, Lady Gaga e Michael Jackson hanno avuto l’onere e l’onore di esibirvisi.

Accortisi del sondaggio gli ARMY hanno iniziato a votare i loro ragazzi facendo che, con il 63% di voti, si classificassero subito primi. La delicata situazione vede schierarsi i fans su due fazioni: la prima entusiasta di questo possibile evento che potrebbe porre i ragazzi sotto le luci di riflettori internazionali; altri per nulla felici di questa eccesiva notorietà, visti poi i tracorsi.

A molti è balenata in mente la comparsa di Jay Park fatta durante una partita della NBA e di come la scleta di farlo esibire ad un simile evento si è poi rivelata non essere un ottima strategia pubblicitaria per l’artista K-Pop. Il ragazzo coreano si è esibito alla 4° partita della finale di campionato e una volta condivisa la notizia sulla pagina ufficiale Facebook della lega di basket americana le osservazioni fattegli non sono state così codiali come ci si aspettava.

Anche se il K-Pop ha nettamente incrementato il suo pubblico globale, ci sono ancora sprezzanti pensieri contro gli asiatici da parte di una massiva componente del pubblivo americano. È vero che con la vittoria del premio Top Social Artist ai ‘2017 Billboard Music Awards’ (BBMA) il loro numero di fans è aumentato ma è anche vero che commenti dispregiativi nei confronti dei “musi gialli” non sono tardati ad arrivare..

“Chi sono questi asiatici”?
La vittoria portata a casa alla premiazione Billboard ha scatenato gli ARMY che hanno tentato di far invitare i BTS in simili eventi statunitensi come MTV VMAs, Teen Choice Awards ed altri. Sarebbe il caso, per questi sfegatati ed affamati fans, di compiere un passo in dietro e dare il tempo ai BTS di consolidare questa fama internazionale per far si che ottengano il giusto e meritato sucesso che gli spetta. D’altronde è la loro musica che li ha portati dove sono ora.

I ragazzi hanno già un fitto calendario d’impegni, si attende con ansia il rilascio dell’attesissimo mixtape di J-Hope ed il comeback dell’intero gruppo previsto per la metà di quest’anno. L’impregnarsi in partecipazioni ad eventi esteri vorebbe dire ritardare queste attese pubblicazioni.
C’è molta carne sulla brace dei BTS ed aggiungerne altra richiederebbe da parte dei sette tempo, sforzi e molte energie.

In un’intervista ad OSEN, Bang PD ha dichiarato di non aver intenzione di investire sul mercato statunitense: “Entrare nel mercato internazionale americano, competere con gli artisti principali e guadagnare fama e successo grazie alla gran fan base mondiale costruitasi, è ben diverso che operare come artista K-Pop nel mercato musicale sud coreano. Come artisti K-Pop i BTS hanno svariati punti di forza e li sanno utilizzare al meglio ed è questo che li ha portati dove sono ora. Il nostro piano è quello di far si che crescano come artisti pop coreani, in futuro.. Anche se sarebbe un onore poter entrare nel mercato musicale statunitense, essere troppo ambiziosi porta a risulati negativi“.

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