PR | On 08, Apr 2025

La famiglia in lutto della defunta Sulli chiede spiegazioni all’attore Kim Soo Hyun e al regista Lee Sa Rang (noto anche come Lee Robe), che ha diretto il film “Real” (2017), a cui ha partecipato la defunta Sulli. Un film molto particolare in cui Sulli aveva una scena molto esplicita completamente nuda.

Da giorni il fratello maggiore di Sulli ha insinuato che quella scena non è stata girata nel modo corretto, dopo anni di silenzio, approfittando della caduta di una celebrità amatissima come Kim Soo Hyun a causa della relazione con la defunta Kim Sae Ron (ancora non è chiaro se i due, che hanno oltre 10 anni di differenza, hanno iniziato la relazione quando lei era minorenne o no).

Il fratello di Sulli afferma di aver appreso dallo staff e dagli attori al funerale di sua sorella (sei anni fa) che la scena del letto tra Kim Soo Hyun e Sulli non era stata originariamente descritta nella sceneggiatura. Non vi era una controfigura di Sulli (ufficialmente assente per malattia quel giorno, secondo attori sul set, invece, presente) e il fratello si chiede se la ragazza sia stava convinta o costretta a filmare nuda.

In un’intervista del 2018, recentemente riemersa online, l’attrice Han Ji Eun ha rivelato di aver sofferto di gravi conseguenze emotive in seguito alle riprese di “Real”. Era stata scelta tramite un’audizione altamente competitiva con un rapporto di 4.300 a 1, dopo aver visto un annuncio di casting pubblicato direttamente da Kim Soo Hyun sui social media. L’avviso includeva un avvertimento che “coloro che non sono in grado di esibirsi in nudità di alto livello non saranno presi in considerazione”. Nonostante le sue preoccupazioni, Han ha detto di aver scelto di fare l’audizione, fidandosi del nome di Kim Soo Hyun.

Tuttavia, il processo di ripresa si è rivelato travolgente. La produzione ha incluso scene intense come una sequenza di festa della droga, scene di sesso e molteplici riprese di nudo. Han Ji Eun ha detto di non aver avuto nessuno a cui fare riferimento o su cui contare durante le riprese. “Non volevo pentirmene, ma ho finito per soffrire molto”, ha ricordato, ammettendo di aver sentito persone dire che era stata “usata e scartata”. Quando le è stato chiesto della sua scena di sesso con Kim Soo Hyun in ‘Real’, ha detto: “C’è stata qualche considerazione dato che era la prima volta per entrambi, ma lui non ha fornito supporto emotivo”. Inoltre le sue scene esplicite sono state tutte eliminate nel montaggio finale.

Il regista Lee Jung Sub, che ha diretto il film del 2017 “Real”, ha parlato pubblicamente della controversia che circonda la scena di nudo della defunta cantante e attrice Sulli nel film.
Il 28 marzo, Lee ha scritto sul suo account personale, facendo riferimento a un tweet che aveva pubblicato anni fa sul cambio di regia durante la produzione del film. “Qualcuno ha menzionato di nuovo quel tweet di recente, probabilmente perché si sta parlando di nuovo dell’attrice. Ma ora che il film è uscito, voglio essere chiaro: non ho avuto assolutamente alcuna responsabilità per come è venuto fuori quel film”, ha scritto. “Grazie. È stato doloroso per molto tempo”.

Originariamente diretto da Lee Jung Sub, il film ha subito un cambio di regia durante la post-produzione, con Lee Sa Rang, cugino di Kim Soo Hyun e capo della società di produzione, che è intervenuto per completare il film. All’epoca, la società di produzione ha dichiarato che il cambiamento era dovuto a divergenze creative.

Il 2 aprile, Golden Medalist ha chiarito: “Il ruolo di Song Yoo Hwa, interpretato dalla defunta Choi Jin Ri (Sulli), era un personaggio che includeva una scena di letto dalla fase di sceneggiatura. Pertanto, al momento del casting, è stato esplicitamente affermato che il ruolo richiedeva un attore in grado di interpretare scene di nudo. Così come gli annunci di lavoro specificano le qualifiche essenziali per una posizione, il ruolo di Song Yoo Hwa richiedeva la recitazione nuda, che doveva essere resa nota in anticipo. Credevamo che discutere di scene di nudo dopo il casting avrebbe messo ancora più pressione e coercizione sull’attore. La sceneggiatura fornita alla defunta Choi Jin Ri e alla sua agenzia all’epoca includeva la scena del letto e i materiali descrittivi dei personaggi contenevano informazioni sul livello di nudità coinvolto. Il contratto aveva anche clausole chiare che specificavano l’entità della nudità e sia Choi Jin Ri che la sua agenzia hanno esaminato attentamente questi termini prima di accettare il ruolo. Non c’era nessun attore sostituto che recitasse al suo posto. Piuttosto, un ‘attore in piedi’ era presente durante la fase di preparazione per aiutare a bloccare i movimenti, ma non hanno recitato la scena.”

Affrontando le recenti affermazioni del fratello maggiore di Sulli, l’agenzia ha negato di aver mai contattato sua madre e ha confutato le sue accuse, affermando: “Comprendiamo che potrebbe essere curioso di cose che ha sentito al funerale. Tuttavia, è difficile accettare che stia tirando fuori eventi di sei anni fa e li presenti sui social media come se fossero le sue esperienze di prima mano”.

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