Le CLC volevano restare unite, la CUBE le ha distrutte?

L’anno scorso, Sorn ha lasciato CUBE Entertainment, lasciando anche CLC. Nell’intervista al canale YouTube thailandese Pa Ted, Sorn ha rivelato le ragioni dietro la sua partenza dalla compagnia e altre lotte che hanno dovuto affrontare sotto la compagnia.

Sorn ha parlato dei tanti cambi di concept e stili delle CLC, fin troppi anche nel Kpop, spiegando che i membri non apprezzavano affatto quella volatilità. Le CLC sapevano che i fan la pensavano come loro, ma l’agenzia non le ascoltava. Anche quando una canzone sembrava adatta a loro e aveva avuto una risposta positiva, l’agenzia cambiava di nuovo il concept al successivo comeback. I membri erano molto frustrati, cantavano canzoni e indossavano costumi che non amavano. Un giorno, hanno deciso che non avrebbero dovuto lasciare che l’agenzia li usasse così e dovevano combattere per se stesse. Hanno discusso del concept che volevano e Sorn è stata incaricata della presentazione di una nuova era, il risultato sono stati “Hobgoblin”, “Black Dress” e “No”. Hyuna ha dato alcuni consigli per la presentazione di “Hobgoblin”. Hyuna è stata quella che ha parlato con lo stilista per scegliere abiti che si adattassero al membro, che enfatizzassero i punti positivi di ogni membro, non costringessero il membro ad adattarsi al tessuto con diete assurde.

Quando è arrivato il momento per i membri di decidere se rinnovare i rispettivi contratti, Sorn ha spiegato che tutti avevano comunicato a CUBE che volevano continuare a promuovere come le CLC. La società aveva piani diversi, però, voleva che ogni membro promuovesse individualmente. Le ragazze non vedevano un motivo per rimanere con la compagnia se non sarebbero più state le CLC.

Nello specifico Sorn ha lasciato le CLC durante Girls’ Planet 999 ma non lo ha comunicato subito per non danneggiare Yujin, che stava partecipando al programma. Mentre ogni membro del CLC sta esplorando il proprio percorso al momento, Sorn ha condiviso che sono davvero come sorelle e spera in una riunion in futuro.