Frenky | On 03, Mag 2015

Pubblicato il 28 Aprile, giorno precedente al rilascio dell’MV della sua title track “I NEED U”, l’attesissimo terzo mini-album dei Bangtan Boys, “화양연화 (In the Mood for Love Part 1)”, si è accaparrato fin da subito la vetta di molte classifiche musicali coreane.

Per incitare le loro fans il compositore di questo primo estratto del disco dei BTS, Bang Si Hyuk, raccontava: “Il nostro scopo è quello di cercare di raggiungere il primo posto anche nei programmi musicali. Ma, fin’ora, non siamo riusciti nel nostro intento. Nonostante gli ottimi risultati ottenuti nelle music chart, il nostro obiettivo è quello di classificarci allo stesso modo nei music show con questo album. Una volta che ci saremo accaparrati il primo posto abbiamo già pronte (per le nostre fans) due promesse che voremmo mantenere. La prima sarebbe quella di affitare un intero cinema e guardarci un film con le A.R.M.Ys. La seconda vedrà uno stravolgimento dei ruoli dei ragazzi nella canzone, durante la loro prossima esibizione sul palco del programma che li vedrà trionfare. Ad esempio, potremmo far si che un cantante si cimenti con il rap, e altre cose così. Crediamo questi siano dei regali che i loro seguaci aprezzeranno”.

Ma questi alti piazzamenti in classifica non hanno entusiasmato un buon numero di netizens.
I Bangtan Boys sono stati accusati dal popolo del web di “sajaegi”*, dopo che il loro album ha superato in classifica il nuovo disco delle icone del pop coreano, i BIGBANG. La cosa ha insospettito i netizens per la sporadicità dell’evento. Infatti, è raro che un gruppo di un agenzia cosi piccola riesca a superare nelle vendite fisiche una compagnia del calibro della YG Entertainment. La Big Hit Entertainment ha immediatamente risposto alle accuse: “Non abbiamo le risorse per poterci permettere una azione simile”.

*Sajaegi: quando una compagnia compra un elevato numero di album (fisici) per ingrossare le cifre ufficiali.

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