Le peggiori compagnie Kpop: il caso Jellyfish Ent

PR | On 25, Apr 2022

Quali sono le peggiori compagnie di intrattenimento del K-pop? Che cosa si intende per ‘peggiori’? E c’è davvero qualcuno che si salva?

E’ difficile parlare in modo oggetto di migliore e peggiore, ma questa serie di articoli sulle varie compagnie d’intrattenimento coreane vogliono mostrare il lato più brutto dietro i magnifici e brillanti set del Kpop o stage degli idol.

Parleremo di diverse compagnie d’intrattenimento coreane analizzando i loro lati peggiori, alcuni volte in termini di trattamento dei trainee e degli idol, altre volte in presenza di cause legali e controversie, ma anche una pessima gestione degli artisti e del loro lavoro o la mancanza di uguaglianza all’interno di un gruppo.

In questo articolo analizzeremo le criticità della Jellyfish Entertainment.

La Jellyfish Entertainment è una società di intrattenimento sudcoreana fondata dal compositore e produttore Hwang Se-jun nel 2007 e attualmente ospita molti artisti, sia attori (Kim Sun-young, Lim Seul-ong e Kim Min-kyu) che musicisti Jang Hye-jin, Park Yoon-ha, VIXX, Verivery e, in passato, le gugudan.

Il caso Jellyfish Ent è davvero interessante perché sembra un’agenzia dal doppio volto: è un po’, volendo citare proprio anche delle canzoni dei VIXX, Dottor Jekyll e Mr. Hyde. Se da un lato hanno dato molto artisticamente a tutti i gruppi che hanno gestito, dall’altro hanno sempre chiesto tantissimo loro, anche fisicamente, come se volessero spremerli fino all’osso.

Comunque nell’aprile 2012, la Jellyfish Entertainment ha rivelato per la prima volta i suoi trainee durante MyDOL, uno spettacolo di sopravvivenza in competizione in onda su Mnet: i vincitori hanno debuttato come membri dei VIXX il 24 maggio 2012. Il gruppo, comeback dopo comeback, si è fatto notare per i concept particolari e il talento, tanto da diventare un gruppo molto famoso anche se proveniva da un’azienda al tempo mezza sconosciuta. Sono passati dal vendere 20.000 copie al debutto a 181.000 nel 2013 (con una media delle 100.000 copie a mini-album tra il 2014 e il 2018), oltre a essere uno dei gruppo della terza generazione che hanno vinto più show musicali settimanali, 30 vittorie, piazzandosi 9^ dopo EXO, TWICE, BTS, Red Velvet, GFRIEND, WannaOne, Mamamoo e Seventeen.

Da un punto di visto musicale, di concept e artistico c’è oggettivamente poco da eccepire alla Jellyfish con i VIXX: i video erano sempre di gran qualità, le tematiche molto interessanti e i concept unici, tutte cose che hanno reso i VIXX un gruppo unico e distinguibile tra i tanti che stavano debuttando in quel periodo.

I fan dei VIXX, però, spesso e volentieri si sono alzati davanti alla Jellyfish, sostenendo che l’agenzia trattasse male il loro gruppo di punta. Le Starlight hanno accusato la compagnia di soffrire della “malattia della superstar”, che è un termine usato per caratterizzare le compagnie di intrattenimento che trattano i fan come spazzatura, ma si aspettano comunque che supportino l’artista, acquistino i loro contenuti, ecc. Tra le accuse:
–Park Yong Ha, un dipendente della Jellyfish Entertainment, è stato incarcerato per attività fraudolenta che coinvolge denaro contraffatto e per aver utilizzato fino a $ 185.000 di una persona deceduta rubando la sua identità. Nonostante questo fosse un problema sociale, Park Yong Ha ha anche gestito ininterrottamente VIXX per un po’. Quando Yong Ha fu imprigionato, la Jellyfish Entertainment cercò di gettare il problema sotto il tappeto. I fan volevano una spiegazione e sono anche scioccati dal fatto che un uomo corrotto fosse al comando dei VIXX.
–L’anno scorso a un “Mango Six Event” i VIXX dovevano preparare bevande per uno speciale evento con 100 fan, che avrebbero bevuto quelle speciali bevande e avuto un CD autografato. L’evento doveva durare 1 ora, tuttavia all’ultimo minuto Jellyfish Entertainment ha cambiato i piani e i fan hanno potuto salutare i VIXX solo per 1 minuto prima che se ne andassero, il tutto senza alcuna spiegazione (o rimborso).
–Agli STARLIGHT è vietato fare regali ai VIXX: la Jellyfish Entertainment ha proibito ai fan di fare regali al gruppo, invece hanno suggerito di fare donazioni in denaro direttamente all’azienda.
–I fan credono anche che i VIXX siano essere vittima di bullismo da parte del proprio staff. Hongbin ha perso moto peso, si dice, pressato proprio dalla compagnia; famosa è la gif di una manager donna che strappa un thermos di caffè dalle mani di Ken (che non voleva lasciarlo andare).
-Inoltre note sono tutte le volte in cui i VIXX sono collassati sul palco (Ravi e Leo nel concerto in Messico nel 2016 ad esempio) o Ken che tossisce sangue nel 2015 mentre registra l’MV di ‘Chained Up’.
–Ken, quando era protagonista del musical Cenerentola, è stato messo su una motocicletta ‘consegna rapida’ (un corriere espresso in pratica) per raggiungere il suo set musicale in tempo. Inoltre, il manager di Ken non è stato visto con lui mentre viaggiava tra i suoi appuntamenti programmati.
–I membri siano stati visti viaggiare da soli negli aeroporti in più occasioni. Nel 2015 quando i VIXX sono tornati dal Giappone, sono entrati dall’aeroporto da soli a 12 ore di distanza senza il loro manager o personale. Hanno dovuto trovare i propri bagagli e l’auto che li stava aspettando al parcheggio per andare al loro prossimo programma, ancora da soli.

Anche la situazione guadagni è pessima: nel 2020 Ravi ha rivelato che “i VIXX hanno impiegato circa un anno e mezzo per vincere il nostro primo show musicale. Pensavo che dopo quello saremmo diventati subito ricchi, ma in realtà ci sono voluti più di quattro anni per iniziare a guadagnare soldi”. Quindi in pratica hanno iniziato a essere pagati tra il 2016 e il 2017, ossia dopo 5 tour mondiali, 6 mini-album tra il 2013 e il 2016 con vendite superiore a 100.000 copie. Difficile non pensare male.

Tutto questo, insieme ad attività individuali, servizio militare e i contratti che iniziano a scadere e alcuni membri che iniziano ad allontanarsi (Ravi fonda la propria agenzia mentre Hongbin nel 2020 va via dopo uno scandalo sul suo comportamento durante una live), rendono più lenti i comeback tra il 2017 e il 2019, data in cui viene pubblicato il loro ultimo singolo, ‘Parallel’ e in cui entrano in pausa.

Nel 2016, invece debuttano le gugudan con tre delle trainee che hanno partecipato a Produce 101, ossia Kim Na-young, Kang Mi-na e Kim Se-jeong (queste ultime due lo avevano anche vinto e stavano in quel periodo anche nel gruppo IOI – gruppo temporaneo della durata di un anno), e altre 5 new entry. A causa delle condizioni speciali della YMC Entertainment, i membri di IOI erano autorizzate a svolgere attività con le proprie società mentre le IOI erano in pausa o promuovevano come sub-unit.

La popolarità di Se-jeong (arrivata seconda a Produce 101) e Mina (arrivata nona) era alle stelle con le IOI e ovviamente la Jellyfish voleva sfruttarla proprio mentre stano ancora promuovendo con quel gruppo. Anche in questo caso, è difficile non ammettere che sulla carta l’agenzia si è sforzata con concept e immagine del gruppo: siamo passati dal debutto in stile ‘Sirenetta’, a comeback come Narcisio, Fabbrica di Cioccolato e Gatte fatali. Le canzoni in sé, però, non hanno mai convinto il pubblico che, invece, era molto più confuso da quanto sbilanciato fosse il gruppo: la maggior parte delle linee e del tempo sullo schermo era concesso a Sejeong, rendendo le Gugudan più ‘Sejeong e le altre’. In generale i loro 4 mini-album hanno venduto dal primo all’ultimo in media 20.000 copie, un numero esiguo se si pensa a quelli delle IOI e a quello che Sejeong faceva da sola.

Netizen all’attacco: Kim Se Jung è un ‘flop’ con le Gugudan

Inoltre al debutto il gruppo fu accusato di aver copiato chiunque: il logo sembrava copiato dagli Snuper, l’introduzione del gruppo usava il movimento di indici delle TWICE e anche diversi passi della coreografia erano stati copiati dalle TWICE e dagli NCT. Dopo un inizio non ottimo fatto a giugno, il gruppo ha dovuto fermarsi per le IOI (con tantissime attività prima dello scioglimento programmato per gennaio 2017) e tornare dopo diversi mesi, a febbraio 2017 con il secondo mini-album: una pausa di 8 mesi per un gruppo rookie che non è andato bene non è l’ideale. In realtà a dicembre 2016 Sejeong ha anche debuttato da solista, con un successo incredibile e vincendo anche un premio in uno show musicale.

Il secondo mini-album Narcisiuss va un po’ meglio, vende quasi 30.000 copie ed è stato un successo commerciale debuttando al numero 3 della Gaon Album Chart. Dopo questo hanno concerti, fan meeting, interviste e le cose sembrano lentamente migliorare… E invece Mina, infortunata al ginocchio, è costretta a esibirsi a un concerto e ballare e questo è solo l’inizio di tutti i maltrattamenti che i fan noteranno d’ora in poi.

Mina delle Gugudan ferma a causa di un infortunio

Sejeong dirà, senza peli sulla lingua, che mentre promuoveva per IOI e gugudan dormiva in media un’ora al giorno, con ripetuti errori commessi per stanchezza (ci sono molti video di lei che dimentica la coreografia) e problemi fisici. A giugno 2017 debuttano Mina e Hyeyeon come duo Gugudan 5959 i fan notano quanto stia diventando sempre più magra Mina, rivelando che ha perso 13 chili dai suoi giorni a Produce 101. Successivamente dirà di aver perso chili in modo sbagliato, spinta dai commenti cattivi sul suo fisico, e che per questa perdita così rapida ha avuto problemi fisici importanti, come un abbassamento delle sue difese immunitarie, motivo per cui ha seguito a lungo un trattamento medicinale complesso.

Kim Se Jung delle IOI e Gugudan è al centro di polemiche per alcuni errori sul palco

Comunque, sempre nel 2017 Sejeong debutta come attrice in TV, così come Mina, e diventano molto attive individualmente. Quando ritornano col gruppo a novembre 2017, scelgono di nuovo un concept infantile ispirato alla Fabbrica di Cioccolato che, però, non funziona affatto. Non vincono premi, non vengono invitate agli show di fine anno, il pubblico sembra disinteressato a loro come gugudan, mentre amano Sejeong e Mina individualmente. A febbraio 2018 tornano con Cit Sith, un ritorno più sensuale ispirato ai gatti, ma non funzionano più. A maggio, Hyeyeon va in pausa per problemi di salute, lascerà il gruppo 5 mesi dopo. Il comeback di novembre 2018 ‘New Action’ è un flop con sole 9000 copie vendute.

Le Gugudan si stanno sciogliendo?

Nel 2019 vanno in pausa e ognuna si concentra su se stessa: Sally partecipa alla versione cinese di Produce 101, Produce Camp 2020, vincendolo e annunciando di essere stata cacciata dal dormitorio delle Gugudan. Il 30 dicembre 2020, dopo 6 mesi di rumor e silenzio, le Gugudan si sciolgono e, una alla volta, tutte lasciano l’agenzia tranne Sejeong e Mina come attrice.

Nel 2017 la Jellyfish è stata multata dalla Korea Fair Trade Commission dopo una lunga indagine per i suoi ‘contratti di schiavitù’ che ancora faceva firmare ai proprio trainee, insieme ad altre sette agenzie (tutte molto grandi), ossia SM, YG, JYP, Loen, FNC, Cube e DSP Media. Nel dettaglio anche la Jellyfish Ent imponeva penali per la cancellazione del contratto da due a tre volte l’importo investito nel trainee (ossia circa 130.000 euro) e una clausola che obbligava i trainee a pagare immediatamente sanzioni in caso di violazione del contratto.

Eppure, come spesso accade in queste nostre analisi, dobbiamo sottolineare che non sempre questa agenzia ha fatto solo cose negative. Infatti il dormitorio dei Verivery è molto grande e molto bello e lo è fin da quando stavano per debuttare. In generale i VERIVERY hanno sempre avuto video di alto budget e un trattamento all’apparenza buono, soprattutto se si considera che al debutto (e nel primo anno) non sono andati molto bene e che solo nel 2020, dopo ‘Road to Kingdom’ e diversi tentativi, sono riusciti a farsi notare (vendendo oltre 50.000 copie del loro album). Ai Verivery, poi, viene concesso fin da subito un sacco di controllo creativo sui propri contenuti, pubblicano MV fai-da-te e producono tonnellate di cover.

Alla luce di una dualità che spesso si è vista in quest’agenzia, chissà se pure per i Verivery scopriremo, tra qualche anno, che in realtà oltre a questa gentilezza, c’erano anche dei lati oscuri nella loro gestione. Per i ragazzi speriamo vivamente di no e che la Jellyfish abbia imparato la lezione!