igghypop | On 28, Lug 2015

 Yuri  delle SNSD si è aperta durante l’ultimo episodio della trasmissione “MAPS” della Olive TV parlando a cuore aperto con l’attrice Choi Kang Hee e confessando i suoi più profondi pensieri agli ascoltatori.

Le due attrici hanno certamente fatto una bella chiacchierata confidenziale, come infatti, l’attrice veterana Kang Hee ha raccontato alla giovane cantante ed attrice: “Sono famosa per essere una persona particolarmente timida in presenza di sconosciuti, per questo credo di non aver dimostrato affezione per  te Yuri? Non posso esprimermi bene a parole purtroppo, ci sono sempre troppi sentimenti in ballo.” raccontando così al pubblico di come le due si sono avvicinate.

Yuri ha poi aggiunto: “Sulle prime anche io ero spaventata ma, dal momento in cui hai unito le tue braccia con le mie, mi sono sentita al sicuro e ho percepito il tuo calore. Ero certamente spaventata ma ho pensato che fosse un sollievo aver trovato qualcuno che provava il mio stesso disagio.”

Dopo essersi spostata nel dormitorio, Yuri, ha poi cominciato a piangere ricordandosi della sua poca bravura nel guidare oppure nell’interpretare le cartine; ma molto probabilmente la sensibile Yuri si è commossa nell’aver toccato degli argomenti personali e decisamente delicati. Kang Hee le ha poi chiesto: “Normalmente piangi molto?” e Yuri le ha risposto: “Di solito non piango molto specialmente di fronte agli altri. Non ho nemmeno pianto quando le Girls’Generation vinsero il Daesang (premio come miglior artista dell’anno); tutti i membri riuscirono a farlo in quell’occasione mentre io non ci riuscii e ricordo di essermi sentita come una perfetta sciocca.” 

Kang Hee l’ha poi rassicurata dicendole: “Questo significa che sei una persona innocente” e Yuri ha commentato: “Credo proprio di aver vissuto sempre di fretta e penso che sia stato molto difficile. Questo mi fa’ pensare al fatto che la mia personalità e le caratteristiche di una persona famosa non si possono sposare  insieme.”

Kang Hee, continuando a consolare la giovane, le ha risposto: “Ho pensato alla stessa cosa per 20 anni.C’è stato un particolare momento della mia vita in cui avevo smesso di sapere chi ero realmente. In passato era spaventata da questa cosa e la evitavo ma, adesso, credo che sia alquanto imbarazzante e strano. Ho cominciato a trarre divertimento da ciò che scavo dal mio passato.”

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