Cosa sappiamo davvero delle accuse di bullismo di Hyunjoo alle APRIL?

Le APRIL sono da mesi al centro di una forte controversia che vede la formazione originaria accusata di bullismo dall’ex-membro Hyunjoo. Prima il fratello minore di Hyunjoo, poi lei stessa, hanno denunciato il bullismo e le violenze fisiche e psicologiche che l’idol ha dovuto subire mentre faceva parte delle APRIL.

Sia la DSP Media che il resto del gruppo, però, hanno più volte negato le accuse, rilasciando nel corso degli ultimi mesi, molte dichiarazioni. Ad oggi ci sono delle indagini in corso, una causa in corso e i fan sono ancora molto divisi sulla questione. Proprio in questa settimana il gruppo ha, prima individualmente poi con un’intervista esclusiva, difeso se stesse e parlato di quello che hanno dovuto sopportare a causa del comportamento egoista di Hyunjoo.

Ad ora nulla è chiaro, siamo nell’ambito di dichiarazioni, accuse e supposizioni, ma ci sono alcuni punti fermi su cui ragionare.

Sembra chiaro, leggendo le varie dichiarazioni da ambo le parti, che la DSP abbia creato un ambiente di lavoro tossico di cui tutti soffrivano, ma le ragazze avevano diversi livelli di tolleranza.

Hyunjoo sembra essere colei che ha avuto più difficoltà a gestirlo, il che ha anche influenzato la sua performance e il suo lavoro. Probabilmente per farla continuare a lavorare, l’agenzia le ha concesso alcune libertà (cellulare e tornare a casa sua) e ciò, forse non spiegato bene al resto del gruppo, forse per invidia e gelosia, ha causato una spaccatura tra le ragazze. Tale spaccatura è aumentata fino al punto in cui Hyunjoo non ce l’ha fatta più e ha tentato il suicidio.

Invece di capire che i tentativi di suicidio sono incidenti gravi e che le cose devono cambiare radicalmente per non farlo accadere di nuovo, la spaccatura all’interno del gruppo è aumentata fino a quando Hyunjoo ha finalmente lasciato le APRIL.

Tutte le lettere dei membri e anche l’intervista esclusiva delle APRIL hanno, infatti, una cosa in comune: non negano le accuse, cercano di giustificarle.

Né le April né la DSP non si sono comportati da adulti (le ragazze lo dicono proprio che erano delle bambine al tempo) e continuano a giustificarsi e a voler scaricare la colpa dei loro attuali problemi e delle difficoltà passate e presenti su Hyunjoo che, come ammesso anche da loro, ha davvero tentato il suicidio.

Non si tratta di semplici dissapori, qualcuno estremamente malato è stato costretto a lavorare e quello che ha dovuto sopportare lo ha portato a un tentato suicidio, ripetiamo qualcosa confermato dalla parte di Hyujoo e anche dalla DSP Media.